[ssf] documento approvato dal movimento a Genova

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Author: paolaefranco
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Subject: [ssf] documento approvato dal movimento a Genova
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Il documento approvato dall'assemblea del movimento italiano a Genova =

      Il 4 ottobre a Roma contro la guerra, il liberismo e il razzismo =20
    =20
    =20
      Il 4 ottobre si apre a Roma la Conferenza Intergovernativa. I Capi =
di Stato e di Governo dell'Europa, capitanati da Silvio Berlusconi, =
proveranno a tradurre in trattati costituzionali il risultato della =
Convenzione.=20
      All'Europa liberista di Maastricht e del Patto di Stabilit=E0, =
all'Europa che alza i muri contro i migranti e che, senza assumere il =
ripudio della guerra, lavora invece alla costituzione di un esercito =
europeo, il 4 ottobre noi opporremo un'altra Europa: quella dei popoli e =
della pace, l'Europa del Forum Sociale Europeo e del 15 febbraio.=20


      La nostra Europa si basa su alcuni semplici principi: =E8 =
antiliberista, ripudia la guerra e tutti i razzismi, fa della democrazia =
e della partecipazione valori fondanti.=20



      E' l'Europa che difende i beni e i servizi pubblici, lo Stato =
sociale, il lavoro. E dunque si batte contro gli attacchi alle pensioni, =
alla mercificazione della scuola, della salute, della cultura e contro =
la progressiva precarizzazione della vita intera. La nostra =E8 l'Europa =
dei diritti sociali, a partire da quello al lavoro e a un'esistenza =
dignitosa. E' un'Europa che privilegia la costruzione di spazi pubblici, =
in cui la societ=E0 sostenibile e il rispetto dell'ambiente siano punti =
inaggirabili, e dove le differenze di genere, le identit=E0 sessuali, le =
libert=E0 civili non siano negoziabili.=20



      E' l'Europa che ripudia le guerre senza se e senza ma.=20


      Contraria all'aumento delle spese militari e all'ipotesi di un =
esercito europeo, la nostra Europa lavora per la pace anche l=E0 dove si =
svolge la guerra, con missioni civili e la solidariet=E0 internazionale. =
Ma anche qui, dove la guerra viene alimentata: per questo abbiamo =
manifestato il 15 febbraio, per questo teniamo appese ai balconi le =
bandiere della pace. Per questo vogliamo la fine dell'occupazione =
militare dell'Iraq e il ritiro delle truppe italiane, cos=EC come da =
tempo chiediamo la fine dell'occupazione della Palestina.=20



      La nostra =E8 l'Europa della cittadinanza universale. Dove non =
esistono discriminazioni di razza, religione e sesso. Un'Europa aperta, =
accogliente, senza centri di detenzione e in cui nessuno/a =E8 =
straniero/a.=20



      La nostra =E8 l'Europa della partecipazione: locale, nazionale, =
sovranazionale. L'esperienza della democrazia partecipata non ha nulla a =
che vedere con il metodo oligarchico adottato dalla Convenzione =
presieduta da Giscard D'Estaing.=20



      Dopo Firenze, dopo il 15 febbraio e il 12 aprile e in preparazione =
del Forum sociale europeo di Parigi, il 4 ottobre daremo un nuovo =
impulso a un processo costituente di un'altra Europa. Un processo =
aperto, comprensivo delle forme pi=F9 articolate del conflitto sociale, =
delle diverse soggettivit=E0 e dei tanti movimenti che compongono il =
nostro movimento. Un processo che valorizzi le resistenze sociali e i =
progetti alternativi. Un processo che culmini nel 2004 nella =
convocazione degli Stati Generali dell'altra Europa.=20



      Facciamo appello alla molteplice societ=E0 civile, alle forze =
sociali e politiche, con cui in questi anni abbiamo incrociato strade e =
percorsi, a costruire insieme questo appuntamento: ci rivolgiamo a =
coloro che hanno realizzato il Fse di Firenze, il 15 febbraio, per =
avviare un confronto perch=E9 il 4 ottobre sia una giornata fondativa =
dell'altra Europa. Questo impegno vivr=E0 anche in altre mobilitazioni. =
Ci sono infatti altri appuntamenti, eventi, scadenze di lotta, percorsi =
diversi che intendiamo promuovere, sostenere e attraversare.=20


      le mobilitazioni in occasione dei tanti vertici europei che si =
svolgeranno quest'anno in Italia a partire dall'appuntamento di Riva del =
Garda del 4, 5 e 6 settembre, da quello di Roma per le politiche =
abitative del 30 e 31 ottobre e di S. Patrignano il 5 e 6 ottobre in =
occasione del vertice dei ministri dell'Istruzione e degli Affari =
sociali.=20


      I momenti di mobilitazione che fanno vivere questi contenuti, come =
quello di Rifondazione del 27 settembre, la Marcia Perugia- Assisi del =
12 ottobre, la giornata di mobilitazione sulla scuola contro la riforma =
Moratti del 26 settembre, lo sciopero generale della Fiom del 17 =
ottobre.=20


      I principali appuntamenti del movimento internazionale: il Wto a =
Cancun in settembre, il Forum Sociale Europeo a Parigi in novembre, il =
Forum Sociale Mondiale in India a gennaio.=20


      Genova, 19 luglio 2003          =20



    =20



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      diritti sociali, a partire da quello al lavoro e a un'esistenza =
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      societ=E0 sostenibile e il rispetto dell'ambiente siano punti =
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      e dove le differenze di genere, le identit=E0 sessuali, le =
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      non siano negoziabili.=20
      <P><BR>E' l'Europa che ripudia le guerre senza se e senza ma.=20
      <P>Contraria all'aumento delle spese militari e all'ipotesi di un =
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      europeo, la nostra Europa lavora per la pace anche l=E0 dove si =
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      guerra, con missioni civili e la solidariet=E0 internazionale. Ma =
anche qui,=20
      dove la guerra viene alimentata: per questo abbiamo manifestato il =
15=20
      febbraio, per questo teniamo appese ai balconi le bandiere della =
pace. Per=20
      questo vogliamo la fine dell'occupazione militare dell'Iraq e il =
ritiro=20
      delle truppe italiane, cos=EC come da tempo chiediamo la fine=20
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      sovranazionale. L'esperienza della democrazia partecipata non ha =
nulla a=20
      che vedere con il metodo oligarchico adottato dalla Convenzione =
presieduta=20
      da Giscard D'Estaing.=20
      <P><BR>Dopo Firenze, dopo il 15 febbraio e il 12 aprile e in =
preparazione=20
      del Forum sociale europeo di Parigi, il 4 ottobre daremo un nuovo =
impulso=20
      a un processo costituente di un'altra Europa. Un processo aperto,=20
      comprensivo delle forme pi=F9 articolate del conflitto sociale, =
delle=20
      diverse soggettivit=E0 e dei tanti movimenti che compongono il =
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      movimento. Un processo che valorizzi le resistenze sociali e i =
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      alternativi. Un processo che culmini nel 2004 nella convocazione =
degli=20
      Stati Generali dell'altra Europa.=20
      <P><BR>Facciamo appello alla molteplice societ=E0 civile, alle =
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      e politiche, con cui in questi anni abbiamo incrociato strade e =
percorsi,=20
      a costruire insieme questo appuntamento: ci rivolgiamo a coloro =
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      perch=E9 il 4 ottobre sia una giornata fondativa dell'altra =
Europa. Questo=20
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altri=20
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intendiamo=20
      promuovere, sostenere e attraversare.=20
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      Garda del 4, 5 e 6 settembre, da quello di Roma per le politiche =
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      vertice dei ministri dell'Istruzione e degli Affari sociali.=20
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