Autore: Rosario Gallipoli Data: Oggetto: [Lecce-sf] Fw: [movimento] Re: Re: A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA
CATTEDRALE DI LECCE
----- Original Message -----
From: <croceditola@???>
To: <movimento@???>
Sent: Friday, June 13, 2003 1:24 PM
Subject: Re: [movimento] Re: Re: A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE
DI LECCE
>
> >-- Messaggio originale --
> >From: "Pkrainer" <pkrainer@???>
> >To: <movimento@???>
> >Subject: Re: [movimento] Re: Re: A PROPOSITO DEL FIAMMIFERO ALLA CATTEDRALE > >DI LECCE
> >Date: Fri, 13 Jun 2003 11:27:55 +0200
> >Reply-To: movimento@???
> >
> >
> >
> >----- Original Message -----
> >From: "Alberto Stracuzzi" <stracuzz@???>
> >
> >
> >mi chiedo:
> >
> >>A. "e chi se ne sbatte del controllo che si esercitava sul Regna Pacis
> ora
> >impossibile per via dei caramba"?
> >
> >Esprimi con altre parole il concetto, ch? non sono sicuro di aver capito,
> >grazie
> >
> >
> >>B. Perch? invece del "controllo" non si aiutano i migranti banalmente ad
> >evadere dai centri (invece di smenazzarla con altre minchiate tipo "uguali > >diritti" che mai non avranno perch? gli uguali diritti non vigono per chi
> >ha
> >la cittadinanza figuriamoci se lo Stato si sognerebbe mai di concederli
> ai
> >migranti)?
> >
> >qui invece ho capito e sarei pure d'accordo: va detto che la maggioranza
> >dei
> >migranti vuole evadere solo dai centri di anticamera per l'espulsione. Se
> >li
> >detieni, ma poi non li cacci, o perlomeno lasci aperta la porta alla
> >speranza, preferiscono rimanere. Anche perch? stanno cos? male ai loro
> >paesi, che son disposti a molti sacrifici pur di rimanere.
> >
> >
> >
> >>Dico pour parler, quando arrivano qua in padania i migranti di solito fanno > >la fila per accreditarsi col padrone di turno e sono lavoratori molto
> >disciplinati infatti i piccoli industrialotti brianzoli e veneti li adorano. > >
> >alcuni, altri come lavoratori son delle vere ciofeche, e prediligono il
> >gioco delle carte, l'estorsione, la papponeria, l'ubriachezza molesta. Per > >fortuna, va detto.
> >
> >
> >
>
> infatti
> leggendo alberto ke scriveva dei migranti in fila per accreditarsi col padrone > ho solo pensato che di tutto c'e' bisogno tranne che di altri schiavi.
>
>