Author: leonid ilijc brezhnev Date: Subject: [Cerchio] notizie?
>Le agenzie stanno in questi giorni battendo notizie come questa: >
>GERUSALEMME - Il governo israeliano, per bocca del vice ministro alla Difesa,
>Zeev Boim, ha reso noto che i militari di Tel Aviv hanno smantellato nella
>notte appena trascorsa, nove colonie ebraiche abusive ubicate in Cisgiordania.
>(Agr), 10 giugno 2003
>
>Sembra una notizia buona (e in realta', in un certo senso lo e'). Ma non e'
>una vera "notizia". La domanda da porsi e': cos'e' una "colonia ebraica
>abusiva ubicata in Cisgiordania"? La risposta dovrebbe essere: tutti gli
>insediamenti nei territori occupati dal 1967 sono abusivi. Quindi li stanno
>smantellando? No, smantellano qualche piccolo insediamento (outpost) creato di
>recente da qualche fondamentalista ebraico (o da qualche organizzazione
>fondamentalista) senza il consenso del governo - e quindi senza una vera e
>propria pianificazione "coloniale" governativa. Talora si tratta di
>insediamenti isolati e disabitati, poco piu' che simbolici, una baracca e una
>bandiera israeliana. Una rogna per il governo, perche' deve proteggere
>l'incolumita' di chi li stabilisce; una provocazione, per indurre il governo a
>"completare" l'annessione del West Bank. Chi segue le vicende del West Bank sa
>che queste "chiusure" non sono una novita'. Da molto tempo il governo
>israeliano risponde (ogni tanto) agli oltranzisti "chiudendo" alcuni di questi
>insediamenti; altri vengono riaperti poco dopo, se non la notte stessa. Ma
>quello che conta, cioe' gli insediamenti importanti, quelli "ufficiali" non
>sono toccati in questi giorni. Ecco perche' questa notizia mi pare una
>non-notizia, rischia di essere fuorviante per il grande pubblico e non cambia
>il mio senso di scetticismo per l'intera iniziativa della cd Road Map - ancora
>aspetto una novita' (o meglio, non me l'aspetto affatto). Fumo negli occhi,
>farsa. I fatti restano altri. Mi pare probabile e comprensibile che il governo
>Israeliano abbia intensificato la "chiusura" di alcuni piccoli insediamenti
>come parte di una campagna propagandistica e di rafforzamento della loro
>posizione negoziale: "vedete, noi la nostra parte la facciamo, sono i
>palestinesi che continuano a tirare le bombe". Haaretz pubblica questa storia
>oggi:
>
>Settlers rebuild dismantled Amona outpost
>
>http://www.haaretzdaily.com/hasen/spages/302066.html >
>By Nadav Shragai and Aluf Benn, Haaretz Correspondents, Haaretz Service and
>Agencies
>
>Settlers rebuilt the illegal outpost of Amona North
>on Tuesday morning, after the Israel Defense
>Forces dismantled it on Monday, and vowed to
>rebuild other outposts evacuated by the army
>overnight Monday. [...]
>
>Nello stesso articolo si legge che:
>
>"The Supreme Court issued a temporary restraining
>order forbidding the state from demolishing Gilad
>Farm. The petition, to which the government must
>submit a response by 2 P.M., presents documents
>in a bid to prove that members of Zar family, who
>live at the site, legally own the land and live
>there under official authorization".
>[...]
>"The 10 outposts levelled on Monday night and
>Tuesday were all unpopulated. Five inhabited
>outposts were to have been cleared Tuesday: Beit
>El Mizrach, Nofei Nehemia, "693," next to
>Yitzhar, Sh'vei Shomron to the west, and Gilad
>Farm - which has been evacuated four times in the
>past, most recently in October 2002, when it was
>the site of violent clashes between settlers and
>evacuating forces".
>
>Nicola
>
>-------------------------------------
>N. Migliorino
>Institute of Arab and Islamic Studies
>University of Exeter