[Cerchio] uno che voleva fottere e uno che fotteva l'incrimi…

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Autor: Khorakhané-Trezzi
Data:  
Asunto: [Cerchio] uno che voleva fottere e uno che fotteva l'incriminato è il secondo
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Washington, 20:51=20
Iraq, Casa Bianca ammette: Bush us=F2 dati falsi in discorso=20

La Casa Bianca ha riconosciuto che nel discorso sullo Stato dell'Unione, =
il presidente George W. Bush us=F2 dati poi rivelatisi falsi per =
dimostrare che l'Iraq aveva programmi nucleari militari. E' la prima =
ammissione che le informazioni d'intelligence utilizzate per convincere =
il mondo che il regime di Baghdad aveva armi di distruzione di massa non =
erano proprio oro colato.=20
Ma la Casa Bianca non ammette di avere manipolato l'informazione =
disponibile: che il rapporto citato (riguardante un presunto acquisto di =
uranio in Africa da parte dell'Iraq) fosse falso, lo si scopr=EC solo =
dopo. E' quanto ha detto Ari Fleischer, portavoce dimissionario del =
presidente Bush. (Red)


Beauty center a luci rosse con ragazze italiane e straniere
Dieci gli arrestati, fra i clienti abituali c'era anche un prete
Milano, squillo di lusso
nel quadrilatero della moda
I centri in via Montenapoleone, via della Spiga, via Cassiodoro
Un "listino" che andava dai 500 ai mille euro per le prestazioni

MILANO - Dopo mesi di indagini i carabinieri hanno smantellato un giro =
di prostitute di lusso, che lavoravano in alcuni centri estetici nelle =
zone pi=F9 esclusive di Milano. Sono state eseguite dieci ordinanze di =
custodia cautelare nei confronti di altrettante persone coinvolte, a =
vario titolo, nella vicenda. Fra queste, i gestori dei centri estetici, =
finiti ora sotto i sigilli dela magistratura, ed alcuni "talent scout", =
che arruolavano le ragazze, in qualche caso promettendo loro un futuro =
nel mondo della moda. Tra i clienti abituali, che non sono indagati, =
c'erano imprenditori, esponenti del mondo finanziario, un conduttore =
televisivo e un sacerdote che, a quanto sembra, veniva dall'hinterland =
milanese.

Via Montenapoleone, via della Spiga, vicolo Giardino, via Verdi, via =
Cassiodoro, via Panzacchi, via Cappellini. Per intenderci, quello =
conosciuto nel mondo come "il quadrilatero della moda", con le boutique =
di prestigio e gli atelier degli stilisti pi=F9 prestigiosi. E' propro =
in queste vie, nella zona dorata di Milano, che erano disseminati i =
beauty center a luci rosse, oggetto del blitz dei carabinieri del nucleo =
operativo del capoluogo lombardo. Le ragazze, italiane e straniere, =
venivano reclutate da altre donne che gi=E0 lavoravano nei centri =
estetici, dove un massaggio "particolare" arrivava a costare anche 1.000 =
euro. Il listino delle prestazioni si attestava, in media, fra i 500 e i =
600 euro.


Severe le indicazioni per non correre rischi: quando si presentava una =
persona sconosciuta, le ragazze eseguivano soltanto massaggi "regolari", =
come in qualsiasi altro beauty center. Agli altri, invece, erano =
riservati trattamenti diversi. In alcuni casi anche a rischio, come =
hanno rivelato i filmati girati di nascosto dai militari, nonostante i =
gestori obbligassero i clienti a presentarsi muniti di preservativi.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Tiziana Siciliano, erano =
partite nel novembre del 2002, su segnalazione di alcuni condomini di un =
palazzo che ospita uno dei centri. I carabinieri hanno notato che c'era =
un giro di ragazze, sempre le stesse, che si dividevano fra i diversi =
beauty center. E, pedinandole, hanno scoperto il collegamento. Per =
beneficiare dei trattamenti, era sufficiente rispondere ad un'inserzione =
pubblicata su alcuni giornali.

Le dieci ordinanze di custodia cautelare riguardano sette donne, che si =
occupavano della gestione dei centri, e tre persone, due uomini e una =
donna, ritenute a capo dell'organizzazione. Tutti sono stati posti agli =
arresti domiciliari.

(8 luglio 2003)=20


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<br>
La Casa Bianca ha riconosciuto che nel discorso sullo Stato dell'Unione, =
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class=3DSpellE>Bush</span> us=F2 dati poi rivelatisi falsi per =
dimostrare che l'Iraq
aveva programmi nucleari militari. E' la prima ammissione che le =
informazioni
d'intelligence utilizzate per convincere il mondo che il regime di =
Baghdad
aveva armi di distruzione <span class=3DGramE>di</span> massa non erano =
proprio
oro colato. <o:p></o:p></span></font></p>

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color:black'>Ma la Casa Bianca non ammette di avere manipolato =
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<span
class=3DGramE>di </span>uranio in Africa da parte dell'Iraq) fosse =
falso, lo si
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portavoce dimissionario del presidente <span class=3DSpellE>Bush</span>. =
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Dopo mesi <span class=3DGramE>di </span>indagini i carabinieri hanno =
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un giro di prostitute di lusso, che lavoravano in alcuni centri estetici =
nelle
zone pi=F9 esclusive di Milano. Sono state eseguite dieci ordinanze di =
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cautelare nei confronti <span class=3DGramE>di </span>altrettante =
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queste, i
gestori dei centri estetici, finiti ora sotto i sigilli <span =
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magistratura, ed alcuni "talent scout", che arruolavano le =
ragazze,
in qualche caso promettendo loro un futuro nel mondo della moda</span>. =
Tra i
clienti abituali, che non sono indagati, c'erano imprenditori, esponenti =
del
mondo finanziario, un conduttore televisivo e un sacerdote che, a quanto =
sembra,
veniva dall'hinterland milanese.<br>
<br>
Via <span class=3DSpellE>Montenapoleone</span>, via della Spiga, vicolo =
Giardino,
via Verdi, via <span class=3DSpellE>Cassiodoro</span>, via <span =
class=3DSpellE>Panzacchi</span>,
via Cappellini. Per intenderci, quello conosciuto nel mondo come =
"il
quadrilatero della moda", con le boutique di prestigio e gli =
atelier degli
stilisti pi=F9 <span class=3DGramE>prestigiosi</span>. E' <span =
class=3DSpellE>propro</span>
in queste vie, nella zona dorata di Milano, che <span =
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disseminati i beauty center a luci rosse, oggetto del blitz dei =
carabinieri del
nucleo operativo del capoluogo lombardo. Le ragazze, italiane e =
straniere, <span
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lavoravano nei
centri estetici, dove un massaggio "particolare" arrivava a =
costare
anche 1.000 euro. Il listino delle prestazioni si attestava, in media, =
fra i
500 e i 600 euro.<br>
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presentava
una persona sconosciuta, le ragazze eseguivano soltanto massaggi
"regolari", come in qualsiasi altro beauty center. Agli altri,
invece, erano riservati trattamenti diversi. In alcuni casi anche a =
rischio,
come hanno rivelato i filmati girati di nascosto dai militari, =
nonostante i
gestori obbligassero i clienti a presentarsi muniti di preservativi.<br>
<br>
Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Tiziana Siciliano, erano =
partite
nel novembre del 2002, su segnalazione <span class=3DGramE>di =
</span>alcuni
condomini di un palazzo che ospita uno dei centri. I carabinieri hanno =
notato
che c'era un giro di ragazze, sempre le stesse, che si dividevano fra i =
diversi
beauty center. <span class=3DGramE>E</span>, pedinandole, hanno scoperto =
il
collegamento. Per beneficiare dei trattamenti, era sufficiente =
rispondere ad
un'inserzione pubblicata su alcuni giornali.<br>
<br>
Le dieci ordinanze di custodia cautelare <span =
class=3DGramE>riguardano</span>
sette donne, che si occupavano della gestione dei centri, e tre persone, =
due
uomini e una donna, ritenute a capo dell'organizzazione. Tutti sono =
stati posti
agli arresti domiciliari.<br>
<br>
<i><span style=3D'font-style:italic'>(8 luglio 2003)</span></i> =
<o:p></o:p></span></font></p>

<p class=3DMsoNormal><font size=3D3 face=3D"Times New Roman"><span =
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