STREETOLA IL CONTROLLO
STREET PARADE PERUGIA 28-6-2003
Spettacolarizzazione e omogeneizzazione spinta della comunicazione e=20
dellimmaginario sociale, restrizione dei diritti del lavoro e=20
precarizzazione delle condizioni di vita, crollo delle borse e di milioni d=
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risparmiatori, comunita coatte e centri di detenzione, carcere e=20
guerra e all' opera un modello di controllo sociale con l'ossesione=20
del profitto per il profitto.
La war on drugs guerra alle droghe- rilanciata a vienna da bush e dal=20
fido fini prefigura unesclation nellattacco ai diritti dei consumatori e=20
ulteriori favori e profitti alle lobbies narcotrafficanti.
Questi colossi finanziario-militari hanno un fatturato piu elevato di=20
molte imprese transnazionali o stati-nazione e l'economia mondiale=20
appare comandata da un manipolo di finanziarie che per assicurare=20
rendite eleveta e stili di vita occidentali sono costrette a riciclare il=20
denaro proveniente dai neri ma floridi mercati di armi, droga, sesso e=20
clandestini Ma sono anche costrette a=20
sperimentare-praticare-anticipare tecniche di controllo sociale che=20
eliminano ogni liberta personale e che hanno il senso di ri/produrre i=20
migranti come clandestini, i consumatori come tossici, la=20
comunicazione come spettacolo per il profitto, l'espressione sessuale come=
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prostituzione, gli invenduti come disoccupati, le malvendute come=20
precarie, i benvenduti come onesti lavoratori, le invendibili come feccia=20
da rinchiudere torturare macellare, il conflitto come guerra sociale=20
infinita, la guerra come mezzo sublime di profitto e controllo.=20
Contro questa volonta' di controllo globale vogliamo riprenderci la=20
nostra vita, affermare il nostro desiderio di relazioni umane paritarie e=20
non mercificate...
Cosi come abbiamo giocosamente invaso le strade di vienna il=20
12aprile, abbiamo invaso Pisa con il Canapisa, Bari con il gay pride e Roma=
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con una street contro il carcere il 7 giugno, in attesa della=20
ravestreetparade di bologna il 21 giugno.
Il 26 invece fini presentera' il suo progetto di legge in parlamento, e=20
attraverso la collettiva darte Upperground creeremo delle azioni per la=20
citta di Roma.
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E il momento di mobilitare anche territorio perugino, dove i nuovi=20
approcci nelle politiche di lotta allesclusione tentati negli ultimi anni=
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(es.unita di strada e centro a bassa soglia per tossicodipendenti )=20
vedono la loro efficacia limitata dal moralismo bigotto del salotto buono=20
che non ama vedere intorno a se la faccia povera esclusa e=20
ghettizzata della comunita. Queste politiche sociali vengono poi=20
vanificate dalla schizofrenia del potere che dalla fine degli anni 90 ha=20
caratterizzato Perugia come avamposto della sperimentazione del=20
controllo, con pratiche proibizioniste (triage e analisi coatta a chi esce=
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da locali e discoteche) e non (poliziotto di quartiere) estese poi a tutto =
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territorio nazionale, costringendo tutti a sottrarsi o esporsi agli occhi=20
onnipresenti delle telecamere.=20
E ora quindi di comunicare che un'altra citta non solo e possibile ma=20
gia esiste nelle nostre idee e pratiche, e la street parade e solo=20
unoccasione per renderla visibile, farla uscire dalle ombre del=20
sommerso, per allargare il consenso e abbattere i muri divisori=20
all' interno della comunita locale, per esplicitare il conflitto irriducibi=
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con quei poteri che fanno del controllo il loro fine e la loro pratica. Una=
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parata di carri con musica, seguiti da corpi danzanti, performance e=20
azioni teatrali di strada, attraversera tutta la citta. E anche il momento=
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di sperimentare dal basso nuovi media della comunicazione=20
riappropiandoci di tecnologie e saperi per ribadirne un uso sociale=20
sottratto al profitto ed alla spettacolarizzazione della vita: televisione =
di=20
strada (visibile nei quartieri vicini) e radio on line saranno solo alcuni=
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degli strumenti comunicativi del media center che allestiremo nel punto=20
di arrivo della street parade, dove si svolgera una grande festa fino al=20
giorno successivo.
Continuare ed estendere il nostro rifiuto, mobilitare i territori e=20
connettere i diversi movimenti per bloccare lapprovazione di questa=20
legge proibizionista e liberticida e tutte le pratiche di controllo sociale=
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Il 28 giugno inonderemo perugia con l' inconciliabilita delle nostre=20
esistenze, con le frammentazioni e le ricomposizioni dei nostri percorsi,=20
con la moltitudine desiderante dei nostri corpi, l' apertura e la=20
connessione delle nostre menti
blocchiamo fini pratichiamo desideri
L'organizzazione della Street Parade sara' partecipativa e orizzontale: la =
rete organizzativa invita tutt* coloro che vorranno contribuire con carri, =
performance, spettacoli e azioni comunicative di supporto a partecipare agl=
i incontri di preparazione, che si tengono ogni mercoled=EC alle 21 al pres=
so il circolo Island (via magno magnini-zona cortonese) a Perugia.
info: 075- 5055340 | una@??? |
www.ecn.org/una
