<hugenay@???> ha scritto nel messaggio
news:mailman.1057918143.6207.cm-milano@???...
Ieri sera ho visto:
> un taxi circondato dove scendeva anche la cliente, esasperata.
Mah... Io mi sono trovato proprio davanti al taxi, sono arrivato, non ho
visto che stava partendo, ho bevuto un sorso d'acqua e mi sono spostato
quando il tassista lo ha chiesto. Non mi sono affrettato, certo, ma il tempo
totale non è stato superiore a 2 minuti. Le due signorine in scatola erano
sul nevrotico. Tra l'altro - ovviamente - si è impantanato dopo 30 metri in
un ingorgo indipendente da CM, dove ha perso altro che 2 minuti.
> impressione che diversi -per non dire molti- gruppettini vengono solo
> per attaccar briga con le auto, tanto siamo parecchi e non ci fanno nulla.
Questo puo' anche essere, come sempre in un gruppo composito c'è di tutto.
Personalmente litigo solo quando sono da solo, al ritorno da CM con la 54 in
piazza Piemonte che non mi voleva dare la precedenza. Ho navigato dietro e
davanti, ma di risse non ne ho viste proprio.
Il problema - secondo me - è che ieri è stato azzeccato male il percorso,
troppo incasinato, troppe soste, massa che si allungava e si ammucchiava,
alla fine il casino buio Malamanera che solo quelli della lista si
aspettavano. Infatti la massa si è spezzettata.
Forse basterebbe che chi è davanti avesse un po' piu' di percezione della
cosa che sta guidando. Giusto essere creativi, ma se l'idea è farsi una
biciclettata e riprendersi le strade, varrebbe la pena di evitare di
ficcarsi in situazioni scomode, che fondamentalmente non sono divertenti.
Pedalare sui viali è sfizioso, si ottiene un bell'effetto sul traffico senza
bisogno di litigare, la massa riesce a mantenere la giusta densità.
La serata di Elena Abate è tata magica, bisognerebbe prenderla come esempio
quando si guida la massa.
--
alberto
http://www.biraghi.org
