Autor: antonio bruno Data: Asunto: [NuovoLaboratorio] casalinga indagata,
carabiniere interrogato e polemiche su Haidi a Bologna
dal secolo xix
Le immagini della Digos mostrano una donna che preleva le spranghe da un
carrello della spesa
Indagata la casalinga no global
=ABDistribuiva bastoni al G8=BB, identificata da un filmato
Genova. Si chiama Maria Santi, ha 45 anni, vive a Cremona dove =E8 nata e fa
la casalinga. Due anni dopo i fatti del G8
la donna, che =E8 stata identificata dagli uomini della Digos, ha ricevuto u=
n
avviso di garanzia con il contestuale ordine di
comparizione davanti ai pm Paola Calleri e Sergio Merlo. Le ipotesi di
accusa a suo carico sono detenzione e porto di armi
improprie e concorso in devastazione e saccheggio. Assistita dall=92avvocato
Raffaella Multedo, si =E8 avvalsa della facolt=E0 di
non rispondere. La donna era stata filmata a volto scoperto dalle
telecamere della polizia, il 21 luglio del 2001, in via Caprera, a Sturla,
con un carrello da supermercato pieno di bastoni, da cui si servivano
manifestanti a volto travisato.
La Santi =E8 stata identificata dalla Digos nell=92ambito delle indagini sul
centro sociale Askatasuna di Torino. Tre appartenenti
al centro sociale torinese, Federico Guido, Mohamed Tabbach e Andrea
Rostellato, vennero infatti arrestati durante
il G8 per aver distribuito bastoni ed altre armi da un furgone durante il
corteo del 21 luglio e per aver partecipato a vario
titolo a devastazione e saccheggio di immobili, tra cui i locali di un
asilo. Le immagini della donna che distribuiva
bastoni nella strada di Sturla erano divenute famose. Di lei gli inquirenti
avevano fotografie e filmati: li avevano
girati dalle finestre degli appartamenti che davano sulla strada. La
notizia di questa identificazione giunge alla fine dell=92inchiesta, previst=
a
per la prossima settimana, sull=92irruzione della polizia nella scuola Diaz
il 21 luglio
del 2000. Due giorni fa si =E8 svolto quello che, probabilmente, =E8 stato
l=92ultimo interrogatorio dei pm Enrico Zucca e Francesco
Pinto. Alla ribalta dell=92inchiesta, il giubbotto che sarebbe stato lacerat=
o
da colpi di coltello. Gli inquirenti devono accertare se veramente il
poliziotto che lo indossava, Massimo Nucera, era stato accoltellato da un
manifestante, oppure se quegli strappi rappresentavano un indizio
costruito. I pm hanno ascoltato per oltre cinque ore Maurizio Panzieri,
l=92ispettore di polizia aggregato al reparto speciale antisommossa che da
teste era diventato indagato, visto che aveva confermato totalmente la
versione dei fatti resa da Nucera. Maurizio Panzieri, assistito
dall=92avvocato Silvio Romanelli, ha confermato quanto era gi=E0 stato messo=
a
verbale. Avrebbe detto di aver visto dietro a Nucera un=92ombra col braccio
teso, ovvero il presunto accoltellatore, che poi sarebbe scomparso. Sia
Nucera sia Panzieri sono indagati per falso e calunnia.
Il giubbotto lo scorso giugno era gi=E0 stato al centro di una lunga udienza
davanti al gip Lucia Vignale, in cui erano
state messe a confronto le perizie predisposte dal pm e dal giudice.
Elisabetta Vassallo
STRAGE DI BOLOGNA =ABHeidi Giuliani non partecipialle celebrazioni=BB
Bologna. =ABNon capisco cosa c=92entri col 2 agosto e le sue ottanta vittime=
la
madre di uno che ha cercato di uccidere un carabiniere =BB: cos=EC Enzo Rais=
i,
parlamentare di An e assessore comunale a Bologna, polemizza con la madre
di Carlo Giuliani che ha annunciato la sua presenza, insieme al Forum
Sociale di Genova, alla 23=AA commemorazione per le vittime della strage. =
=ABIn
genere non rispondiamo a queste persone =97 replicano Heidi e Giuliano
Giuliani, i genitori di Carlo =97 perch=E9 la loro arroganza e ignoranza dei
fatti non li renderebbero degni di una risposta. Raddoppieremo la presenza
del Forum di Genova
alla manifestazione=BB.