[Gasfolist] FW: referendum sugli elettrodotti

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著者: gasfolist@inventati.org
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題目: [Gasfolist] FW: referendum sugli elettrodotti
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Date: Mon,  2 Jun 2003 18:28:58 +0200
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il referendum sugli elettrodotti =0D=0A=0D=0ADovremo votare per abrogare =
un regio decreto del 1933 che stabilisce il diritto di esproprio, senza a=
lcuna autorizzazione, dei terreni per costruire elettrodotti. Era una nor=
ma valida un secolo fa, quando occorreva elettrificare l'Italia. Oggi nel=
2003 quella norma non ha pi=F9 ragione di essere,sar=E0 invece utilizzat=
a dalle centinaia di centrali elettriche private, che grazie alla privati=
zzazione del settore energetico, dovranno garantirsi gli allacci con rela=
tivi elettrodotti i cui tracciati saranno imposti alle comunit=E0 locali.=
=0D=0AIn Italia vi sono oltre 200 elettrodotti ad alta tensione che passa=
no sopra centri abitati e scuole: i cittadini ancora attendono le bonific=
he ma continuano a essere inquinati nell'indifferenza di Enel e governo.=0D=
=0AMa questo referendum sar=E0 anche un referendum sulla politica del gov=
erno in materia di elettrosmog. Un governo che ha prodotto leggi che non =
tutelano la salute dei cittadini ma che hanno dato il via libera alla lib=
eralizzazione per l'installazione delle antenne.=0D=0AIn Italia, grazie a=
l ministro Gasparri, =E8 emergenza elettrosmog. Antenne per la telefonia =
cellulare spuntano come funghi da tutte le parti. =C8 la conseguenza del =
decreto del ministro delle Telecomunicazioni che prevede la liberalizzazi=
one del settore per quanto riguarda l'installazione. Nessuna regola a tut=
ela della salute e nessuna applicazione del principio di precauzione.=0D=0A=
Con il decreto Gasparri per installare un'antenna non sar=E0 pi=F9 necess=
aria la concessione edilizia ma una semplice Dia, ovvero comunicazione di=
inizio attivit=E0. Il gestore di telecomunicazione avr=E0 il solo onere =
di comunicare la data di installazione dell'antenna.=0D=0AL'art. 1 del de=
creto Gasparri classifica le antenne da radio telecomunicazioni come oper=
e di interesse pubblico. Con questo articolo quindi i gestori saranno in =
grado di poter installare antenne in qualunque punto se lo dovessero rite=
nere opportuno, utilizzando anche ordinanze coattive, proprio perch=E9 eq=
uiparate a opere di interesse pubblico. I cittadini che protestano per ta=
nto proliferare di antenne sono stati sistemati dall'art.11 del decreto G=
asparri... una norma vergognosa e incivile. Infatti, i gestori di telecom=
unicazioni, secondo l'art.11, potranno citare in giudizio chiunque ostaco=
li e impedisca l'installazione di antenne. Una norma intimidatoria fatta =
a pennello per i gestori di telecomunicazioni, che mette all'angolo la de=
mocrazia e il diritto dei cittadini di protestare e organizzarsi per tute=
lare la propria salute dall'inquinamento elettromagnetico. Questa norma =E8=
incostituzionale perch=E9 espropria dei diritti civili i cittadini itali=
ani che non possono protestare per tutelare la propria salute e quella de=
i propri figli.=0D=0ASull'inquinamento elettromagnetico in Italia le gran=
di lobby delle telecomunicazioni sono riuscite a demolire le leggi della =
precedente legislatura, pi=F9 rigorose. Nessuna applicazione del principi=
o di precauzione, nessun dispositivo per disattivare automaticamente gli =
impianti quando questi violano i limiti di legge. Nessuna regola per l'in=
stallazione di antenne ma solo libert=E0 di avere antenne da tutte le par=
ti in nome del profitto. Siamo stati abituati inoltre all'occultamento de=
lla verit=E0 sui rischi dell'inquinamento elettromagnetico per la salute.=
Il presidente della giunta regionale del Lazio Storace ha tenuto chiusi =
per ben due volte nei suoi cassetti gli studi dell'Osservatorio epidemiol=
ogico del Lazio che stabilivano che il tasso di mortalit=E0 per leucemia =
infantile a Cesano, dove c'=E8 Radio vaticana, =E8 sei volte maggiore ris=
petto alla media nazionale. La procura della Repubblica di Roma =E8 andat=
a oltre e ha stabilito la relazione tra morti per leucemia infantile e in=
quinamento elettromagnetico. Anche in questo caso la verit=E0 =E8 stata t=
enuta nascosta ai cittadini.=0D=0AQuesto paese e questo governo ha fatto =
una scelta di campo precisa: le grandi lobby delle telecomunicazioni, dim=
enticando i cittadini e la loro salute. Grazie al sindaco verde di Vercel=
li Bagnasco e all'assistenza legale del centro giuridico nazionale dei Ve=
rdi, siamo riusciti a portare il decreto al giudizio di legittimit=E0 del=
la Corte costituzionale. =C8 un passaggio importante e attendiamo con fid=
ucia la sentenza della Corte augurandoci che il decreto sia dichiarato in=
costituzionale.=0D=0AInvitiamo tutti i cittadini a contattare i Verdi per=
aiutarci a sostenere questa campagna referendaria e per avere tutte le i=
nformazioni necessarie.



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