Auteur: p.pan Date: Sujet: [Cm-milano] Massa e violenza
io mica voglio trasformare la massa in una massa di vandali sfasciauto
vorrei solo che nessuno mi venisse a dire cosa posso fare o non fare
mentre sono in massa
oppure
che è peggio
che nessnuno mi venisse a dire come ci si deve comportare in massa
per il resto
rispetto le opinioni
ma bollare come fascista chi non è non-violento
mi sembra una semplificazione
per usare un eufemismo
lo straccio della pace ce lo ho anche io
ma un conto è essere contrari ad una guerra
un conto è essere pacifisti
io sono solo contro a certe guerre
ma non-violento proprio no
ed è un valore che rivendico
perché fa parte della cultura e della storia della sinistra
e non sto certo parlando degli anni settanta
ovviamente non stiamo nemmeno più parlando di specchietti e di
biciclette
ma questa melma pacifista che dovrebbe farmi essere uguale ad un
ciellino proprio non la reggo
AB> Ma se la massa diventa violenta, tanti ciclisti non ci staranno piu'.
AB> Io pedalo con lo straccio di pace attaccato al manubrio, invece chi
AB> rompe gli specchi pedala con la bandiera di Bossi e Fini, perche' si
AB> impone con la violenza. La massa deve usare la fantasia, prenderli per
AB> il culo. La violenza e' nella loro cultura, la violenza e' schifosa e
AB> fascista, questa regola - solo questa - la massa ce la deve avere,
AB> senno' si fotte da sola.
grazie papà
fanculo
AB> Ovvio che dipende da che cosa uno vuole: sfogarsi o darsi daffare per
AB> vivere in una citta' in cui le bici comandano. Se il tuo obiettivo e'
AB> sfogarti, allora fai prima a passare al motorino smarmittato.