Ciao a tutt*.. le prossime iniziative a cui la PxMxD
distrO+ presenzierà sono:
1. giovedì 5 GIUGNO a VITERBO
concerto delle MOTORAMA + WINTER BEACH DISCO presso il
DELIRIUM.
Per maggiori infos: winterbeachdisco@???
2. sabato 7 GIUGNO a ROMA presso il METAVERSO
Via di Monte Testaccio, 38/a
http://www.metaverso.com
leggi qui sotto...
[[[PHAG OFF]]]
*THE ULTIMATE KWEER EXPERIENCE*
featuring
*PorcaMaDonna distro § Vida Loca records*
Opening 23:23 Hrs
PHAG VIDEOS
Interviata a Sylvia Rivera (Le Tecniche/Candida
production)
World Pride 2000 (Candida production)
+
PHAG VJSET
PHAGXIBITION
ADRENOKROMO SLIDE SHOW
+
presentazione di "MOMISDRUNK"
GLOBAL GROOVE
(
http://www.globalgroove.it )
PHAG SOUNDS
* New Wave * ElectroTrash * Bastard Pop * Incredibly
Ugly Music *
>Most hated discopunk djs<
*W*A*R*B*E*A*R*
(TORAZINE; EPICENTRO URSINO ROMANO)
*N*O*I*S*Y*P*I*G*
(DADASWING; HUP CONCERTI)
PHAG DISTRIBUTION
MAGS ZINES POSTERS CARDS CLOTHES BADGES PINS CONDOMS
(PorcaMaDonna distro / Torazine)
----> PHAG OFF
THE ULTIMATE QUEER EXPERIENCE
"Il queer sta alla politica sessuale come il
postmodernismo sta alla letteratura; consegue una
perpetua decostruzione delle identità, il
conseguimento di un´anti-ideologia e di una posizione
iconoclasta. La mondanità gay, con la sua ideologia
utopistica, è rimpiazzato da un´identità ricca di
contraddizioni, e dal significato e dagli scopi
oscuri. Ciò consente un´introspezione politica e
culturale e il mantenimento del mito della perfezione.
Il significato di ´queer` è talmente nebuloso che solo
chi è queer conosce le sue sensibilità e usa il
termine in modo massonico. La gran massa di
omosessuali è esclusa da questo dialogo riservato, i
loro desideri e aspirazioni sono svalutati... Una
condizione fondamentale è che l´identita omosessuale è
autocostruita quindi perché non reinventarla? "
"Il movimento Queer e i suoi significati" da: Chriss
Woods; "State of the queer nation, una critica della
politica gay e lesbica nella Gran Bretagna degli anni
Novanta "
"I know you wanna do it. You know I wanna do it too.
I´ll be here on the dancefloor. We can make
sandwiches. So make your butt wise and easy to spread
and we can make sandwiches"
Sandwiches - Detroit Grand Pubahs
In un momento a/storico che sorge da un panorama in
cui tutto è stato inventato, speculato, riciclato,
riprodotto, riveduto e rivenduto, assistiamo alla
decadenza e morte del movimento g.b.l.t. per come ci
viene proposto dalle sue politiche e dai suoi media
istituiti. Masticato da un cerbero bifronte con una
faccia politica - che rende il "sessualmente altro",
unità di speculazione politica - e una economica - che
rende il "sessualmente altro", unità di produzione e
consumo del mercato mondiale. Entrambe le facce si
basano su un comune concetto che ne abilita la
capacità specultativa, significato che si rinchiude
nella parola "identità". La proposizione di identità
sessuali come costanti ed immutabili - anche nei loro
processi di spontanea mutazione, storicizzati e resi
stabili - crea il campo adatto agli alti vertici di
cupole rosa per orientare capitali e risorse ai propri
scopi. Questo processo di definizione identitaria si
basa, parallelamente alla sua definizione, sulla
costruzione di consenso attraversol`idea di
"comunità".
Se già da un punto di vista socio-antropologico, il
concetto di "società(geselleschaft)", dalla fine della
modernità è mutato completamente in qualcosa di altro,
quello di "comunità (gemeinschaft)", rappresentante
l´idea di società semplici, con visioni
struttural-funzionaliste rispetto ai suoi equilibri
omeostatici, è completamente defunto. Last but not
least, sistemi comunitari non ne sono mai esistiti
nella loro semplicità, se non resi tali da metodologie
e tecniche di ricerca.
Le identità sessuali ambigue - che nel loro percorso
di continua ridefinizione e modellamento non entrano
nelle griglie sociali culturali politiche ed
economiche del gay mainstream - si trovano a
sottostare forzatamente ad un presunto immaginario
altalenante tra modelli macroeconomici e mitologia
pura nella sua costruzione ideologica, di unità
socioculturale per il quale vale l´idea "...che
esista una singola comunità di individui legati
culturalmente, politicamente e socialmente dalla loro
(omo)sessualità" per dirla sempre con le parole di
C.Woods.
Se tra gli anni ottanta e novanta, il dibattito nato
dagli studi di genere e la nascita, definizione e
proliferazione di continue subculture sessuali basate
sulla riaggregazione microsociale, ha aperto grosse
fratture nell´ideologia del colore unico, oggi è
arrivato il momento di usarle come varchi per la nuova
onda. Assumendo lo slogan del gruppo Queering
Sapienza: "un´altra sessualità è possibile (a sua
volta detournato dal più famoso "un altro mondo è
possibile"). PHAG OFF si pone come spazio di
esperienza della nuova onda intesa come altroquando
sessuale, usando le sue forze verso ricerche e
scoperte di costellazioni ignote di diversità che si
compongano di visioni ibride e sfumate, di
individualizzazioni continue, di frankenstein
culturali, di identità poliedriche, di macchine da
guerra sessuali.
PHAG OFF vuole proporre la polisemia, esplorando in sé
significati molteplici.
PHAG sta per faggot, frocio, termine detorunanto nel
suo senso dispregiativo e renso più poderoso,
imponente, sporco, funky.
OFF sta per oltre-margine, vertigine, salto,
transizione di quelle frontiere identitarie sessuali
oltre e attraverso i confini di leggibilità della
cultura gay.
PHAG OFF sta per vaffanculo.
Vaffanculo a tutto ciò che viene imposto come panorama
gay dominante.
Vaffanculo ai suoi apparati di controllo politici,
alle sue speculazioni economiche, alla sua lobotomia
meditica e ai suoi scribacchini ammalati di potere,
produttori di opinione pubblica cariata di rosa.
Vaffanculo alla reale ipocrisia del rainbow,
Vaffanculo al gay pride nelle lotte di potere dietro i
suoi palchi, vaffanculo alle sue prime semi-donne
patinate di nulla alla ricerca di 10 secondi di
visibilità.
Vaffanculo alla sua assenza culturale, alla sua
desertificazione e vaffanculo sopratutto alla sua
retorica ammuffita dell´uguaglianza.
Vaffanculo a tutto questo. PHAG OFF è un richiamo al
pericolo, perché varca le soglie della correttezza
politica gay inoltrandosi in terre ignote di tabu e
violazioni, dove la sperimentazione di relazioni
sociali multisessessuali su basi critiche e una
ricerca concreta sulle culture del presente si
coniugano in una copula caotica e libidinale.
PHAG OFF e´un test erogeno, per vedere quanto sia
possibile creare delle zone di sensibilità queer dove
il pluriculturalismo scavalchi l? alienazione
burocratica delle carte di identità gay. La
definizione dei suoi spazi-tempi si basa sulla
forma-festa. A seconda dell´andamento dei precedenty
parties, PHAG OFF proporrà, step by step rispetto le
reti di relazioni sviluppate, l´organizzazione di
concerti, dj sets, mostre di illustratori, performers,
teorici, attivisti, fanzines, riviste, videomakers,
distribuzioni e tutto ciò che immagini e produca
sessualità molteplici, dense, relazionali e complesse.
La nostra guerra sensuale necessita di un esercito
estatico di combattenti che si confrontino e mettano
in atto le loro strategie libidinali. Il richiamo è
quindi per tutt* i/le sex pranksters > dyke divas >
multiple gender pirates > orsi danzanti > chubs and
chasers > ELectroSexMachines > > gayskinheads >
lesbomachos > politossiche/ci/* Visionari/ie/* > dirty
queens > queer b.boys/fly girls/* > motociclisti/e/*
leather > serial killers > riot girls > drop out >
alieni/e/* rubber > crossdressers di ogni sessualità >
queer skaters > borderliners > gaypunks > Fist fuckers
> Weirdos > LesboSado&Omomaso > Intellettuali
devastati/e/* > Freaks > queer goths > Feticiste/i/*
di ogni forma e contenuto > queer ravers >
nichiliste/i/* suicide/i/* > Drag Kings > sissies al
veleno > sporchi maiali e luride conigliette >
devianti kinky e tutte le menti libere di ogni
dove/quando che vogliono scrollarsi da dosso la muffa
gay respirando, interpretando e producendo ritmiche
dell´alterità !
WE KNOW YOU WANNA DO IT, YOU KNOW WE WANNA DO IT TOO -
PHAG OFF
PhagThanx to:
Torazine, Hup Concerti, Venerea Edizioni, PorcaMadonna
distro, Candida, PornFlakes, Speed Demon, Epicentro
Ursino Romano, Helena Velena, Dj Lips, Idroscalo
Dischi, sbqr.com, Coq Madame, Holy Titclamps,
Bearzbub, Psic.org.anica, Mongo Kru, Slap Press!,
Macchina, Altro quando/Porto Orso, Woof, Forte
Prenestino, Topolin Edizioni, Arte Borghese, Luzy L.,
NeroBear, ODINObear e tutte le entità in distonia
multisessuale.
-------------------------------|
Altre iniziative sul territorio nazionale e non che
possono interessare feticist* delle carta a varii
livelli, alle quali per motivi logistici dubito di
riuscire a presenziare...
**** [BRUTTI CARATTERI]
Rassegna dell'editoria indipendente
VERONA :: 15-16 GIUGNO 2003
al CSOA La Chimica
Per info:
http://www.ecn.org/porkospino
**** [© O P Y R I O T]
FIERA ITALIANA PER LE LIBERE REALTA
ROMA :: 28-29 GIUGNO 2003
all' ACROBAX (EX CINODROMO), VIA DELLA VASCA NAVALE
L' INIZIATIVA SI PROPONE DI RADUNARE IL MAGGIOR NUMERO
DI REALTA' CONNESSE CON IL MONDO DEL "NO COPYRIGHT" E
DEL COPYLEFT ESISTENTI SU TERIRTORIO NAZIONALE.
LO SPAZIO DI ACROBAX SARA' A DISPOSIZIONE DI TUTTE
QUELLE ASSOCIAZIONI, ETICHETTE, CASE EDITRICI, SINGOLI
INDIVIDUI E ALTRE REALTA' INDIPENDENTI CHE HANNO COME
OBBIETTIVO LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA, DELL ARTE E
DELL' INFORMAZIONE LIBERE DA VINCOLI DI MERCATO.
SIN DAL POMERIGGIO NEGLI SPAZI DI ACROBAX SARA
POSSIBILE ALLESTIRE UNA VERA E PROPRIA FIERA DI
AUTOPRODUZIONI, CHE FACCIA DA CORNICE AGLI EVENTI
ORGANIZZATI PER L OCCASIONE.
Per info:
http://copyriot.kyuzz.org
**** [PORTLAND ZINE SYMPOSIUM]
Portland, OREGON :: 1-3 AGOSTO 2003
http://www.pdxzines.com
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