[Forumlucca] Fw: NO AI LICENZIAMENTI POLITICI nelle Coop Soc…

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Autore: RdbLucca
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Oggetto: [Forumlucca] Fw: NO AI LICENZIAMENTI POLITICI nelle Coop Sociali
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From: "Cdlc NEWS" <cdlc_99@???>
To: <rdblucca@???>
Sent: Wednesday, May 28, 2003 11:15 AM
Subject: NO AI LICENZIAMENTI POLITICI nelle Coop Sociali


>
> NO AI LICENZIAMENTI POLITICI
>
> Circa tre mesi fa scoppiava il caso "Mario e Gino" della
> residenza Platani (servizio salute mentale dell'azienda USL di
> Bologna), con la denuncia da parte degli operatori in appalto
> della cooperativa sociale ASSCOOP di un grave abuso psichiatrico
> ai danni di due utenti della struttura: la direzione USL aveva
> deciso di trasferirli all'età di 40 anni in una isolata casa di
> riposo privata.
> Seguirono iniziative di lotta, indagini, occupazioni, denuncie e
> alla fine il trasferimento fu bloccato, ma la cooperativa
> considerò questa giusta battaglia di civiltà un "danno
> all'immagine" e licenziò in tronco quattro operatori.
> Il motivo del licenziamento dei quattro operatori, tra cui un
> delegato sindacale della RdB/CUB, non avviene "ovviamente" per
> motivi politico-sindacali, ma in base alla clausola statutaria
> della cooperativa su "dissidi interni" (inesistenti) e per il
> mancato rispetto di procedure nel lavoro (come mandare una
> motivata e legittima lettera all'USL con la richiesta di
> sospendere i trasferimenti).
> Il riferimento all'art.18, sul quale si esprimeranno gli italiani
> fra pochi giorni, viene facilmente superato dalla cooperativa
> ASSCOOP che, pur avendo più di 15 dipendenti, sceglie per
> "punire" i quattro lavoratori, la formula del licenziamento
> tramite "esclusione da socio" e cioè utilizza una clausola
> contenuta nella legge 142/2001 che esclude l'applicazione
> dell'art.18 per i soci lavoratori delle cooperative. Anche se la
> magistratura chiarirà che questi licenziamenti sono palesemente
> illegittimi il giudice troverà molto difficile se non impossibile
> imporre la riassunzione alla cooperativa.
> Ma chi è stato licenziato? Operatrici ed operatori che hanno
> esercitato il loro diritto-dovere di intervenire per evitare un
> abuso, che hanno in questi anni svolto e promosso diverse
> iniziative di lotta nel settore delle cooperative sociali e nella
> psichiatria. E' questa la realtà: essere esclusi dalla tutela
> dell'art.18 significa essere ricattabili e fornire alle aziende
> uno strumento formidabile per colpire il dissenso e l'impegno
> politico e sindacale.
> Il processo sta iniziando, ma la cooperativa ASSCOOP non si
> illuda che ci limiteremo alle aule del tribunale: i lavoratori
> non si fermeranno.
> Facciamo un appello a tutti/e, alle associazioni, gruppi, forze
> politiche e sociali, per una mobilitazione di solidarietà a
> favore dei licenziati, contro l'ennesimo tentativo di tappare la
> bocca ai lavoratori scomodi.
> GIOVEDI' 12 GIUGNO ORE 15.00
> PRESIDIO DI LOTTA ALLA COOPERATIVA ASSCOOP
> Via Galliera 11, Bologna
> _________________________________________________________________"Riavere
> il lavoro se licenziati ingiustamente è segno di civiltà e
> giustizia"
> PER QUESTO IL 15 GIUGNO E' NECESSARIO
> ANDARE A VOTARE E VOTARE SI
> AL REFERENDUM SULL'ESTENSIONE DELL'ART.18
>
> ---
> Cdlc NEWS
> Sito di riferimento:
> http://www.ecn.org/cdlc