[Cm-milano] In collaborazione con Zeling Bananas

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Lähettäjä: cm-milano@inventati.org
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Aihe: [Cm-milano] In collaborazione con Zeling Bananas
Progetto Rousseau Verso Shufat

In collaborazione con
Zelig Bananas & Garigliano S.Antonio Rock Squot

Presenta:

C.U.L.T.
giovedì 3 luglio

h 19.30 <<APERITIVO NEL GIARDINO D'INVERNO>>

h 21.00 <<ZELIG - C.U.L.T.>>
[PRESENTANO: Antonio Cornacchione e Teo Guadalupi]

h 22.30 <<Rocco Barbaro special guest>>

h 23.00 <<Backing Sound BB-dai Alioscia (Royalize)>>

La serata benefit servirà a finanziare il progetto Rousseau Verso
Shufat

Via Garigliano 10
Quartiere Isola
InfoLine 338.4029103 (mAx)
ingresso 10 euri


C.U.L.T., Comici Uniti Liberi e Trasgressivi,

Diverse voci, tra cui Antonio Cornacchione e Diego Parasole, che per
una sera si impegnano a far divertire il pubblico "con la
testa", con
un impegno rigoroso a costruire la comicità a partire
dall'attualità.
E' per questo che CULT cambia la propria natura ogni sette
giorni,
proponendo agli spettatori uno spettacolo sempre diverso e ancorato
alla realtà.
CULT come un quotidiano. Due ore di spettacolo, in cui si alternano
tre CULT-giornalisti guidati da un direttore (di scena), filo rosso
necessario per cucire modi diversi di interpretare la realtà e
creare
quel contatto con il pubblico che trasforma una serata di teatro
normale in un un momento da ricordare. Prima dello spettacolo il
pubblico potrà proporre temi su cui costruire "articoli"
dell'ultima
ora e, dalla sua postazione in rete, un CULT-giornalista
aggiornerà
il direttore con le notizie dell'ultimo minuto.
All'editorialista della serata e al direttore sarà affidato il
compito di riassumere i temi caldi della giornata e fare il punto
della situazione; ai responsabili delle rubriche quello di
alleggerire il clima con satira di costume e contributi a tema (dalla
posizione della Lega, allo stato di degrado delle nostre città, al
rapporto tra potenti e psicanalisi) e approfondimenti. Spetta,
infine, ai CULT- corsivisti il compito di chiudere lasciando il segno
con la loro penna. [http://www.areazelig.it/srv/cult.asp]



S. ANTONIO ROCK SQUOT

Una delle esperienze autogestite più eclettiche e aperte della
scena
milanese.
Dopo 15 anni di presenza nel quartiere Isola, di cui ha contribuito a
determinarne l'unicità, si trova oggi investito dalle nuove
trasformazioni imposte dell'arrivo della città della moda e
dall'immancabile richiesta di reintegro del possesso dello stabile da
parte della proprietà....rimanete in ascolto!
[garigliano@???]


JALLA - qui non c'e' pace
collabora alla serata l'associazione jalla, presente con foto, documentazioni sulla situazione nei territori palestinesi e cibo per la mente aperta alla contaminazione culturale, vedi falafel e humus.


IL PROGETTO ROUSSEAU VERSO SHUFAT

Il primo di aprile 2003 tre ragazzi e quattro ragazze palestinesi
sono sbarcati all'aeroporto di Malpensa.
I ragazzi, che sono stati selezionati tra numerosi candidati
all'interno del campo profughi di Shufat e di Gaza, sono rimast
in
Italia fino al 28 di maggio per partecipare ad una formazione
intensiva per futuri educatori.
E', questa formazione, il secondo stadio di un progetto nato
all'interno della cooperativa sociale Centri Rousseau (esperienze
ludico-educative per il tempo libero) poco più di un anno fa.
Il primo passo fu, nell'agosto 2002, una ricerca esplorativa
sulle
risorse e sulle esigenze del campo profughi di shufat in campo ludico-
educativo. Assieme alle associazioni del campo è stato poi pensato
il
proseguo del progetto e la formazione che si è positivamente
conclusa.
I prossimi passi saranno la realizzazione di un centro estivo per
diverse fasce di età all'interno di Shufat e la progettazione
di un
intervento ludico-educativo continuativo per i bambini ed i giovani
del campo.
Inutile insistere sull'importanza che ricoprono figure educative
preparate per una società cresciuta nella precarietà, nel
lutto,
nell'abbandono e nella violenza.
Crediamo con questo progetto di portare un valido contributo al
superamento dell'attuale clima di odio e di rabbia per la
costruzione
di un positivo processo di pace basato sulla comunicazione.
[www.centrirousseau.it/shufat]

Non possiamo ne fermare i kamikaze palestinesi ne fermare i raid
israeliani
ma possiamo aiutare i giovani palestinesi a non crescere troppo in
fretta

Per maggiori 
informazioni:www.centrirousseau.it/shufatrousseau_shufat@libero.itinfo
line: Max Calesini 338.4029103    MilanoVersoShufat, 18 giugno 
2003Cordiali SalutiResponsabile ProgettoMassimo Calesini (MaX)


Fanno parte integrante del progetto partecipando alle diverse fasi e
dimostrandone insieme ai tanti sostenitori la validità almeno
ideale:
Children Club; Social Youth Centre; Women Center; Development
Community Centre; Popular Committee; Coop. Grado 16; Coop. Arti e
Mestieri Sociali, Coop. Centri Rousseau; Salam; Centro Giovani
Odissea; Gruppo Jokko; Comune di Pieve Emanuele; Comune di Paullo;
Comune di Donoratico; Comune di Castagneto Carducci; e tanti
volontari competenti e motivati