Silurato il direttore del Parco Nazionale del Circeo
by Associazione Sempre Verde Monday July 14, 2003 at 02:49 PM
colpevole di aver protetto l'ambiente
da "Il Messaggero"
Luned 14 Luglio 2003
Dopo mesi di tensioni arriva il trasferimento. Sotto la sua direzione
il recupero della Villa Inglese e le denunce per la tutela dell'ambiente
Parco del Circeo, rimosso Mario Priolo
Il direttore andra' al Comando provinciale di Frosinone, al suo posto Luciano Perotto
di VITTORIO BUONGIORNO
Il provvedimento era nell'aria: dopo mesi di tensioni,
al termine di una "guerra" neppure troppo
sotterranea il commissario straordinario e i sindaci
della Comunita' del parco l'hanno spuntata e hanno
ottenuto il trasferimento del direttore del Parco
nazionale del Circeo. Dopo cinque anni Mario Priolo
sar costretto a lasciare il suo posto: i ministeri
dell'Ambiente e delle Politiche agricole hanno firmato
nei giorni scorsi un provvedimento che dirotta il dottor
Priolo verso Frosinone dove assumer l'incarico
di comandante provinciale del Corpo forestale dello
Stato. Al suo posto arrivera' l'attuale responsabile
della forestale ciociara, Luciano Perotto, 48 anni, nato
a Pedavena (Belluno) e laureato a Firenze in
Scienze forestali.
Il provvedimento era nell'aria dopo il siluramento del
responsabile della stazione di Fogliano, l'ispettore
Ignaz Reichegger, rimosso perch considerato troppo
rigido. L'accusa contro Priolo era la medesima:
difendere il Parco e pi in generale la natura.
Piu' volte l'ex sindaco di Sabaudia e attuale
commissario straordinario del Parco nazionale, il generale
Salvatore Bellassai, si era lamentato di non poter
mettere bocca su nulla di quanto riguardava la gestione
del Parco. E i sindaci del comprensiorio non avevano mai
fatto mistero di non poter accettare di dover
sottostare alle decisioni del parco su una lunga serie
di argomenti, i piu' diversi per genere e importanza,
dai pareri sulli concessioni in sanatoria, all'utilizzo
dei percorsi nel parco per gare ciclistiche o podistiche.
Priolo aveva sempre replicato di applicare semplicemente
la legge, ovvero di fare il suo lavoro di direttore
del Parco.
Mario Priolo era subentrato a Enrico Ortese dopo il
tragico incidente in cui l'allora direttore del Parco
aveva perso la vita. Sotto la sua gestione e' stata
portata a termine la riqualificazione del Borgo di
Fogliano e della Villa Inglese, nonche' l'acquisizione
della Villa Caetani, sempre a Fogliano. Ma sono state
le iniziative a tutela del Parco e dell'ambiente a farlo
diventare un personaggio scomodo: dalle
informative per gli abusi edilizi sulle dune, al blitz
della Forestale che porto' al sequestro delle darsene di
Rio Martino, fino alla dununcia per gli approdi
realizzati lungo il canale romano a Torre Paola. Eppure,
anziche' essere grati per il lavoro della Forestale
alcuni amministratori e alcuni politici hanno iniziato a
mordere il freno auspicando un avvicendamento. Adesso
che il provvedimento arrivato questa difficile
eredita' cade sulle spalle del dottor Perotto.
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