Autore: antonio bruno Data: Oggetto: [NuovoLaboratorio] Il fallimento del neoliberismo
dal mercantile 13.7.03
"Ecco tutte le bugie degli 'Otto Grandi'"
"E' una bugia, come si e' ampiamente visto, che i vertici come il G8 sono
orgnaizzati per affrontare i problemi del mondo". A due anni dal vertice
dei Grandi a Genova nel luglio 2001, Giorgio Riolo, presidente
dell'Associazione Punto Rosso - Forum Mondiale delle Alternative, traccia
un bilancio delle "promesse disattese" dai piu' potenti Governi del pianeta
e sul "fallimento della globalizzazione neoliberista".
Riolo ha preso parte ieri a Genova al conevgno "Il movimento e la societa'
civile mondiale come costruttori di pace e giustizia", in apertura della
settimana di incontri e dibattiti che culminera' nella manifestazione
didomenica 20 luglio in ricordo di Carlo Giuliani e per rivendicare
"giustizia e verita' sui fatti di Genova". Ai lavori hanno parteciapto
rappresentanti del Forum mondiale cone Janan Nayar, che ha presntato il
progetto di un nuovo diritto internazionale dei popoli, e il brasiliano
Jose' Luiz Del Rojo. "Nesun odei problemi del pianeta e' staot afforntato
dai Grandi - sottolinea Riolo - Dopo il G8 di Genova, anziche' minori
disuguaglianze, finanziamenti e politiche a favore dei Paesi Poveri,
abbiamo avuto guerre e un peggioramento genealedelel condizioni di vita di
milioni di abitanti. Basti pensare che oggi un miliardi e 300 milioni di
persone nel pianeta non hanno accesso all'acqua potabile. Molti di loro
impegnano ore, giorni per procacciare acqua che noi occidntali non berremmo
mai. La prima causa di morte, oltre le malattie cardiovascolari e
l'obesita' di noi occidentali sono le malattie intestinali provocate da
acqua infetta.".
"Lo socrso 8 luglio - ha aggiunto De lRojo - l'Onu ha presentato il
bilancio del mondo con dati che costituiscono una vera e propria lapide sul
modello di economia neoliberista: nelgi ultimi 10 anni, 54 paesi hanno
visto abbassarsi il loro reddito, in 34 nazioni le aspettative di vita sono
diminuite fortemente mentre il 21 paesi e' aumentata la fame. Questo e' il
segno del fallimento della globalizzazione neoliberista."