[NuovoLaboratorio] Appello per una politica degli spazi per …

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Szerző: laura testoni
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Tárgy: [NuovoLaboratorio] Appello per una politica degli spazi per attivita' giovanili
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giro in lista un appello per adesioni.=20
Si tratta di un documento, promosso nello spazio liberato di via Bertani =
da diverse realt=E0 associative. L'appello verra' diffuso quanto prima =
mezzo stampa.=20
Si invitano associazioni e realt=E0 formali ed informali ad aderire.
COME FAR ARRIVARE LE ADESIONI
attraverso la lista, oppure (meglio, per non affollare di messaggi) con =
email a laura_test@??? o a matteojade@???
*Promotori dell'appello e prime adesioni:
Arci Genova, Uisp Genova, Associazione Citt=E0 Aperta, Associazione =
Piazza Carlo Giuliani, Lavoratori delle Cooperative Sociali, Rete di =
Lilliput - Nodo di Genova (in attesa di conferma), Comunit=E0 =
S.Benedetto al Porto, Centri sociali Zapata e TDN, Associazione Ya =
Basta! Genova, I Disobbedienti e le Disobbedienti, Associazione Leonardi =
V Idea, Circolo Arci Mascherona, Circolo Arci Citta' Futura, Lila =
Genova, Collettivo Contro-Verso (Lettere e filosofia), CAT (Collettivo =
amici TV indipendenti) ...=20
(le adesioni che via via arrivano saranno rese note)
*ECCO IL TESTO DELL'APPELLO
Appello per una politica degli spazi per attivit=E0 giovanili

Siamo associazioni e singole persone da sempre impegnate per una =
crescita civile e sociale delle comunit=E0 in cui lavoriamo e viviamo. =
Costruiamo attivit=E0 legate allo sport per tutti, alla socialit=E0 =
diffusa, al buon uso del tempo libero, allo spettacolo e all'arte. E =
spesso, con mille difficolt=E0, gestiamo luoghi in cui svolgiamo tutte =
queste cose. Luoghi che sono punti di riferimento importanti per i =
quartieri pi=F9 difficili, in cui spesso i bisogni di socialit=E0 hanno =
risposte che oscillano tra il nulla e il mercato.=20

Questo ragionamento, vero in generale, diventa ancor pi=F9 lacerante se =
riferito alle fasce giovanili. Tutti gli studi sociologici e di =
marketing ormai concordano sul fatto che la "categoria giovani" =E8 =
stata individuata in funzione di una sua targettizzazione rispetto al =
mercato potenziale che rappresenta. Dall'abbigliamento al cibo, dalle =
scelte musicali alle abitudini di comportamento, fino all'apertura del =
grande mercato del divertimento.

Noi operiamo in quello spazio tra quel nulla e quel mercato; in quello =
spazio in cui le persone sono cittadini, e non clienti.

Nulla di tragico. Ma non saremmo seri se non ragionassimo fino in fondo =
di quello che tutto ci=F2 comporta in termini di spaesamento, disagi, =
orrendi modelli di riferimento, uso del proprio tempo e scelte di vita.

I tempi per=F2 stanno cambiando, e si sta affacciando sulla scena una =
nuova generazione di persone che cercano modelli e stili di vita =
differenti, tentando di districarsi nella giungla del finto divertimento =
del consuma e fuggi, che trova la sua pi=F9 lampante espressione nei =
centri commerciali , come la Fiumara. Molti trovano una alternativa, =
potendo contare su pi=F9 strumenti (economici, culturali e sociali); =
molti percepiscono un qualcosa che non funziona ma faticano a trovare =
modi e luoghi in cui poter vivere l'esaltante avventura del costruirsi =
una consapevolezza e un'identit=E0 piena.

Queste riflessioni ci spingono a chiedere - in qualche modo ad esigere - =
che una amministrazioni importante come quella di Genova si dia una =
strategia e una politica su questo. Sappiamo che Genova =E8 una citt=E0 =
con moltissimi anziani, ma non =E8 una ragione sufficiente per non =
trovare soluzioni ad un problema urgente come quello degli spazi (fisici =
e culturali) per la libera espressione dei ragazzi e delle ragazze di =
questa citt=E0.=20

Gli spazi fisici, che ricordiamoci, sono un diritto e non una gentile =
concessione - se si vogliono trovare - si trovano.
Per questo noi diamo la nostra piena disponibilit=E0 a costruire e a =
gestire - anche in modo consortile - spazi che il Comune potr=E0 mettere =
a disposizione per la realizzazione di un polo culturale giovanile in =
cui si possano realizzare le attivit=E0 pi=F9 disparate: dalla musica ai =
corsi di computer, dal turismo responsabile alle animazioni per bambini, =
dal baratto di libri e cd al commercio equo e solidale.

Sappiamo che c'=E8 una possibilit=E0 aperta sugli spazi di Via Bertani. =
In poco pi=F9 di un mese, in uno stabile abbandonato da circa cinque =
anni, sono nati: una radio libera, numerosi laboratori teatrali, =
artistici, informatici, multimediali e una palestra; sono stati aperti =
un cineforum gratuito alcune aule studio e luoghi di confronto, =
dibattito e socialit=E0. Non ci risulta che ci siano progetti della =
amministrazione Comunale in tempi brevi su quegli spazi. Possiamo =
ragionare su come gestire quel luogo? Ce ne sono altri?

Chiadiamo che si apra un ragionamento approfondito su questo tema, senza =
scorciatoie n=E9 sotterfugi, ma con la piena consapevolezza della =
dignit=E0 che questo problema ha. Una citt=E0 civile sa bene che la =
socialit=E0 e la cultura sono bisogni a cui ogni persona tende, molto =
pi=F9 di quanto - spesso - sia in grado essa stessa di riconoscere.


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