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In data 03/06/03 174 cittadini stranieri di cittadinanza pakistana sono =
stati trasferiti dal centro di permanenza temporanea di Lampedusa (dove =
erano stati portati dopo l'arrivo sulle coste siciliane) al centro di =
accoglienza collocato presso l'Aeroporto militare di Bari Palese.
Nessuno dei cittadini pakistani aveva ancora avuto l'opportunit=E0 di =
presentare domanda di asilo in Sicilia.
Il giorno 13/06/03 le associazioni presenti dentro il centro di Bari =
Palese, sono state invitate ad abbandonare il centro perch=E9 si era in =
attesa di nuovi arrivi e soprattutto di una "delegazione pakistana" =
proveniente da Napoli. Ora, risulta che a Napoli =E8 presente il =
Consolato Pakistano e quindi presumiamo che l'ingresso nel centro di =
questa delegazione fosse propedeutico alle procedure di identificazione =
delle persone presenti nel campo. La delegazione diplomatica ha avuto =
modo di conoscere l'identit=E0 dei cittadini pakistani che =
successivamente sono stati ammessi alla procedura per il riconoscimento =
dello status di rifugiato.
(Sulla base di quanto disposto all'art. 2 del Decreto Legislativo n. =
286/1998, le informazioni relative a provvedimenti riguardanti cittadini =
stranieri non devono essere comunicate alle rappresentanze diplomatiche =
o consolari "quando si tratta di stranieri che abbiano presentato la =
domanda di asilo".)=20
Successivamente alla presentazione della domanda di asilo agli =
interessati non =E8 stato rilasciato alcun permesso di soggiorno =
provvisorio per "richiesta di asilo" come previsto dalla Legge n. 39/90 =
e dal DPR 136/1990 art. 1 comma 2, pur essendo stata verbalizzata la =
richiesta di asilo.
I cittadini stranieri sono stati ascoltati dalla Commissione Centrale =
per il Riconoscimento dello status di rifugiato - direttamente nel =
centro di Bari Palese - dal 17/06/03 al 21/06/03. A loro =E8 stato =
negato il riconoscimento di tale status, senza che il provvedimento di =
diniego fosse loro notificato.
Le audizioni individuali dei richiedenti davanti alla Commissione =
centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato sono durate =
solo pochissimi minuti. Tutti i richiedenti asilo presenti attualmente =
all'interno di Bari-Palese sono privati della libert=E0 di movimento, =
anche se il centro non =E8 un cpt, ma si sta prefigurando come un centro =
d'identificazione, la nuova forma di trattenimento e detenzione per =
richiedenti asilo prevista dalla Bossi-Fini. Quindi non hanno potuto =
acquisire alcuna documentazione o dati che sostenesse la richiesta di =
asilo.
In data 24 giugno 2003 le associazioni presenti all'interno del campo =
sono stati fatti allontanare; subito dopo ottanta cittadini pakistani =
(alcuni dei quali provenienti dalla zona del Kashmir), sono stati =
prelevati dal centro di Bari-Palese e trasferiti all'Aeroporto civile =
per un trasferimento coatto. Alle operazioni di trasferimento coatto =
hanno partecipato circa 100 poliziotti, in tenuta anti-sommossa =
all'interno del centro, oltre alla polizia ed ai carabinieri normalmente =
presenti.
Ai legali recatisi all'Aeroporto di Bari al momento del "trasferimento", =
nonch=E9 alle associazioni e agli organismi non governativi presenti nel =
centro di Bari-Palese (senza forma alcuna di convenzione n=E8 di =
compatibilit=E0 alcuna con la gestione del centro), veniva impedito =
dalla Polizia di Stato italiana di poter comunicare con i richiedenti =
asilo, alcuni dei quali avevano espresso la volont=E0 di proporre =
ricorso contro la decisione negativa della Commissione centrale per il =
riconoscimento dello status di rifugiato.
Successivamente abbiamo avuto comunicazione che sono stati trasferiti =
presso il centro di permanenza temporanea di Ponte Galeria in Roma e di =
Via Corelli in Milano. Due delegazioni sono entrate nei cpt di Roma e di =
Milano.
Ai cittadini stranieri non =E8 stato notificato nessun provvedimento =
amministrativo (di espulsione o di respingimento) se non nella serata =
del 25 giugno dopo oltre 24 ore di trattenimento del centro di =
permanenza temporanea di Ponte Galeria e di Via Corelli. Venerd=EC 27 ci =
sono state le udienze di convalida del trattenimento, nonostante =
l'illegittimit=E0 del trasferimento.=20
Si =E8 cercato di costruire una rete di supporto legale tra Bari, Milano =
e Roma e, tramite l'intervento dei parlamentari Giovanni Russo Spena, =
Alba Sasso e Marco Fumagalli, riuscire ad evitare un rimpatrio.
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asilo, alcuni dei quali avevano espresso la volont=E0 di proporre =
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la decisione negativa della Commissione centrale per il riconoscimento =
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Roma e di Via Corelli in Milano. Due delegazioni sono entrate nei cpt di =
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