[Lecce-sf] Fw: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA C…

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Auteur: Rosario Gallipoli
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Sujet: [Lecce-sf] Fw: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE DI LECCE
----- Original Message -----
From: "malega" <cutigae@???>
To: <movimento@???>
Sent: Friday, June 13, 2003 11:29 AM
Subject: Re: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE DI LECCE


> 3 mesi meno di me.
> malega
>
> ----- Original Message -----
> From: "Alberto Stracuzzi" <stracuzz@???>
> To: <movimento@???>
> Sent: Friday, June 13, 2003 8:48 AM
> Subject: R: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE DI

LECCE
>
>
> Hum, compagno Pk ma quanti anni hai? Turing lavorava già negli anni '30!
>
> Alberto Stracuzzi
>
> -----------------------------------------------------------
> Yoda Philosophy: "Fare; non c'è provare"
> -----------------------------------------------------------
>
>
> > -----Messaggio originale-----
> > Da: Pkrainer [mailto:pkrainer@tiscalinet.it]
> > Inviato: giovedì 12 giugno 2003 23.06
> > A: movimento@???
> > Oggetto: Re: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA
> > CATTEDRALE DI LECCE
> >
> >
> > Non ci siamo. Ovvio che io a Lecce non c'ero, né col
> > fiammifero né senza. A Lecce sono stato quattro ore della mia
> > vita, e pioveva che Dio la mandava. Ciò posto, non é che io
> > non possa mettere bocca su Lecce (per il banale motivo che
> > posso mettere bocca su quel che mi garba). Né é significativo
> > che lì rischino altri: qui rischio io e non loro che sono là.
> > E d'altronde il rischio - che comunque nemmeno é estraneo a
> > molti che scrivono qui, a cominciare da me, che con o senza
> > fiammiferi, esistevo da ben prima che il personal computer
> > fosse INVENTATO, non dico introdotto in casa mia - é un'unità
> > di misura di discutibile rilevanza, perché condurrebbe se
> > praticata con conseguenza alla dittatura morale dei martiri.
> > Quindi il discorso dell'armiamoci e partite, non ha a che
> > fare: sappiamo tutti benissimo che qui c'é gente che é
> > partita da decenni, da tempi che oggi paiono favolosi. Fra
> > questi io e te che ci scriviamo, e anche Michele che é
> > intervenuto. Non c'entra neppur eil discorso dei tifosi: uno
> > é tifoso quando non gioca, non sa giocare, non ci pensa
> > proprio a giocare, se lo si invitasse a giocare si
> > ritrarrebbe. Mi pare normale che chi da tutta una vita
> > favorisce in vario modo certe pratiche, levi parole di
> > buonumore quando altri fanno cose
> > convergenti: anche se, naturalmente, posso solo ipotizzare
> > che si tratti di persone che mi piacerebbe conoscere e con le
> > quali mi piacerebbe agire. Però, consentimi, é probabile: chi
> > vuoi che dia fuoco a un a chiesa, gli amici del vescovo?
> > scartata l'idea penosa che siano stati i servizi, che non
> > solo é inverosimile, ma che é una delle storiche palle al
> > piede della sinistra, con le cosiddette Brigate Rosse, i BB
> > non a caso neri, le convergenze oggettive fra le
> > violenze...chi sarà stato? una brava persona nemica di Dio,
> > della chiesa, del vescovo. Come fa uno a non essere
> > d'accordo? che uno pensi che le cose più adatte siano altre,
> > che bruciare chiese serve a poco, padronissimo. Ma arrivare
> > al punto di trovare da ridire su una cosa così, come dire?
> > preliminare ad ogni critica come avrebbe detto Marx , be' mi
> > ricorda quando Lotta Continua criticarono una brava persona
> > che aveva preso a martellate la Pietà, dicendo che l'arte é
> > destinata ad appartenere ai proletari. Verissimo che i curdi
> > continuano ad arrivare, e vero pure che non sarà non la
> > cattedrale ma tutte le chiese del Salento in fiamme a
> > risolvere la questione loro, ma che cosa c'entra? uno pensa
> > che urgano altre cose più delle chiese, faccia queste altre
> > cose. Ma non si capisce che senso abbia, quando uno fa una
> > cosa, dire che avrebbe dovuto farne un'altra? sarà libero di
> > fare quel che gli aggrada, o no? che poi non é "sporcarsi le
> > mani" pure quello, a parte che quest'idea che la mano debba
> > essere sporca... Quanto alla delega, scusa: che cosa c'entra?
> > uno si prenderebbe la delega se, a fronte di persone che
> > vogliono dar fuoco alle chiese, dicesse NO! questo tocca a me
> > che ho le capacità, l'esperienza, la scienza, quel che vuoi.
> > Le Brigate Rosse per un periodo hanno operato inq uesto
> > senso; spessissimo lo fa il sindacato. Ma qui che cosa
> > c'entra? Uno pensa di bruciare e piglia i fiammiferi, non
> > ostacola né chi vorrebbe bruciare e neppure chi vorrebbe fare
> > altro. Vero é che la sua azione modifica lo stato di cose (e
> > se così non fosse, perché commetterla?) ma questo é
> > precisamente il senso di ogni azione, é proprio il contenuto
> > della libertà. Bada che in piccolissimo é la stessa cosa che
> > in Palestina: chiaro che far ripartire i kamikaze ostacola la
> > Road Map: ma che cosa significa? Hamas é contraria e agisce
> > di conseguenza. Fa male? Poniamo che faccia male, ma da qui a
> > ipotizzare che siano pagati dai servizi israeliani o Usa...
> > Ma in che senso questi avrebbero coinvolto altri, poi? nel
> > senso che non si sono consegnati come l'anarchico che citi?
> > non é una pretesa un po' eccessiva? nota bene che siamo
> > nell'ambito degli argomenti contro i violenti alle
> > manifestazioni, etc., tutta roba che abbiamo sempre
> > sbeffeggiato. Un'ultima cosa: il focherello di Lecce, si
> > suggerisce, avrebbe danneggiato le lotte contro il Regina
> > Pacis. Quali esiti avevano conseguito queste lotte? e perché
> > questo dovrebbe mettere a tacere la questione del regina
> > Pacis e non, più verosimilmente, renderla nota fuori dal
> > Salento? Proprio ieri una ragazza scriveva su Indymedia che
> > ha scoperto il ruolo delle banche armate, grazie a quei
> > compagni che le hanno attaccate durante le ultime
> > manifestazioni. Si é chiesta: ma perché ce l'hanno con la
> > Bnl? Ah, perché finanzia il traffico d'armi. Ben fatto!!!!
> > Non potrebbe accadere lo stesso anche a Lecce? Semmai c'é da
> > chiedersi se abbiano senso questi incendiuzzi simbolici,
> > fatti SOLO per far circolare certi slogan, e non per
> > cancellare gli infetti edifici. Ma infatti io non sono molto
> > dell'idea di fare cose del genere, e io non le faccio né le
> > propugno: ma quel pizzico di simpatia, dai...
> >
> >
> > ----- Original Message -----
> > From: <huambo@???>
> > To: <movimento@???>
> > Sent: Thursday, June 12, 2003 10:28 PM
> > Subject: [movimento] A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA
> > CATTEDRALE DI LECCE
> >
> >
> > > TIFOSI DI SACRESTIA
> > >
> > > Non sto più a Lecce, e quindi non so chi cazzo è stato ad
> > accendere un
> > > fiammifero alla cattedrale di Lecce. Quindi naturalmente posso pure
> > pensare
> > > che, forse, sono stati alcuni "interni a noi", come li definisce
> > mickscopa.
> > > Il problema che non mi convince è quello di dire: armatevi
> > e partite.
> > > Quando sento qualcuno che dice: hanno fatto bene e i
> > leccesi che non
> > > sono daccordo vadano al diavolo, o quando sento qualcun
> > altro dire che
> > > c'è la cupola di Francavilla Fontana che è bella alta,
> > tanto lui sta
> > > in Padania, beh c'è qualcosa che non mi quadra, ed è la
> > stessa cosa di
> > > quando c'erano
> > i
> > > tifosi qualche anno fa.
> > > Allora i fatti sono che al Regina Pacis, a rompere i
> > coglioni, anni fa
> > c'ero
> > > io e non i tifosi di oggi, adesso ci stanno altri compagni e non i
> > > tifosi d'oggi.
> > > Risultato: mentre alcuni fanno i tifosi, a rischiare soggiorni
> > > obbligati
> > in
> > > posti non turistici sono quelli che denigrate.
> > > Per quanto riguarda quelli, che voi pensate possano essere
> > gli autori,
> > > che volete che vi dica? Quando fino a due anni fa io ero a Lecce al
> > > Regina Pacis non li ho visti. Probabilmente erano impegnati in cose
> > > più importanti: cosa volete che sia (per qualcuno) la possibilità o
> > > meno di restare in Italia o essere
> > rispediti
> > > in TurchiaIraqSenegalepotreicontinuareall'infinito?
> > > Come al solito c'è chi si sporca le mani e chi emette le
> > sentenze (per
> > > carità non in nome dello stato, ma in nome di non si sa
> > chi, quindi fa
> > bene:
> > > si sa che "chi non si sa chi" è più affidabile dello stato). Allora
> > > per favore smettetela di fare i tifosi e andate a sporcarvi le
> > mani,
> > > perchè i kurdi al Regina Pacis continuano ad arrivare e non trovano
> > > soluzione ai loro problemi nei fiammiferi al Duomo di Lecce. Poi
> > > qualcuno mi deve spiegare la differenza che ci sarebbe fra la delega
> > che
> > > si pigliano i partiti e la delega che si pigliano i
> > fiammiferai della
> > > cattedrale. Un anarchico del paese mio venne accusato di essere il
> > > fiammiferaio della parrocchia del paese: lui non si è mai
> > preoccupato
> > > di smentire, ma almeno ebbe il coraggio di assumersi da solo la
> > > responsabilità, senza mettere in mezzo gli altri. Pagò di persona,
> > > passando per matto, ma nessuno ha
> > sentito
> > > il bisogno di dargli dello stronzo, visto che non si permise mai di
> > > coinvolgere altri. Ne parlo adesso, perchè quel compagno anarchico
> > > qualche anno fa è morto, quindi non è nemmeno perseguibile, mentre
> > > sicuramente non è solo rispettabile, ma ammirevole.
> > > huambo
> >
> >
>
>
>
>
>