LAVORO, APPALTI E CRIMINALITA': LECCE COME PALERMO?
Ci risiamo: dopo le vicende Sgm, parcheggi a pagamento e servizi di rimo=
zione
coatta appaltati ad imprenditori in odor di mafia, la Giunta Poli viene
scossa dallo scandalo estivo del pizzo per bancarelle natalizie, bancarel=
le
della festa patronale e per le affissioni dei manifesti elettorali.
I collaboratori di giustizia parlano, fanno i loro nomi e accusano impli=
citamente
la Giunta di centro-destra di connivenza o di colpevoli omissioni. Alla
magistratura ed alle autorit=E0 inquirenti il compito di accertare le rea=
li
e personali responsabilit=E0. Quel che pi=F9 da nell'occhio sono i fiumi =
di
danaro pubblico versati a ditte di discutibile trasparenza, amministrate
? anche occultamente ? da persone condannate o indagate per gravi fatti,
che, pare, sarebbero nelle condizioni di assicurare cospicui pacchetti di=
preferenze ad illuminati politicanti ed amministratori del centro-destra.=
Dunque il racket delle estorsioni c'=E8 anche a Lecce. Ma questa non =E8=
una
novit=E0. Signori, la nostra bella Lecce, resa ancor pi=F9 bella dagli in=
terventi
di marketing urbanistico della Giunta Poli, =E8 una tipica citt=E0 del Su=
d Italia:
mafia, corruzione, disoccupazione giovanile, lavoro nero.
Le opportunit=E0 occupazionali per i giovani sono davvero modeste: migli=
aia
di giovani professionisti brillantamente laureati a spasso ovvero con ret=
ribuzioni
ai limiti dei livelli di sussistenza, altri sottoccuppati. Molti devono
dire grazie a Banca 121 -Monte dei Paschi di Siena o all'Universit=E0 di =
Lecce
se riescono a vivere ed a poter pensare ad un futuro. Altri forse decider=
anno
di andarsene, qualcuno si arruoler=E0 tra i lestofanti.
Davanti a simili scenari, che esprimono l'assenza di valide politiche pe=
r
l'occupazione sia a livello locale che a livello centrale, davanti alle
connivenze politico-elettorali mafiose, si invita la Giunta Poli alle dim=
issioni.Si
invitano inoltre tutti i consiglieri comunali onesti, anche di centro ?
destra, a sfiduciare la Giunta Poli.
Lecce, 21 luglio 2003
Manuel M. Buccarella
Dirigente Provinciale Verdi - Lecce