[RSF] Ode al giornalismo spazzatura di "Libero" (per Silvio …

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Autor: Radio Città Aperta
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Asunto: [RSF] Ode al giornalismo spazzatura di "Libero" (per Silvio mettilo come editoriale)
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Ode al giornalismo spazzatura di "Libero"

Il giornalismo trash come quello praticato dal quotidiano di Vittorio =
Feltri, pu=F2 non piacere a tanti. Dobbiamo per=F2 ammettere che riesce =
anche a farti divertire, soprattutto quando infila uno dietro l'altro =
strafalcioni clamorosi, avvenimenti fantasiosi e allarmismi inesistenti.

Confessiamo che ci siamo sganasciati dalle risate radiografando il =
numero di Libero di domenica 18 maggio che in prima pagina sparava un =
allarmistico titolo "Uccidere un fascista? Si deve fare" e poi dedicava =
addirittura editoriale, servizio, cronache e commenti che riempivano =
l'intera terza pagina alla proiezione a Roma del video "Le guerre di =
Vitaliano. Il vietcong romagnolo". L'iniziativa, tenutasi in due circoli =
del PRC di Roma in collaborazione con l'Associazione Culturale Jenin e =
la redazione di Radio Citt=E0 Aperta, ha visto la proiezione della =
videointervista con Vitaliano Ravagli, uno dei militanti italiani =
partiti nelle brigate internazionali che combatterono in Vietnam nella =
lotta di liberazione prima contro i francesi e poi contro gli =
statunitensi. La sua storia politica e personale =E8 diventata anche un =
libro ("Asce di guerra") curato dall'autore collettivo Wu Ming che ha =
avuto un grande successo.

Nell'intervista Ravagli parla della sua vita di povero nella Romagna =
prima e dopo la seconda guerra mondiale, della sua rabbia nel vedere che =
nel dopoguerra i repubblichini e i gerarchi fascisti venivano =
reintegrati nei loro posti di comando mentre i poveri=85.rimanevano =
poveri. Di fronte alla sua voglia di vendetta (tra l'altro mai =
realizzata e anzi frustrata dai dirigenti del PCI) Vitaliano Ravagli =
accolse la proposta di andare a combattere in Indocina. Tutto qui, =
raccontato in dialetto romagnolo stretto intervellato da immagini di =
repertorio sulla lotta di liberazione in Vietnam.

Su questo gli inviati di Libero costruiscono un castello fantasioso ed =
esilarante. Una caduta di stile =E8 sicuramente quella di affidare il =
commento al tutto ad una signorina con "le carte non del tutto in =
regola" come Francesca Mambro. Di pi=F9, Libero si inventa un presidio =
di AN nel quartiere di Casalbertone come gesto di protesta verso la =
proiezione del film quando di tale presidio nessuno dei presenti si =E8 =
mai accorto n=E9 ha avuto notizia (nello stesso pomeriggio nella piazza =
del quartiere c'era, questo si, un comizio elettorale dei DS) ma degli =
"scandalizzati" esponenti di AN=85.nessuna traccia.

Il giornaletto di Feltri cerca con ogni parola, con ogni implicito, =
con ogni non detto, di buttarla "in caciara" relativamente alla campagna =
elettorale ed ovviamente non pu=F2 che raccogliere la caduta dalle =
nuvole di Veltroni e Gasbarra (candidato del centro-sinistra alla =
presidenza della Provincia di Roma). La massiccia "campagna di =
affissione" del manifesto dell'iniziativa corrisponde poi al numero =
"rilevante" di ben 120 manifesti in una citt=E0 praticamente incartata =
dalla campagna elettorale.

Infine, Libero pubblica una foto del tavoletto della presidenza del =
circolo del PRC con il manifesto che convocava l'iniziativa ed un busto. =
Nella didascalia si dice che =E8 un busto di Stalin ma =E8 evidente =
anche dalla foto che si tratta di un busto di Lenin. Difficile dire se =
si tratta di ignoranza o di paranoie.

Insomma il giornalismo spazzatura riesce a fare due pagine su niente. =
Una capacit=E0 invidiabile. Ci si pu=F2 arrabbiare per questo? Noi non =
ci siamo riusciti, anzi, ci stiamo ancora ridendo sopra. Che dire? Vai =
Libero continua cos=EC, fare le rassegne stampa pu=F2 avere il suo lato =
divertente.


Roma, 20 maggio


Associazione culturale Jenin

Radio Citt=E0 Aperta

Circolo PRC "Guido D'Angelo"




SITO: http://www.radiocittaperta.it
MAIL: segreteria@???

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della Provincia di Roma). La massiccia "campagna di affissione" del =
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l'iniziativa ed=20
un busto. Nella didascalia si dice che =E8 un busto di Stalin ma =E8 =
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