[Cm-milano] conferenze a citta' studi

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Autore: +cauz./filipp0.
Data:  
Oggetto: [Cm-milano] conferenze a citta' studi
"sveglia_cittastudi" presenta:


*_ giovedi' 5 giugno, ore 15.30
politecnico, aula T.1.2. (ingresso via bonardi)
NUOVE CULTURE E NUOVI STRUMENTI PER CAPIRE E AFFRONTARE LA COMPLESSITÀ CHE
CI CIRCONDA
partecipano:
- Wolfgang Sachs, (Wuppertal Institut, Germania)
- Mathis Wackernagel, (Redefining Progress, California)
- Jochen Jesinghaus, (Belgio)
[organizzazione a cura di Rete LILLIPUT, vedi sotto]


*_ martedi' 10 giugno, ore 15
facolta' di fisica (via celoria), aula A
DALLA GUERRA DEL PETROLIO ALLE NUOVE FONTI DI ENERGIA
partecipano:
- Andrea Poggio, presidente di Legambiente Lombardia
- Giancarlo Allen, docente di progettazione ambientale (Politecnico di
Milano)


*_ giovedi' 12 giugno, ore 15
politecnico, aula da definire
ECONOMIE: ALTERNATIVE
partecipano:
- Marisa Bressan, docente di analisi dei sistemi urbani e territoriali
(Politecnico di Milano)
- Stefano Costa, (Consumo Critico)
- Roberto Cuda, (coordinamento lombardo Nord-Sud del Mondo).


per informazioni: sveglia_cittastudi@???
                          poliforpeace@???




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Rete Lilliput organizza la conferenza:

NUOVE CULTURE E NUOVI STRUMENTI PER CAPIRE E AFFRONTARE LA COMPLESSITÀ CHE
CI CIRCONDA

in collaborazione con sveglia_cittastudi
(riferimento Politecnico poliforpeace)

GIOVEDI' 5 GIUGNO_Ore 15.30 - 18.00_ Aula T.1.2
(Trifoglio entrata da v.Bonardi)

Wolfgang Sachs_WUPPERTAL INSTITUT (GERMANIA)
"una nuova cultura per una società in equilibrio con l'ambiente e più
serena"

Mathis Wackernagel_REDEFINING PROGRESS (CALIFORNIA)
"l'impronta ecologica, un indicatore di sostenibilità"

Jochen Jesinghaus_ (BELGIO)
"il Dashboard of sustainability: un mezzo per comprendere e far comprendere
la complessità sociale, ambientale ed economica"


L'impronta ecologica é un indicatore molto utile per far cogliere ai
cittadini e ai decisori politici - in maniera rigorosa, ma facilmente
intuibile - la relazione tra lo stile di vita di una popolazione e la
"quantità di natura" necessaria per sostenerlo. Esso é basato su
considerazioni termodinamiche, fisiche e biologiche. Viene utilizzata da
varie amministrazioni italiane per il calcolo dell'impatto sull'ambiente e
dal WWF Internazionale per la valutazione dello stato del Pianeta (Living
Planet Index). Per informazioni www.rprogress.org
Mathis Wackernagel dirige il Programma per la sostenibilità presso
Redefining Progress, un'organizzazione non governativa, apartitica con sede
a Oakland. E' stato coautore di Our Ecological Footprint: Reducing Human
Impact on the Earth and Sharing Nature's Interest. Laureato in ingegneria
meccanica presso lo Swiss Federal Institute of Technology, ha completato i
suoi studi nella pianificazione di comunità e regionale alla University of
British Columbia in Vancouver, Canada. Mathis dirige anche il Centre for
Sustainability Studies at Anáhuac University of Xalapa, Mexico.

Il Dashboard of sustainability é stato ideato in seguito al Summit Mondiale
sullo sviluppo sostenibile del 1992 di Rio de Janeiro per monitorare Agenda
21. E' un sistema di visualizzazione che traduce enormi quantità di dati
relativi all'andamento sociale, ambientale ed economico di una nazione o di
una comunità in una forma grafica di facile comprensione per tutti poiché
basata sul linguaggio dei colori. In questo modo il cittadino può tenere
sotto controllo più di 50 parametri del tipo: emissioni di CO2,
distribuzione del reddito, rapporto tra salari maschili e femminili, ecc. Il
Dashboard viene utilizzato anche da pubbliche amministrazioni italiane ed é
scaricabile in italiano da http://esl.jrc.it/dc/
Jochen Jesinghaus ha studiato nell'università di Mannheim. E' membro del
gruppo di lavoro interservizio della Commissione su contabilità nazionale
verde ed indicatori ambientali, dell'IWG (che si occupa di strumenti
economici per la preparazione del Libro Bianco su crescita, competitività &
occupazione), di diversi gruppi di lavoro dell'EUROSTAT, del gruppo di OCSE
SOE, del gruppo ONU di esperti sugli indicatori di Sviluppo Sostenibile, del
World Economic Forum ESI Peer Review Group, dell'IISD Consultative Group on
SD Indicators e del gruppo di Bellagio sugli indicatori di Sviluppo
Sostenibile. Delegato al Forum Sociale Mondiale (Porto Alegre 2002), al
vertice mondiale su sviluppo sostenibile (WSSD, Johannesburg 2002) e al
Forum Sociale Europeo (Firenze 2002). Lavora nella direzione generale della
Commissione europea per sviluppo. E' inoltre responsabile per il follow-up
del World Summit on Sustainable Development.

Wolfgang Sachs compie gli studi di teologia e scienze sociali a Monaco di
Baviera, Tubingen e Berkeley. Dal 1980 al 1984 è membro del gruppo di
ricerca "Energia e società" all'Università Tecnica di Berlino. Dal 1984 al
1987 è redattore della rivista "Development". Dal 1987 al 1990 è docente
alla Pennsylvania State University. Tra il 1990 e il 1993 è all'Istituto per
le Scienze Culturali all'Università di Essen. Dal 1993 Senior Fellow all'
Istituto di Wuppertal per il Clima, l'Ambiente e l'Energia.e dal 1993 al
2001, presidente di Greenpeace Germania.
Per informazioni: www.wupperinst.org

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filipp0.