[Gasfolist] "Rilanciamo le bandiere della pace". Appello di Alex Zanotelli e Giulietto Chiesa

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Aihe: [Gasfolist] "Rilanciamo le bandiere della pace". Appello di Alex Zanotelli e Giulietto Chiesa

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From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti@???>
To: <news@???>; <pace@???>
Sent: Friday, June 27, 2003 9:22 AM
Subject: "Rilanciamo le bandiere della pace". Appello di Alex Zanotelli =
e Giulietto Chiesa

> Resoconto della giornata di presentazione del libro "Bandiere di Pace" =

> organizzata da PeaceLink, Megachip e Campagna Pace da tutti i balconi.
> Roma 26 giugno 2003
>=20
> "Dobbiamo lanciare la seconda ondata di bandiere di pace. Sono grato a =
chi=20
> ha tenuto fuori le bandiere. Ora dobbiamo iniziare nuovamente ad =
esporle=20
> come prima perch=E9 stanno preparando una nuova guerra, questa volta=20
> all'Iran". E' padre Alex Zanotelli che parla a conclusione della=20
> presentazione del libro "Bandiere di pace" nella sala Protomoteca del=20
> Campidoglio. E' dal Colle Capitolino della capitale che viene =
rilanciata la=20
> campagna "Pace da tutti i balconi". Zanotelli la ripropone con forza =
nel=20
> mutato quadro internazionale, subito dopo l'intervento di Giulietto =
Chiesa=20
> il quale traccia un'analisi grave della situazione e avverte: "La =
guerra=20
> non =E8 finita, anzi le forze Usa si stanno gi=E0 disponendo al =
confine con=20
> l'Iran".
> Alex Zanotelli condivide le preoccupazioni di Giulietto Chiesa: "Non=20
> aspettiamo la vigilia della prossima guerra. Dobbiamo reagire subito. =
Ci=20
> stanno preparando alla guerra a piccole dosi, come per l'Irak. Il =
momento =E8=20
> grave. Dobbiamo ripartire alla grande con le bandiere. Per tre motivi. =

> Primo perch=E9 le bandiere devono rendere visibile preventivamente la =
nostra=20
> indisponibilit=E0 alla guerra. Secondo per dire no alla =
militarizzazione=20
> dell'Europa e a chi crede che il peso economico europeo possa contare =
solo=20
> con un corrispettivo peso militare. Terzo per rispondere al linguaggio =

> militarista di Bossi e di Borghezio che vorrebbero vedere tuonare i =
cannoni=20
> contro le navi degli immigrati. Per questo dobbiamo lanciare una =
campagna=20
> nuova: imbandieriamo daccapo l'Italia. Le bandiere della pace non =
vanno=20
> tolte ma semmai moltiplicate perch=E9 la situazione =E8 grave".
> Alex Zanotelli lancia il suo invito a riproporre le bandiere dai =
balconi e=20
> dalle finestre d'Italia in sintonia con Giulietto Chiesa che poco =
prima=20
> aveva detto: "Non dobbiamo ritirare le bandiere! Le bandiere dilaghino =

> ancora, siano nuovamente piene di bandiere le citt=E0!"
> Giulietto Chiesa sottolinea il progressivo spostamento verso l'Iran =
del=20
> mirino Usa: "Ormai hanno deciso: o con un sovvertimento dall'interno=20
> mediante un cambio di regime o con un sovvertimento dall'esterno =
mediante=20
> una guerra". Ed =E8 perentorio: "Dobbiamo sollevare il senso di =
allarme ed=20
> inquietudine. Non possiamo consolarci di quanto abbiamo fatto negli =
scorsi=20
> mesi, del livello di consenso raggiunto in passato. Ci=F2 che della =
guerra=20
> passa nella mente a livello di massa =E8 un'informazione distorta e il =
quadro=20
> =E8 pi=F9 grave di quanto possiamo immaginare. Negli Stati Uniti sono =
gi=E0=20
> stati effettuati i primi sondaggi di opinione per saggiare il livello =
di=20
> popolarit=E0 di una guerra all'Iran, sondaggi che danno al Presidente=20
> l'appoggio della maggioranza degli americani in caso di guerra per =
bloccare=20
> un eventuale programma atomico iraniano. Ma ci=F2 che =E8 ancora pi=F9 =
grave =E8=20
> che la maggioranza degli americani, sempre secondo tali sondaggi, =
ritiene=20
> che Saddam Hussein abbia usato armi di distruzione di massa contro gli =
Usa.=20
> Non sono la maggioranza degli americani non sa che le armi di =
distruzione=20
> di massa non sono state trovate, ma =E8 addirittura convinta che tali =
armi=20
> siano state usate! Sono molto angosciato. Questo =E8 il risultato del=20
> disfacimento della democrazia negli Usa e del degrado e della =
distorsione=20
> dei mass media in quella nazione". Giulietto Chiesa invita i pacifisti =
a=20
> non cullarsi sui livelli di consenso ottenuti in passato.
> Una piccola annotazione personale. Durante la presentazione del libro =
ho=20
> reso noto un elemento statistico apparentemente paradossale: sul sito =
di=20
> PeaceLink infatti in questi giorni il numero degli utenti si =E8 =
dimezzato=20
> rispetto ai giorni della guerra ma il numero di pagine lette =E8 pi=F9 =
che=20
> raddoppiato, per cui ad un calo delle visite si accompagna in =
parallelo un=20
> aumento della richiesta globale di informazione. Oggi la quantit=E0 di =
pagine=20
> web lette dai pacifisti in alcuni casi supera quanto si leggeva =
durante la=20
> guerra. Ci=F2 testimonierebbe non un riflusso o una "vacanza" del =
movimento=20
> pacifista ma una forte voglia di informazione del suo nucleo pi=F9 =
attivo.=20
> Invitato a commentare questo dato, Giulietto Chiesa risponde dicendo =
che a=20
> non bisogna essere autoreferenziali e confondere Internet con =
l'opinione=20
> pubblica: "Oggi i processi di formazione delle opinioni di massa =
passano=20
> attraverso certi programmi di intrattenimento, contano di pi=F9 Mara =
Venier e=20
> il Grande Fratello degli stessi telegiornali. Internet non rispecchia =
la=20
> situazione dell'opinione pubblica nel suo complesso. Non dobbiamo =
essere=20
> autoreferenziali e non possiamo consolarci della nostra forza. Questo =
=E8=20
> invece il momento per sollevare inquietudine e allarme. Dobbiamo =
attaccare=20
> e contestare il sistema dei mass media. Non basta fare altra =
informazione.=20
> E' il cuore del sistema della comunicazione che va posto sotto un =
check up=20
> continuo perch=E9 =E8 quello che poi va a formare l'opinione pubblica =
a livello=20
> di massa".
> Giulietto Chiesa, sollecitato dalle domande del pubblico, parla del=20
> progetto di Nowar Tv (invitando a documentarsi sul sito =
www.nowartv.it) per=20
> il quale =E8 in contatto anche con Monicelli, la Castellina, Banca =
Etica:=20
> "Occorre creare tanti comitati locali e raccogliere due miliardi di =
vecchie=20
> lire. E poi avremo il nostro canale televisivo con cui, dopo le nove =
di=20
> sera, faremo il nostro controtelegiornale per dire dove hanno mentito. =

> Possiamo raggiungere due o tre milioni di persone". Si giunge a =
parlare di=20
> tv di quartiere (la cui attrezzatura di base non supera il costo di =
500=20
> euro) e l'assessore del Comune di Roma, on. Luigi Nieri, interviene=20
> esprimendo sostegno e apprezzamento per queste nuove modalit=E0 di=20
> comunicazione (come Global Tv) e ricordando quanto sia stato =
importante al=20
> G8 di Genova - per i manifestanti - poter filmare e documentare quanto =

> stava accadendo. L'assessore Nieri ha rilevato quale qualit=E0 =
essenziale del=20
> libro "Bandiere di pace" proprio l'importanza di documentare, di non=20
> perdere la memoria di un grande fatto storico come l'esposizione di =
milioni=20
> di bandiere della pace.
> Nella presentazione del libro hanno parlato anche Luca Mucci,=20
> rappresentante della Campagna Pace da tutti i balconi, e due autori =
del=20
> libro Bandiere di pace, Gisella Desiderato e Giuseppe Goffredo, che =
hanno=20
> ripreso ed esposto le linee essenziali dei loro saggi. Sono persone=20
> presenti Riccardo Troisi del nodo di Rete Lilliput di Roma e Antonella =

> Marrone, giornalista dell'Unit=E0 che interviene sottolineando la =
necessit=E0=20
> della formazione di una cultura di pace. Fondamentale per la riuscita=20
> dell'evento =E8 stata l'azione fattiva e puntuale di Andrea La Spina =
della=20
> Cimarra che ha svolto il compito di referente organizzativo in loco e =
di=20
> collegamento con la stampa.
> Alex Zanotelli ha avuto parole molto efficaci per definire il =
possibile=20
> ruolo del movimento pacifista: "Dobbiamo diventare societ=E0 civile=20
> organizzata. Dobbiamo parlare, ascoltare, capire. E' in atto un =
cambiamento=20
> antropologico. Se Berlusconi non =E8 riuscito a convincere i suoi =
figli sulla=20
> guerra vuol dire che il tarlo del dubbio si =E8 diffuso". Alex =
Zanotelli, pur=20
> condividendo l'analisi preoccupata di Giulietto Chiesa, vede muoversi =
un=20
> fermento positivo ed =E8 convinto che non siamo in presenza di un =
riflusso=20
> del movimento per la pace. E aggiunge: "Dobbiamo far diventare la =
societ=E0=20
> civile un luogo di dibattito e di organizzazione in cui maturino delle =

> proposte da passare poi ai politici. Su questo c'=E8 una differenza =
rispetto=20
> a D'Alema che dice: solo i partiti sono soggetti politici. Non =E8 =
cos=EC. La=20
> societ=E0 civile organizzata pu=F2 diventare un soggetto politico. Lo =
si =E8=20
> visto per la legge 185 sul commercio delle armi quando =E8 stata la =
societ=E0=20
> civile a richiamare i politici alle proprie responsabilit=E0. La =
societ=E0=20
> civile deve avere obiettivi politici e non farsi strumentalizzare dai=20
> partiti. I partiti rimangano fuori dagli organismi di rappresentanza =
della=20
> societ=E0 civile la quale deve dotarsi di portavoce autonomi. Ai =
partiti=20
> spetta il compito di ascoltare e dialogare, riportando le proposte =
della=20
> societ=E0 civile negli organismi di rappresentanza". Zanotelli =
riprende cos=EC=20
> una delle tesi gi=E0 espresse nel libro "Bandiere di pace". Un libro =
che, =E8=20
> bene ricordarlo, pu=F2 essere richiesto nelle librerie Feltrinelli e =
nelle=20
> Botteghe del commercio equo e solidale. A Taranto =E8 stato presentato =
ad una=20
> platea di oltre cento persone. Ogni gruppo locale pu=F2 convocarsi e=20
> presentarlo alla citt=E0: la "societ=E0 civile organizzata" =E8 anche =
questo.
>=20
> Alessandro Marescotti
>=20
>=20
>

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Zanotelli e=20
Giulietto Chiesa</DIV></DIV>
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"Bandiere di Pace" > organizzata da PeaceLink, Megachip e =
Campagna Pace=20
da tutti i balconi. > Roma 26 giugno 2003 > >=20
"Dobbiamo lanciare la seconda ondata di bandiere di pace. Sono =
grato a=20
chi > ha tenuto fuori le bandiere. Ora dobbiamo iniziare =
nuovamente ad=20
esporle > come prima perch=E9 stanno preparando una nuova guerra, =
questa=20
volta > all'Iran". E' padre Alex Zanotelli che parla a =
conclusione della=20
 > presentazione del libro "Bandiere di pace" nella sala =
Protomoteca del=20
 > Campidoglio. E' dal Colle Capitolino della capitale =
che viene=20
rilanciata la > campagna "Pace da tutti i balconi". Zanotelli la=20
ripropone con forza nel > mutato quadro internazionale, subito =
dopo=20
l'intervento di Giulietto Chiesa > il quale traccia =
un'analisi=20
grave della situazione e avverte: "La guerra > non =E8 finita, =
anzi le=20
forze Usa si stanno gi=E0 disponendo al confine con >=20
l'Iran". > Alex Zanotelli condivide le preoccupazioni di=20
Giulietto Chiesa: "Non > aspettiamo la vigilia della prossima =
guerra.=20
Dobbiamo reagire subito. Ci > stanno preparando alla guerra a =
piccole=20
dosi, come per l'Irak. Il momento =E8 > grave. Dobbiamo ripartire =
alla=20
grande con le bandiere. Per tre motivi. > Primo perch=E9 le =
bandiere devono=20
rendere visibile preventivamente la nostra > indisponibilit=E0 =
alla guerra.=20
Secondo per dire no alla militarizzazione > dell'Europa e a chi =
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il peso economico europeo possa contare solo > con un =
corrispettivo peso=20
militare. Terzo per rispondere al linguaggio > militarista di =
Bossi e di=20
Borghezio che vorrebbero vedere tuonare i cannoni > contro le =
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immigrati. Per questo dobbiamo lanciare una campagna > nuova:=20
imbandieriamo daccapo l'Italia. Le bandiere della pace non vanno =
 > tolte=20
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Zanotelli=20
lancia il suo invito a riproporre le bandiere dai balconi e > =
dalle=20
finestre d'Italia in sintonia con Giulietto Chiesa che poco prima =
 > aveva=20
detto: "Non dobbiamo ritirare le bandiere! Le bandiere dilaghino =
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Giulietto=20
Chiesa sottolinea il progressivo spostamento verso l'Iran del > =
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mediante=20
un cambio di regime o con un sovvertimento dall'esterno mediante =
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guerra". Ed =E8 perentorio: "Dobbiamo sollevare il senso di =
allarme ed=20
 > inquietudine. Non possiamo consolarci di quanto abbiamo fatto =
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scorsi > mesi, del livello di consenso raggiunto in passato. =
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della guerra > passa nella mente a livello di massa =E8 =
un'informazione=20
distorta e il quadro > =E8 pi=F9 grave di quanto possiamo =
immaginare.=20
Negli Stati Uniti  sono gi=E0 > stati effettuati i =
primi=20
sondaggi di opinione per saggiare il livello di > popolarit=E0 di =
una=20
guerra all'Iran, sondaggi che danno al Presidente > l'appoggio =
della=20
maggioranza degli americani in caso di guerra per bloccare > un =
eventuale=20
programma atomico iraniano. Ma ci=F2 che =E8 ancora pi=F9 grave =E8 =
 > che la=20
maggioranza degli americani, sempre secondo tali sondaggi, ritiene =
 > che=20
Saddam Hussein abbia usato armi di distruzione di massa contro gli Usa. =
 >=20
Non sono la maggioranza degli americani non sa che le armi di =
distruzione=20
 > di massa non sono state trovate, ma =E8 addirittura convinta =
che tali=20
armi > siano state usate! Sono molto angosciato. Questo =E8 il =
risultato=20
del > disfacimento della democrazia negli Usa e del degrado e =
della=20
distorsione > dei mass media in quella nazione". =
Giulietto=20
Chiesa invita i pacifisti a > non cullarsi sui livelli di =
consenso=20
ottenuti in passato. > Una piccola annotazione personale. Durante =
la=20
presentazione del libro ho > reso noto un elemento statistico=20
apparentemente paradossale: sul sito di > PeaceLink infatti in =
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giorni il numero degli utenti si =E8 dimezzato > rispetto ai =
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guerra ma il numero di pagine lette =E8 pi=F9 che > raddoppiato, =
per cui ad=20
un calo delle visite si accompagna in parallelo un > aumento =
della=20
richiesta globale di informazione. Oggi la quantit=E0 di pagine > =
web lette=20
dai pacifisti in alcuni casi supera quanto si leggeva durante la =
 >=20
guerra. Ci=F2 testimonierebbe non un riflusso o una "vacanza" del =
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 > pacifista ma una forte voglia di informazione del suo nucleo =
pi=F9=20
attivo. > Invitato a commentare questo dato, Giulietto Chiesa =
risponde=20
dicendo che a > non bisogna essere autoreferenziali e confondere =
Internet=20
con l'opinione > pubblica: "Oggi i processi di formazione delle =
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di massa passano > attraverso certi programmi di intrattenimento, =
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di pi=F9 Mara Venier e > il Grande Fratello degli stessi =
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complesso. Non dobbiamo essere > autoreferenziali e non possiamo=20
consolarci della nostra forza. Questo =E8 > invece il momento per =
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inquietudine e allarme. Dobbiamo attaccare > e contestare il =
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mass media. Non basta fare altra informazione. > E' il cuore del =
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del > progetto di Nowar Tv (invitando a documentarsi sul sito <A=20
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contatto anche con Monicelli, la Castellina, Banca Etica: > =
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creare tanti comitati locali e raccogliere due miliardi di vecchie =
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lire. E poi avremo il nostro canale televisivo con cui, dopo le nove di =
 >=20
sera, faremo il nostro controtelegiornale per dire dove hanno mentito. =
 >=20
Possiamo raggiungere due o tre milioni di persone". Si giunge a parlare =
di=20
 > tv di quartiere (la cui attrezzatura di base non supera il =
costo di 500=20
 > euro) e l'assessore del Comune di Roma, on. Luigi Nieri, =
interviene=20
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 > comunicazione (come Global Tv) e ricordando quanto sia stato =
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al > G8 di Genova - per i manifestanti - poter filmare e =
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quanto > stava accadendo. L'assessore Nieri ha rilevato quale =
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essenziale del > libro "Bandiere di pace" proprio l'importanza di =

documentare, di non > perdere la memoria di un grande fatto =
storico come=20
l'esposizione di milioni > di bandiere della pace. > Nella=20
presentazione del libro hanno parlato anche Luca Mucci, > =
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della Campagna Pace da tutti i balconi, e due autori del > libro =
Bandiere=20
di pace, Gisella Desiderato e Giuseppe Goffredo, che hanno > =
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esposto le linee essenziali dei loro saggi. Sono persone > =
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Riccardo Troisi del nodo di Rete Lilliput di Roma e Antonella > =
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formazione di una cultura di pace. Fondamentale per la riuscita > =

dell'evento =E8 stata l'azione fattiva e puntuale di Andrea La Spina =
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 > Cimarra che ha svolto il compito di referente organizzativo in =
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di > collegamento con la stampa. > Alex Zanotelli ha avuto =
parole=20
molto efficaci per definire il possibile > ruolo del movimento =
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"Dobbiamo diventare societ=E0 civile > organizzata. Dobbiamo =
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ascoltare, capire. E' in atto un cambiamento > antropologico. Se=20
Berlusconi non =E8 riuscito a convincere i suoi figli sulla > =
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dire che il tarlo del dubbio si =E8 diffuso". Alex Zanotelli, pur =
 >=20
condividendo l'analisi preoccupata di Giulietto Chiesa, vede muoversi un =

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riflusso > del movimento per la pace. E aggiunge: "Dobbiamo far =
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la societ=E0 > civile un luogo di dibattito e di organizzazione =
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maturino delle > proposte da passare poi ai politici. Su questo =
c'=E8 una=20
differenza rispetto > a D'Alema che dice: solo i partiti sono =
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politici. Non =E8 cos=EC. La > societ=E0 civile organizzata pu=F2 =
diventare un=20
soggetto politico. Lo si =E8 > visto per la legge 185 sul =
commercio delle=20
armi quando =E8 stata la societ=E0 > civile a richiamare i =
politici alle=20
proprie responsabilit=E0. La societ=E0 > civile deve avere =
obiettivi politici=20
e non farsi strumentalizzare dai > partiti. I partiti rimangano =
fuori=20
dagli organismi di rappresentanza della > societ=E0 civile la =
quale deve=20
dotarsi di portavoce autonomi. Ai partiti > spetta il compito di=20
ascoltare e dialogare, riportando le proposte della > societ=E0 =
civile=20
negli organismi di rappresentanza". Zanotelli riprende cos=EC > =
una delle=20
tesi gi=E0 espresse nel libro "Bandiere di pace". Un libro che, =E8 =
 > bene=20
ricordarlo, pu=F2 essere richiesto nelle librerie Feltrinelli e nelle =
 >=20
Botteghe del commercio equo e solidale. A Taranto =E8 stato presentato =
ad una=20
 > platea di oltre cento persone. Ogni gruppo locale pu=F2 =
convocarsi e=20
 > presentarlo alla citt=E0: la "societ=E0 civile organizzata" =E8 =
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questo. > > Alessandro Marescotti > > > =

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