[Lecce-sf] bozza di comunicato

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Author: Alessandro Presicce
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Subject: [Lecce-sf] bozza di comunicato
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Sentitomi informalmente con alcuni ho pensato di scrivere questo breve =
comunicato, assolutamente nel solco del nostro comune sentire, riguardo =
l'azione compiuta in piazza Duomo e di cui tutti i tg nazionali parlano, =
.
Pensiamo che occorra una elaborazione politica e pertanto proponiamo di =
convocare una riunione per stasera alle 20.00.
Se non vi sono obiezioni passerei il comunicato alle redazioni, =
riservandoci di produrre un altro comunicato all'esito della riunione.

Alessandro, Silverio

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COMUNICATO DEL LECCE SOCIAL FORUM - 11 giugno 2003

Apprendiamo attraverso gli organi di stampa dell'azione avvenuta in =
Piazza Duomo.=20
Il Lecce social forum precisa che la propria campagna per la chiusura =
dei Centri di temporanea permanenza, luoghi anticostituzionali e di =
sospensione del diritto, =E8 stata sempre condotta con radicalit=E0 e =
alla luce del sole, con metodi pacifici e democratici.
Le mobilitazioni pubbliche organizzate dal movimento, gli interventi =
sulla stampa, i cortei, i dibattiti, i convegni, gli esposti alla =
magistratura, i monitoraggi dell'attivit=E0 del Centro e soprattutto il =
"dossier Regina Pacis" hanno contribuito a portare all'attenzione =
dell'opinione pubblica un tema scottante quale la "detenzione =
amministrativa" del migrante che, senza aver commesso alcun reato, si =
trova recluso per ben 60 giorni prima di essere espulso, in condizioni =
al limite della vivibilit=E0.
Le inchieste giudiziarie attivate sul Centro diranno qualcosa in pi=F9 =
sulla gestione e sulle presunte violenze che si perpetrano all'interno.
Quello che invece il Lsf contesta politicamente =E8 l'esistenza stessa =
di centri di detenzione per stranieri e la filosofia che vi =E8 sottesa.
L'anomalia salentina =E8 che mentre Caritas nazionale prende =
vigorosamente le distanze da questi centri, la Chiesa salentina li =
gestisce addirittura invece di contestarli, in aperto contrasto anche =
col messaggio evangelico.
Nella battaglia del Lecce social forum non vi =E8 mai stato un intento =
persecutorio o addirittura anticlericale. Chiunque gestisca quei centri, =
in qualsiasi maniera lo faccia, si pone in antitesi con un elementare =
senso di umanit=E0 e in profondo contrasto con la nostra Carta =
costituzionale e col diritto.
Quei centri vanno chiusi per legge perch=E8 costituiscono un vulnus al =
sentimento democratico e di accoglienza e rispetto di tutta la =
popolazione.




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