[Lecce-sf] Fw: [movimento] Re: Re: A PROPOSITO DEL FIAMMIFER…

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Sent: Friday, June 13, 2003 8:08 AM
Subject: [movimento] Re: Re: A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE DI
LECCE


> Inutile dire che qua la simpatia c'entra ben poco. Come nessuno sta
parlando della bellezza dei fuocherelli: io personalmente i fuocherelli amo
farli in campagna con qualche bella braciola sopra, ma, si sa, de gustibus
non disputandum.
> Il problema, e cerchiamo di capirsi, è che qua non si tratta di qualcuno
che non amando le chiese è andato a bruciarle, scrivendo slogan
antiecclesiastici o il classico "Nè Dio nè stato ecc.ecc.". In quel caso me
ne sarei fottuto, visto che chi ancora crede che la Chiesa sia il culo del
mondo della repressione, agiva di conseguenza ma in maniera separata:
sarebbe stato un problema che non mi riguardava punto.
> Ma quando si va a fare azioncelle di quel tipo, nascondendosi dietro i
migranti, beh allora la cosa cambia aspetto. Citavo quel compagno anarchico
(che fra l'altro non si è mai consegnato, è solo defunto, nel senso vero del
termine), perchè lui non si è nascosto dietro nessuno, al massimo festeggiò
offrendo da bere a tutti.
> In quanto invece al padano, la Puglia ecc.ecc. Beh, prima o poi mi
spiegherai che cazzo c'entra la chiesa di Francavilla, che in Puglia
conoscono tutti, non hanno bisogno che qualcuno gliela segnali.
> In ogni caso, rispetto a quel fiammifero, una cosa è certa: se prima
riuscivi a manifestare davanti al Regina Pacis, e a volte riuscivi pure ad
entrare per controllare lo stato del centro, adesso chi andrà a manifestare
si ritroverà con forze del dis...ordine decuplicate e con problemi ancora
più aggravati.
> Perchè? Perchè qualcuno non trovava campagna adatte a fare un picnic!!!
> Per quanto riguarda Michele. Forse tu essendo pugliese hai sentito quello
che succede al Regina Pacis, chissà come avrai fatto, visto che secondo
Paolo quest'azione finalmente farà conoscere il Regina Pacis, però a quanto
pare nè tu, e nemmeno i fiammiferai hanno sentito parlare dell'Orizzonte,
visto che per loro il problema dei migranti si chiamano Ruppi e Lo Deserto.
Beh ti dirò una cosa: mentre al Regina Pacis fino a qualche anno fa un
minimo di controllo riuscivi a farlo, all'Orizzonte si e no riuscivano ad
entrare gli onorevoli.
> E l'Orizzonte non è gestito dai preti, ma dai pretoriani del 2000, che si
fanno chiamare organizzazioni no-profit.
> Che voglio dire? voglio dire che la gestione di quei centri è ormai decisa
nelle forme dallo stato. Che al Regina Pacis, che non essendo una chiesa non
gode dell'extraterritorialità, è stato imposto un presidio interno dei
carabinieri, che non fanno uscire i migranti e schedano quelli che vengono
fatti entrare, che insomma gestiscono il centro. Centro che fra l'altro
ormai è ridimensionato visto che è di transito per l'espulsione, quello "di
prima accoglienza" è l'altro. Certo circolano voci, magari pure attendibili,
su giri di soldi. Ma se è per quello tutti i gestori di questi centri mica
lo fanno per spirito missionario, nemmeno quelli che magari volevano gestire
quello di Bologna. E allora che cazzo centrano i fiammiferi per "la
liberazione dei migranti"?
> huambo
>