[NuovoLaboratorio] Ancora sulle dighe

Trovo davvero fastidioso l'emergere tra noi della categoria di tradimento=
. Evoca tempi plumbei lontani e ha pure il demerito di ingessare la discu=
ssione producendo una pulsione di arroccamento in difesa delle proprie si=
ngole convinzioni.=0D=0AIl dibattito politico prodottosi in citt=E0 relat=
ivamente alla vendita degli impianti idrici infrastrutturali a vantaggio =
di una s.p.a. =E8 stato viziato da un politicismo che ha un indirizzo esa=
ttamente opposto a quello che abiamo provato a darci in questi anni nella=
nostra pratica concreta. Mi spiego; in questi anni noi abbiamo contestat=
o gli organismi ademocratici sovranazionali, contrastato le politiche neo=
concentrazionarie rivolte verso le popolazioni migranti, agito per l'este=
nsione e la tutela dei diritti di cittadinanza, avversato la logica e la =
declinazione della guerra preventiva permanente. Insomma prima abbiamo no=
minato l'oggetto e solo successivamente definito il campo. Quando la poli=
tica sceglie come proprio epicentro l'istituzione impazza, deraglia. Ques=
ta discussione ne =E8 stata una testimenianza,. Il merito =E8 stato subor=
dinato alla disciplina di schieramento e al congelamento del quadro polit=
ico. L'assioma della difesa della maggioranza consiliare -per altro mai d=
a nessuno messa in predicato- ha rappresentato l'alfa e l'omega del promn=
unciamento di molti esponenti.=0D=0AFortunatamente una vicenda scarsament=
e popolare; un p=F2 difficile; apparentemente tecnica ha sforato il perim=
etro della sola sala consiliare ed il protagonismo di settori associazion=
isti e ambientalisti (insieme al dissenso di Rifondazione, permettetemelo=
) l'ha imposto all'attenzione di tutti ed ha pure influito (ha ragione De=
borah) a condizionare il suo iter istituzionale.=0D=0ASono sufficienti gl=
i emendamenti introdotti dalla giunta per giudicare positivamente la vend=
ita effettuata? Io credo assolutamente di no. E, con il massimo di stima =
e di amicizia che c'=E8 tra noi, Massimiliano, fatico davvero a capire co=
me tu possa sostenere che il trasferimento di un bene interamente pubblic=
a ad una societ=E0 quotata in borsa e al 49% gi=E0 di propriet=E0 privata=
concorra a rafforzare il controllo pubblico sul servizio idrico integrat=
o. Posaimo almeno fare un paio di considerazioni? Questa vendita era gi=E0=
stata decisa tra ristretti ambiti di Giunta e l'azienda fin dall'estate =
del 2002 eppure non =E8 stata resa nota alla citt=E0 -anche ai partiti e =
ai gruppi consiliari- fino al marzo dell'anno successiovo. La ragione di =
tanto ritardo -=E8 stato spiegato- va attribuita al fatto che Amga essend=
o quotata in Borsa =E8 sottoposta al controllo della Consob ed =E8 obblig=
ata alla riservatezza per tutelare il titolo e i suoi azionisti. Non =E8 =
questo motivo gi=E0 un sufficiente motivo di preoccupazione per osteggiar=
e il passaggio di competenze e attribuzioni dalle aule universalmente ele=
tte ai consigli di amministrazione? E' noto, per esempio, che altre S.p.a=
., una tra tutte: Amiu, imponga l'obbligo del silenzio ai propri amminist=
ratori? Il ciclo dei rifiuti =E8 appannaggio di alcuni tecnici e manager =
o dev'essere la risultante di un dibattito trasparente e partecipato?=0D=0A=
Ma oltre alla questione democratica =E8 proprio sostanzialmente erroneo d=
ire che il controllo pubblico ne esce rafforzato. Quegli impianti, fino a=
vant'ieri, fin quando erano di propriet=E0 pubblica, venivano gi=E0 conc=
essi al soggetto industriale che gestiva il fornimento dell'acqua. Questa=
concessione, per=F2, avveniva a titolo pressoch=E8 gratuito. E' un pregi=
udizio supporre che domani un soggetto privato, tenuto a produrre utili q=
uale giustamente =E8 una S.p.a., chieder=E0 invece un canone per la sua r=
etrocessione a terzi? E se questo canone verr=E0 richiesto p=E8ensiamo ch=
e sar=E0 il futuro gestore a sopportare una riduzione dei propri utili o =
piuttosto immaginiamo che se ne rivarr=E0 agendo sulle politiche tariffar=
ie? E' noto o no che gi=E0 oggi le tariffe pretese dalla Legge Galli sono=
a vario titolo e per le pi=F9 svariate ragioni evase dalla maggioranza d=
ei fornitori d'acqua?=0D=0AE la questione tariffaria =E8 oggi centrale pe=
r la tutela e l'universalit=E0 dell'accesso ai servizi? Io credo di si. P=
roprio nei giorni in cui si discuteva di questa cessione veniva pubblicat=
a l'ennesima ricerca sulle nuove povert=E0 nel Paese che denunciava come =
il 30% dei nuclei familiari italiani soffra nel pagamento delle utenze.=0D=
=0AIo credo infine che questa cessione non difenda neppure i lavoratori d=
ell'azienda (sempre ammesso -e non lo credo- che la difesa occupazionale =
debba e possa prescindere dalla tutela dell'ambiente e dei diritti di tut=
ti). La titolarit=E0 delle infrastrutture rende davvero AMGA un soggetto =
imprescindibile nel ciclo dell'acqua genovese, lo rende tale nella misura=
in cui, come ha affermato il suo amministratore delegato, in futuro chiu=
nque dovr=E0 "comprare" l'acqua da lei. Essere imprescindibile per=F2 non=
significa affatto gestire il servizio tanto pi=F9 in presenza di una nor=
mativa che, in caso di affidamente diretto, potrebbe pregiudicare la part=
ecipazione alle gare in altri territori del paese. Gli esuberi previsti i=
n questa circostanza sommerebbero a 200-250 addetti. =0D=0AIo credo che s=
ia stato commesso un grave errore dalle forze di maggioranza in citt=E0 e=
credo che nostro impegno e sforzo ora debba essere come far retrocedere =
quella iniziativa.=0D=0AMi scuso per la lunghezza.