>Date: Mon, 07 Jul 2003 09:19:04 +0100
>From: Rino Falcone <falcone@www.ip.rm.cnr.it>
>Subject: varie e preoccupanti
>X-Sender: falcone@www.ip.rm.cnr.it
>To: falcone@???
>MIME-version: 1.0
>
>Cari tutti, ci sono alcune informazioni che vorrei comunicarvi. 1)
>L'Osservatorio sta mettendo a punto una carta di principi sui regola=
menti
>degli enti in pubblici di ricerca in riforma (CNR, INAF, etc). Quest=
a
>carta verra' inviata ai Commissari che si apprestano a stilare nei
>prossimi mesi i regolamenti. Chiederemo loro di orientare la propria
>azione nel rispetto di questi principi. Questi principi saranno dire=
tta
>espressione di quelli che si trovano nella "carta dei principi sulla
>ricerca" che sono stati sottoscritti da migliaia di ricercatori e
>scienziati del nostro Paese. 2) Come probabilmente sapete, la nomi=
na
>a sub-commissario del CNR del Prof. de Mattei ha sollevato molte
>perplessita' e polemiche, date alcune prese di posizione (organizzaz=
ione
>marcia anti-gay, associazione lepanto per la difesa del Cristianesim=
o
>dall'invasione musulmana, etc.) che de Mattei ha assunto nel recente
>passato. L'Osservatorio ospita nel proprio sito l'appello che molti =
tra i
>piu' importanti storici italiani hanno realizzato e che sta raccogli=
endo
>adesioni, non solo dal mondo della cultura. 3) Mentre si pone in
>discussione nel nostro Paese la sopravvivenza di importanti istituzi=
oni
>scientifiche (come il CNR e l'INAF) con straordinarie tradizioni e
>risultati. Si scioglie l'INFM. Si riducono i finanziamenti in modo t=
ale
>da rischiare il collasso degli enti sopravvissuti. Bene, nel frattem=
po si
>va alla costituzione di un nuovo ente di ricerca (e' passata in Sena=
to la
>proposta di legge (vedi sotto) e si avvia ad essere votata anche all=
a
>Camera): l'Istituto di studi politici "S. Pio V" di Roma. L'istituzi=
one
>gia' esisteva, viene semplicemente fatta una legge che riconosce a q=
uesta
>istituzione privata la qualifica di ente "non strumentale" (quella s=
tessa
>qualificazione che si e' provato a sottrarre alle prestigiose
>istituzioni pubbliche e che stabilisce le priorita' di autonomia per
>un'alta istituzione scientifica). Ovviamente si prevedono anche
>finanziamenti pubblici per questa istituzione privata. Si badi bene,=
tra
>i compiti dell'istituto di ricerca non e' previsto che svolga ricerc=
a in
>proprio! Riporto sotto la proposta di legge. 4) Il prossimo gioved=
=EC
>10 Luglio 2003 - ore 11.00 nell'Aula Marconi del CNR a P.le Aldo Mor=
o, 7
>- Roma, ci sara' un'assemblea organizzata da CGIL, CISL e UIL sulla
>precarizzazione della conoscenza, sui suoi rischi e sulle prospettiv=
e per
>chi opera in queste condizioni nel settore universita' e ricerca.
>Saluti, Rino Falcone (Osservatorio sulla ricerca) =3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D
> PROPOSTA DI LEGGE
>
>Art. 1.
> 1. L'Istituto di studi politici "S. Pio V", con sede in Ro=
ma,
>di seguito denominato "Istituto", conservando la natura giuridica di=
cui
>al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1986, n. 101,=
=E8
>ente di ricerca non strumentale, dotandosi di ordinamento autonomo a=
i
>sensi della legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modificazioni.
>L'Istituto ha la finalit=E0 di promuovere ed incoraggiare, in Italia=
ed
>all'estero, le ricerche e gli studi nelle discipline umanistiche, co=
n
>particolare riferimento a quelle storico-politiche, nonch=E9 ai prob=
lemi
>della societ=E0 contemporanea. 2. Per il perseguimento dei =
suoi
>fini l'Istituto, in particolare: a) organizza
>conferenze, congressi, incontri e seminari per incrementare scambi d=
i
>studio e di esperienze scientifiche; b) cura la
>pubblicazione di studi e ricerche; c) concede bors=
e
>di studio agli iscritti ai corsi e contributi a studiosi particolarm=
ente
>qualificati, per ricerche attinenti ai fini istituzionali dell'ente;
> d) eroga premi per la ricerca. 3. Per la
>realizzazione dei suoi compiti, l'Istituto pu=F2 stipulare accordi d=
i
>partecipazione e convenzione con istituzioni scientifiche, umanitari=
e ed
>economiche, italiane ed estere che operano nei settori di attivit=
=E0
>indicati al comma 1.
>Art. 2.
> 1. L'Istituto =E8 disciplinato da regolamenti di organizza=
zione
>e funzionamento, di amministrazione, finanza e contabilit=E0, ai sen=
si
>della citata legge n. 168 del 1989, e successive modificazioni,
>concernenti anche l'organizzazione scientifica, la dotazione organic=
a ed
>il trattamento giuridico ed economico del personale docente e non do=
cente
>occorrente al funzionamento dell'Istituto medesimo.
>Art. 3.
> 1. Per l'espletamento dei suoi compiti, l'Istituto si avva=
le,
>oltre che delle rendite del proprio patrimonio, di contributi di
>amministrazioni pubbliche e di privati. 2. I contributi ad
>enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, quantif=
icati
>dalla tabella C della legge 27 dicembre 2002, n.289, alla voce "Mini=
stero
>dell'istruzione, dell'universit=E0 e della ricerca - legge n. 549 de=
l 1995:
>Misure di razionalizzazione della finanza pubblica: - Art. 1, comma =
43"
>sono aumentati di 1.500.000 euro a decorrere dall'anno 2003, con ris=
erva
>della predetta cifra a favore dell'Istituto. 3. All'onere
>derivante dal comma 2, valutato in 1.500.000 euro a decorrere dall'a=
nno
>2003, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamen=
to
>iscritto, ai fini del bilancio triennale 2003-2005, nell'ambito
>dell'unit=E0 previsionale di base di parte corrente "Fondo speciale"=
dello
>stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per
>l'anno 2003, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento
>relativo al medesimo Ministero. 4. Il Ministro dell'economi=
a e
>delle finanze =E8 autorizzato ad apportare, con propri decreti, le
>occorrenti variazioni di bilancio. =3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D
>
Paola Manduca, Prof.
Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
Universit=E0 di Genova
4=B0piano, Palazzo delle Scienze
26, C.Europa
16132, Genova
Tel.& Fax 0039-010-353 8240
Email man-via@???=20