[Forumlucca] Chi divide chi (risposta a Daniele Bianucci)

Delete this message

Reply to this message
Autore: Massimiliano Piagentini
Data:  
Oggetto: [Forumlucca] Chi divide chi (risposta a Daniele Bianucci)
Messaggio in formato MIME composto da più parti.

------=_NextPart_000_006B_01C31D93.4D77CA00
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable






Devo dire che ho trovato la reazione di Daniele Bianucci alla mia mail =
riguardante la posizione della Sg sul referendum assolutamente =
spropositata.Non tanto per quel che ha scritto su questo Forum, quanto =
per quello che ha detto al telefono. Anche se in questa ultima risposta =
i toni sono leggermente cambiati, la sostanza del ragionamento, gli =
argomenti usati, sono gli stessi.
Ma andiamo con ordine.
Intanto l'origine della polemica.
Che cosa ho scritto nella mia prima mail? Ho scritto, come in genere uso =
fare, e cio=E8 provocatoriamente, che il segretario delal Sinistra =
Giovanile era "il pupazzo del ventriloquo (Fassino)". Era un modo =
colorito per dire , semplicemente, che trovavo sorprendente il totale =
appiattimento della Sinistra Giovanile (Fancelli usava gli stessi =
identici termini usati dal segretario dei Ds) sulle posizioni del loro =
partito.Intendiamoci, questo non =E8 reato ma, come dicevo, da chi aveva =
partecipato al Social Forum Europeo del novembre scorso e aveva =
condiviso alcune battaglie del movimento mi sarei aspettato qualcosa di =
pi=F9, come minimo che si argomentasse il giudizio negativo sul =
referendum con parole proprie...
Daniele Bianucci dice che questa non =E8 la posizione ufficiale della =
Sinistra Giovanile e che dovranno decidere quale posizione assumere. Se =
=E8 cos=EC, mi chiedo come mai Stefano Fancelli continui, nelle prese di =
posizione ufficiali che appaiono sui giornali, a parlare a nome della SG =
(non dice "io reputo inutile e dannoso questo referendum", dice, come =
potrete leggere nel pezzo che allego alla fine di questa mail, che "la =
Sinistra Giovanile.....").
Il motivo =E8 alquanto ovvio: anche se non vi =E8 stato un voto (cos=EC =
come non vi =E8 ancora stato nei DS), Fancelli sa di aver l'appoggio =
della maggioranza della sua organizzazione, ed =E8 per questo che usa il =
plurale invece del singolare. Che poi all'interno delal SG ci siano voci =
di dissenso, persone orientate per il Si, questo =E8 ovvio (ci sono =
anche nei DS).
Bianucci dice che decideranno.Io dico che mancano 30 giorni al =
referendum e che mi pare evidente che i DS abbiano deciso (volenti o =
nolenti insieme alla SG) di far fallire questo referendum.

Ora, ripeto, ognuno =E8 liberissimo di pensarla come vuole sul =
referendum, ma quello che trovo inaccettabile =E8 che si raccontino cose =
non vere alle persone.
In queste settimane ,non solo le destre ma anche autorevoli esponenti =
dei DS e della Margherita, hanno iniziato a raccontare favole agli =
elettori.
Una di queste favole, ripresa anche Daniele, =E8 quella secondo cui la =
battaglia per difendere l'art. 18 dello statuto dei lavoratori sarebbe =
vinta: "il governo non toccher=E0 l'ar. 18". Peccato che i fatti =
dimostrino il contrario: il famoso 848/bis sar=E0 presto discusso dal =
Senato. Ci=F2 significa che il rischio che l'art 18 sia modificato =E8 =
tutt'altro che remoto.
Altra favola: "era meglio approvare una legge". Si, era molto meglio. =
Peccato che alla Camera e al Senato la maggioranza sia di centrodestra =
(ma questo non si dice...).
Il Senatore Angius, ha sostenuto a "porta a porta" che questo referendum =
=E8 inutile anche perch=E8 "non rigurda tutti i cittadini". Com'=E8 =
noto, infatti, i referendum su aborto e divorzio riguardavano l'intera =
popolazione..

Un altro argomento abbastanza fastidioso che viene spesso usato =E8 =
quello della "divisione". Il referendum, lo dice anche Daniele Bianucci, =
dividerebbe il fronte contro il governo.
Intanto vorrei far notare che nel marzo scorso, quando tre milioni di =
persone erano aRoma alla manifestazione contro la modifica dell'art 18, =
Rutelli e quelli della Margherita ( come Cisl e la Uil )se ne stavano =
rintanati a casa propria e non mi pare che nessuno dei DS o della SG =
li abbia accusati di spaccare o dividere quel movimento.
Pi=F9 di recente, dopo le grandiose manifestazioni contro la guerra, I =
Ds e la Margherita hanno votato (spaccando, in questo caso si, il fronte =
comune che aveva agito fino a quel momento contro la guerra e contro la =
posizione assunta dal governo) a favore dell'invio per dei carabinieri =
in Iraq.
I Comunisti italiani e i Verdi (che fanno parte dell'Ulivo) hanno votato =
contro, insieme a Rifondazione.
Quella era o no una posizione che divideva?=20

Altra favola: il referendum =E8 stato promosso da Rifondazione (SOLO da =
Rifondazione) per spaccare l'Ulivo e dividere la sinistra, per =
guadagnare qualche voto.
Questa =E8 una delle falsit=E0 pi=F9 gettonate e ripetute soprattutto =
dai DS. Berlusconi ha fatto scuola: ripetendo una cosa assolutamente =
falsa svariate volte le persone prima o poi ci credono.
I Verdi (salvo ripensamenti dell'ultim'ora) fanno parte dell'Ulivo e =
sono tra i promotori del Referendum insieme alla Fiom, ai Cobas e a =
tanti altri. Socialismo 2000(Cesare Salvi), =E8 una componente dei DS;ha =
raccolto le firme e ha fatto pubblicare, a pagamento, sull'Unit=E0 un =
messaggio a favore del Si al referendum dove si dice "pi=F9 SI al =
referendum , pi=F9 voti ai Ds" (ovvimente non condivido....).

Concludo dicendo che mi ha sorpreso che Daniele Bianucci dicesse che il =
contenuto della mia mail era irrispettoso.. Poteva essere colorito, =
eccessivamente polemico, questo si.
Rivendico il diritto di criticare, anche aspramente, una =
posizione(quella dei DS e della Sg) che giudico profondamente sbagliata.
E' ovvio che questo referendum non risolver=E0 tutti i problemi del =
mondo del lavoro, non risolver=E0 i problemi di tutti quei giovani che =
lavorano con i tremila contratti atipici o dei disoccupati. Ma la =
vittoria dei Si il 16 giugno far=E0 ottenere dei risultati concreti:
1) A 3 milioni di lavoratori sar=E0 estesa la tutela prevista dall'art. =
18 dello Statuto dei lavoratori.
2) Il tentativo del governo di cancellare l'art. 18 sar=E0 bloccato
3)Questa vittoria servir=E0 da stimolo per portare avanti altre =
battaglie contro la precarizzazione,rappresenter=E0 un'inversione di =
rotta

Il Referendum impone a tutti di prendere posizione: o da una parte o =
dall'altra. Si o No.
E' singolare, questo si, che chi ci accusa di fare il gioco del Governo =
delle destre assuma, riguardo al quesito referendario, la stessa =
posizione del governo stesso e della confindustria.

Ognuno =E8 libero di pensarla come vuole, ma deve dire chiaramente come =
la pensa (subito, non fra un mese) ed assumersi le proprie =
responsabilit=E0 di fronte ai cittadini.

      Lettera di Stefano Fancelli,=20
      Presidente nazionale Sg,=20
      sul Referendum=20
    =20


        La Sinistra giovanile concorda con coloro che ritengono che =
questo referendum sia rivolto contro il sindacato e la sinistra. L'uso =
dei referendum per questioni concernenti i diritti dei lavoratori e il =
mercato del lavoro =E8 a nostro avviso dannoso perch=E9 svuota il ruolo =
delle rappresentanze sociali, contribuisce alla demolizione delle =
strutture intermedie di rappresentanza (perseguita dal Governo con il =
ricorso alle deleghe e con l'accantonamento della concertazione) e si =
sostituisce al dialogo tra le parti sociali e al loro autonomo confronto =
col Parlamento. Oggetto del referendum =E8 l'estensione del reintegro =
obbligatorio alle piccole imprese: uno strumento di tutela del diritto, =
garantito a tutti i lavoratori a tempo indeterminato, a non essere =
licenziati senza giusta causa. L'ipotesi di uniformazione della tutela =
in caso di licenziamento ingiustificato =E8 stata scartata storicamente =
dal movimento sindacale, proprio sulla base della specificit=E0 delle =
piccole imprese: quella specificit=E0 resta e ad essa si aggiungono per =
quelle imprese nuovi problemi come l'accesso al credito, la formazione =
dei dipendenti, l'estensione degli ammortizzatori sociali. Questo =
referendum non fa i conti con i mutamenti del mercato del lavoro, con i =
700.000 lavoratori interinali, con i 2.000.000 di CoCoCo: lavoratori =
lontani, purtroppo, dalle forme tradizionali di rappresentanza politica =
e sociale e esclusi dall'attuale sistema di tutele e dal welfare. Sono =
quei lavoratori che con il loro contratto di collaborazione non sono in =
condizione di affittare da soli una casa o comprare un motorino a rate, =
che hanno insufficienti tutele anche in caso di maternit=E0, =
paternit=E0, infortunio o malattia; sono quelli che avranno una pensione =
inferiore ai 100 euro mensili: per loro il referendum =E8 inutile, o =
peggio dannoso perch=E9 pu=F2 aumentare il ricorso ai lavori precari o =
al lavoro nero. La scelta tra SI' o NO =E8 una scorciatoia: questi =
lavoratori hanno bisogno di tutele comuni a tutti ma "ritagliate" sulle =
loro condizioni specifiche, definite per legge o con i contratti, hanno =
bisogno di un welfare che li includa e non li lasci in bal=ECa delle =
disuguaglianze familiari. Il comitato degli esclusi dal referendum =E8 =
uno strumento con il quale dare loro voce. La Sinistra giovanile ha un =
obiettivo preciso, coerente con la propria autonomia e identit=E0 e con =
il percorso che ci ha visti in piazza e nel movimento in questi mesi: =
sfidare la sinistra a uscire dalle sterili divisioni e lotte tra ceto =
politico (di cui questo referendum =E8 figlio) e rispondere alle domande =
della nostra generazione. La nostra proposta vuole provocare questa =
discussione non pi=F9 rimandabile. E se le sollecitazioni che poniamo da =
anni, incontrano una risposta nella "Carta dei diritti" proposta dai Ds, =
noi la sottoscriviamo, perch=E9 non siamo un logo. Dietro il "Brand" =
Sinistra giovanile, osservando senza pregiudizi o senza ansie di =
collocazione nello sterile dibattito interno ai Ds, si possono trovare =
valori e la loro traduzione in azione politica.
    =20


      Ai giovani Ds: con gli esclusi senza se e senza ma =20
    =20
    =20
      Per ironia della sorte l'intervento del Presidente della Sinistra =
giovanile dal suggestivo titolo "Con gli esclusi senza s=EC e senza no" =
(il manifesto sabato 10 maggio) =E8 finito nella rubrica "taglio basso". =


      Il presidente affronta i limiti del referendum del 15 giugno, =
lavorando nei "vuoti" pi=F9 che nei "pieni" di questa battaglia. =
Illustrandoci (buon per lui) la straziante condizione di chi non ha =
certezze a tempo indeterminato nella vita (cosa tra l'altro sbandierata =
da un altro  Presidente) ci avverte che a questo "mondo degli esclusi" =
(ma da chi? da un referendum?) l'estensione dell'articolo 18 non risolve =
nulla.=20


      Vogliamo rassicurare il presidente della Sinistra giovanile: =
questo referendum non risolve neanche i problemi relativi al vaccino per =
la Sars, come non risolve i problemi riguardo l'immondizia a Napoli. Non =
risolve neppure l'alluce valgo e l'allergia primaverile. Del resto ci =
sono sempre "esclusi" da qualcosa. Nel 1974 il referendum sul divorzio =
non interessava certo celibi, nubili, vedovi/e, cornificati/e =
(simbolicamente separati "al nero"). Come il referendum sull'aborto  non =
interessava certo la popolazione maschile.=20



      E' cos=EC? Eppure chiunque non abbia una visione dei diritti come =
"categoria dello spirito" che prima o poi con un boato si imporr=E0 per =
tutti (o peggio come categoria politica su cui =E8 possibile mediare), =
sa che bisogner=E0 fare lunghe e articolate battaglie sociali, culturali =
e politiche, per affermarli. E' incredibile non vedere l'interazione fra =
differenti figure contrattuali in un posto di lavoro, in un dato =
momento, o la possibile convergenza su problemi che, nell'ottica del =
Presidente, non dovrebbero mai incontrarsi.=20


      Certo queste cose potrebbero mettere in difficolt=E0 i ceti =
politici-sindacali perch=E9 un sistema complesso di relazioni tra =
lavoratori differenti non =E8 n=E9 governabile n=E9 rappresentabile da =
tavoli concertativi (a cui Il Presidente tiene tanto).=20


      Ci ricorda il Presidente che quando si istitu=EC l'art. 18 il =
movimento sindacale scart=F2 l'ipotesi d'estenderlo alle piccole e medie =
imprese. Ma nel 1970 queste imprese erano una percentuale minoritaria =
dell'industria, oggi rappresentano il 95%, in cui i diretti interessati =
alla vittoria di questo referendum sono circa tre milioni e mezzo di =
lavoratori (uguali anche in vecchie lire).=20



      A Roma si dice "m'hai detto 'no spicchio d'ajo". Invece crediamo =
che un ragionamento pi=F9 allarmante vada fatto. Nel mondo mitico del =
precariato le differenze tra lavoratori sono tante. E' quasi banale =
ricordarle che essere co. co. co. =E8 differente se si =E8 pubblicitari, =
giornalisti, friggitori di patatine, ricercatori universitari, =
informatici, tecnici hardware in una "fabbrichetta", conciatori, =
cucitrice, pony express, venditori d'aspirapolveri porta-a-porta. E =
allora non =E8 legittimo pensare che qualcuno, piuttosto che cercare =
l'enorme potenzialit=E0 di un'alleanza tra differenti, cerchi di =
rappresentare i "soggetti pesanti" di questo mondo (potremmo definirli i =
"grandi elettori") l'indotto di poteri forti e dei punti pi=F9 alti di =
dirigenza e innovazione della societ=E0? Allora qualcuno i costi dei =
tavoli triangolari, dovr=E0 pure pagarli. Se fosse cos=EC si sta =
delineando un modello di sviluppo sociale e di rappresentanza politica =
(ad esempio il bipolarismo) ben precisi, questi s=EC escludenti e =
segreganti, che guarda caso sono obiettivi delle critiche del movimento =
dei movimenti.=20


      La Carta dei diritti =E8 un'idea, ma se le parole ce le mettono =
alcuni e la carta e l'inchiostro tutti gli altri...=20


      Esecutivo Nazionale
      Giovani comunisti/e=20


      DA "LIBERAZIONE" 6 MAGGIO 2003


      ART. 18, UNA SCELTA DECISIVA


      PIETRO INGRAO SI SCHIERA NETTAMENTE IN FAVORE DEL S=EC AL =
REFERENDUM


      "Voglio lanciare un allarme: manca poco pi=F9 di un mese e sento =
molte voci negative. Eppure si deve essere chiari: il 15 giugno =
rappresenta una scadenza decisiva per le sorti del movimento operaio =
italiano, quel giorno non solo non si deve andare al mare , ma bisogna =
andare tutti a votare si al referendum per l'estensione dell'art. 18".


      "Nessuno pu=F2 fingere di non vedere quale sia davvero la posta in =
gioco. Ci piaccia o non ci piaccia, compagno Trentin, dall'esito di =
questo referendum uscir=E0 anche un quadro di ci=F2 che potr=E0 essere =
lo scontro sociale nel futuro del nostro paese. Perci=F2 questo appello =
all'astensione mi sembra grave e angosciante: una scelta sbagliata e =
pericolosa che mi addolora anche perch=E8 arriva da persone come Trentin =
con cui ho condiviso per tanto tempo la mia storia politica."



      =20
    =20



------=_NextPart_000_006B_01C31D93.4D77CA00
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 5.50.4134.100" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">&nbsp;</DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><BR>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Devo dire che ho trovato la reazione di =
Daniele=20
Bianucci alla mia mail riguardante la posizione della Sg sul referendum=20
assolutamente spropositata.Non tanto per quel che&nbsp;&nbsp;ha scritto =
su=20
questo Forum, quanto per&nbsp;quello che ha detto&nbsp;al telefono. =
Anche=20
se&nbsp;in questa ultima risposta i toni sono leggermente cambiati, la =
sostanza=20
del ragionamento, gli argomenti usati, sono gli stessi.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ma andiamo con ordine.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Intanto l'origine della =
polemica.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Che cosa ho scritto nella mia prima =
mail? Ho=20
scritto, come in genere uso fare, e cio=E8 provocatoriamente, che il =
segretario=20
delal Sinistra Giovanile era "il pupazzo del ventriloquo (Fassino)". Era =
un modo=20
colorito per dire , semplicemente, che trovavo sorprendente il totale=20
appiattimento della Sinistra Giovanile (Fancelli usava gli stessi =
identici=20
termini usati dal segretario dei Ds) sulle posizioni del loro=20
partito.Intendiamoci, questo non =E8 reato ma, come dicevo, da chi aveva =

partecipato al Social Forum Europeo del novembre scorso e aveva =
condiviso alcune=20
battaglie del movimento mi sarei aspettato qualcosa di pi=F9, come =
minimo che si=20
argomentasse il giudizio negativo sul referendum con parole=20
proprie...</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Daniele Bianucci dice che questa non =
=E8 la posizione=20
ufficiale della Sinistra Giovanile e che dovranno decidere quale =
posizione=20
assumere. Se =E8 cos=EC, mi chiedo come mai Stefano Fancelli continui, =
nelle prese=20
di posizione ufficiali che appaiono sui giornali, a parlare a nome della =
SG (non=20
dice "io reputo inutile e dannoso questo referendum", dice, come potrete =
leggere=20
nel pezzo che allego alla fine di questa mail, che "la Sinistra=20
Giovanile.....").</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il motivo =E8 alquanto ovvio: anche se =
non vi =E8 stato=20
un voto (cos=EC come non vi =E8 ancora stato nei DS), Fancelli sa di =
aver l'appoggio=20
della maggioranza della sua organizzazione, ed =E8 per questo che usa il =
plurale=20
invece del singolare. Che poi all'interno delal SG ci siano voci di =
dissenso,=20
persone orientate per il Si, questo =E8 ovvio (ci sono anche nei =
DS).</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Bianucci dice che decideranno.Io dico =
che mancano=20
30 giorni al referendum e che mi pare evidente che i DS abbiano deciso =
(volenti=20
o nolenti insieme alla SG) di far fallire questo =
referendum.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ora, ripeto, ognuno =E8 liberissimo di =
pensarla come=20
vuole sul referendum, ma quello che trovo inaccettabile =E8 che si =
raccontino cose=20
non vere alle persone.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>In queste settimane ,non solo le destre =
ma anche=20
autorevoli esponenti dei DS e della Margherita, &nbsp;hanno iniziato a=20
raccontare&nbsp;favole agli elettori.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Una di queste favole, ripresa anche =
Daniele, =E8=20
quella secondo cui la battaglia per difendere l'art. 18 dello statuto =
dei=20
lavoratori sarebbe vinta: "il governo non toccher=E0 l'ar. 18". Peccato =
che i=20
fatti dimostrino il contrario: il famoso 848/bis sar=E0 presto discusso =
dal=20
Senato. Ci=F2 significa che il rischio che l'art 18 sia modificato =E8 =
tutt'altro=20
che remoto.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Altra favola: "era meglio approvare una =
legge". Si,=20
era molto meglio. Peccato che alla Camera e al Senato la maggioranza sia =
di=20
centrodestra (ma questo non si dice...).</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il Senatore Angius, ha sostenuto a =
"porta a porta"=20
che questo referendum =E8 inutile anche perch=E8&nbsp; "non rigurda =
tutti i=20
cittadini". Com'=E8 noto,&nbsp;infatti, i&nbsp;referendum su aborto e =
divorzio=20
riguardavano l'intera popolazione..</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Un altro argomento abbastanza =
fastidioso che viene=20
spesso usato =E8 quello della&nbsp;"divisione". Il referendum, lo dice =
anche=20
Daniele Bianucci, dividerebbe il fronte contro il governo.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Intanto vorrei far notare che nel marzo =
scorso,=20
quando tre milioni di persone erano aRoma alla manifestazione contro la =
modifica=20
dell'art 18, Rutelli e quelli della Margherita&nbsp;( come&nbsp;Cisl e =
la Uil=20
)se ne stavano rintanati a casa&nbsp;propria&nbsp; e non mi pare che =
nessuno=20
</FONT>&nbsp;<FONT face=3DArial size=3D2>dei DS o della SG li abbia =
accusati di=20
spaccare o dividere quel movimento.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Pi=F9 di recente, dopo le grandiose =
manifestazioni=20
contro la guerra, I Ds e la Margherita hanno votato (spaccando, in =
questo caso=20
si, il fronte comune che&nbsp;aveva agito fino a quel momento contro la =
guerra e=20
contro la posizione assunta dal governo) a favore dell'invio per&nbsp; =
dei=20
carabinieri in Iraq.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>I Comunisti italiani e i Verdi (che =
fanno parte=20
dell'Ulivo) hanno votato contro, insieme a Rifondazione.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Quella era o no una posizione che =
divideva?=20
</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Altra favola: il referendum =E8 stato =
promosso da=20
Rifondazione (SOLO da Rifondazione) per spaccare l'Ulivo e dividere la =
sinistra,=20
per guadagnare qualche voto.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Questa =E8 una delle falsit=E0 pi=F9 =
gettonate e ripetute=20
soprattutto dai DS. Berlusconi ha fatto scuola: ripetendo una cosa =
assolutamente=20
falsa svariate volte le persone prima o poi ci credono.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>I&nbsp;Verdi (salvo ripensamenti =
dell'ultim'ora)=20
fanno&nbsp;parte dell'Ulivo e sono tra i promotori del Referendum =
insieme alla=20
Fiom, ai Cobas e a tanti altri. Socialismo 2000(Cesare Salvi), =E8 una =
componente=20
dei DS;ha raccolto le firme e ha fatto pubblicare, a pagamento, =
sull'Unit=E0 un=20
messaggio a favore del Si al referendum dove si dice "pi=F9 SI al =
referendum , pi=F9=20
voti ai Ds" (ovvimente non condivido....).</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Concludo dicendo che mi ha sorpreso che =
Daniele=20
Bianucci dicesse che il contenuto della mia mail era irrispettoso.. =
Poteva=20
essere colorito, eccessivamente polemico, questo si.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Rivendico il diritto di criticare, =
anche=20
aspramente, una posizione(quella dei DS e della Sg)&nbsp;che giudico=20
profondamente sbagliata.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>E' ovvio che questo referendum non =
risolver=E0 tutti=20
i problemi del mondo del lavoro, non risolver=E0 i problemi di tutti =
quei giovani=20
che lavorano con i tremila contratti atipici o dei disoccupati. Ma la =
vittoria=20
dei Si il 16 giugno far=E0 ottenere dei risultati concreti:</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>1) A 3 milioni di lavoratori sar=E0 =
estesa la tutela=20
prevista dall'art. 18 dello Statuto dei lavoratori.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>2) Il tentativo del governo di =
cancellare l'art. 18=20
sar=E0 bloccato</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>3)Questa vittoria servir=E0 da stimolo =
per portare=20
avanti altre battaglie contro la precarizzazione,rappresenter=E0 =
un'inversione di=20
rotta</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il Referendum impone a tutti di =
prendere posizione:=20
o da una parte o dall'altra. Si o No.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>E' singolare, questo si, che chi ci =
accusa di fare=20
il gioco del Governo delle destre assuma, riguardo al quesito =
referendario, la=20
stessa posizione del governo stesso e della confindustria.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ognuno =E8 libero di pensarla come =
vuole, ma deve=20
dire <STRONG><U><FONT color=3D#ff0000>chiaramente =
</FONT></U></STRONG>come la=20
pensa (subito, non fra un mese) ed assumersi le proprie responsabilit=E0 =
di fronte=20
ai cittadini.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<TABLE width=3D"92%" align=3Dcenter border=3D2>
  <TBODY>
  <TR bgColor=3D#ff0000>
    <TD borderColor=3D#ff0000 height=3D79>
      <DIV align=3Dcenter>
      <P><FONT face=3D"Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" =
size=3D5><B>Lettera di=20
      Stefano Fancelli, <BR>Presidente nazionale Sg, <BR>sul=20
      Referendum</B></FONT> </P></DIV></TD></TR>
  <TR bgColor=3D#ff0000>
    <TD vAlign=3Dtop borderColor=3D#ff0000 height=3D184>
      <BLOCKQUOTE>
        <P></P>
        <P><FONT face=3D"Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" =
color=3D#ffffff=20
        size=3D2>La Sinistra giovanile concorda con coloro che ritengono =
che=20
        questo referendum sia rivolto contro il sindacato e la sinistra. =
L'uso=20
        dei referendum per questioni concernenti i diritti dei =
lavoratori e il=20
        mercato del lavoro =E8 a nostro avviso dannoso perch=E9 svuota =
il ruolo=20
        delle rappresentanze sociali, contribuisce alla demolizione =
delle=20
        strutture intermedie di rappresentanza (perseguita dal Governo =
con il=20
        ricorso alle deleghe e con l'accantonamento della concertazione) =
e si=20
        sostituisce al dialogo tra le parti sociali e al loro autonomo =
confronto=20
        col Parlamento. Oggetto del referendum =E8 l'estensione del =
reintegro=20
        obbligatorio alle piccole imprese: uno strumento di tutela del =
diritto,=20
        garantito a tutti i lavoratori a tempo indeterminato, a non =
essere=20
        licenziati senza giusta causa. L'ipotesi di uniformazione della =
tutela=20
        in caso di licenziamento ingiustificato =E8 stata scartata =
storicamente=20
        dal movimento sindacale, proprio sulla base della specificit=E0 =
delle=20
        piccole imprese: quella specificit=E0 resta e ad essa si =
aggiungono per=20
        quelle imprese nuovi problemi come l'accesso al credito, la =
formazione=20
        dei dipendenti, l'estensione degli ammortizzatori sociali. =
Questo=20
        referendum non fa i conti con i mutamenti del mercato del =
lavoro, con i=20
        700.000 lavoratori interinali, con i 2.000.000 di CoCoCo: =
lavoratori=20
        lontani, purtroppo, dalle forme tradizionali di rappresentanza =
politica=20
        e sociale e esclusi dall'attuale sistema di tutele e dal =
welfare. Sono=20
        quei lavoratori che con il loro contratto di collaborazione non =
sono in=20
        condizione di affittare da soli una casa o comprare un motorino =
a rate,=20
        che hanno insufficienti tutele anche in caso di maternit=E0, =
paternit=E0,=20
        infortunio o malattia; sono quelli che avranno una pensione =
inferiore ai=20
        100 euro mensili: per loro il referendum =E8 inutile, o peggio =
dannoso=20
        perch=E9 pu=F2 aumentare il ricorso ai lavori precari o al =
lavoro nero. La=20
        scelta tra SI' o NO =E8 una scorciatoia: questi lavoratori hanno =
bisogno=20
        di tutele comuni a tutti ma "ritagliate" sulle loro condizioni=20
        specifiche, definite per legge o con i contratti, hanno bisogno =
di un=20
        welfare che li includa e non li lasci in bal=ECa delle =
disuguaglianze=20
        familiari. Il comitato degli esclusi dal referendum =E8 uno =
strumento con=20
        il quale dare loro voce. La Sinistra giovanile ha un obiettivo =
preciso,=20
        coerente con la propria autonomia e identit=E0 e con il percorso =
che ci ha=20
        visti in piazza e nel movimento in questi mesi: sfidare la =
sinistra a=20
        uscire dalle sterili divisioni e lotte tra ceto politico (di cui =
questo=20
        referendum =E8 figlio) e rispondere alle domande della nostra =
generazione.=20
        La nostra proposta vuole provocare questa discussione non pi=F9=20
        rimandabile. E se le sollecitazioni che poniamo da anni, =
incontrano una=20
        risposta nella "Carta dei diritti" proposta dai Ds, noi la=20
        sottoscriviamo, perch=E9 non siamo un logo. Dietro il "Brand" =
Sinistra=20
        giovanile, osservando senza pregiudizi o senza ansie di =
collocazione=20
        nello sterile dibattito interno ai Ds, si possono trovare valori =
e la=20
        loro traduzione in azione=20
politica.</FONT></P></BLOCKQUOTE></TD></TR></TBODY></TABLE></FONT></DIV>
<DIV>
<TABLE cellSpacing=3D2 cellPadding=3D2 width=3D"90%" align=3Dcenter =
border=3D0>
  <TBODY>
  <TR vAlign=3Dtop>
    <TD class=3Dtitle align=3Dmiddle><STRONG>Ai giovani Ds: con gli =
esclusi senza=20
      se e senza ma </STRONG></TD></TR>
  <TR vAlign=3Dtop>
    <TD align=3Dmiddle></TD></TR>
  <TR vAlign=3Dtop>
    <TD class=3Dtesto align=3Dmiddle><I></I></TD></TR>
  <TR vAlign=3Dtop>
    <TD=20
      class=3Dtesto><!-- img src=3D LAV-2_COMMENTO.jpg alt=3Dfoto =
align=3DLeft -->Per=20
      ironia della sorte l'intervento del Presidente della Sinistra =
giovanile=20
      dal suggestivo titolo "Con gli esclusi senza s=EC e senza no" (il =
manifesto=20
      sabato 10 maggio) =E8 finito nella rubrica "taglio basso".=20
      <P>Il presidente affronta i limiti del referendum del 15 giugno, =
lavorando=20
      nei "vuoti" pi=F9 che nei "pieni" di questa battaglia. =
Illustrandoci (buon=20
      per lui) la straziante condizione di chi non ha certezze a tempo=20
      indeterminato nella vita (cosa tra l'altro sbandierata da un =
altro&nbsp;=20
      Presidente) ci avverte che a questo "mondo degli esclusi" (ma da =
chi? da=20
      un referendum?) l'estensione dell'articolo 18 non risolve nulla.=20
      <P>Vogliamo rassicurare il presidente della Sinistra giovanile: =
questo=20
      referendum non risolve neanche i problemi relativi al vaccino per =
la Sars,=20
      come non risolve i problemi riguardo l'immondizia a Napoli. Non =
risolve=20
      neppure l'alluce valgo e l'allergia primaverile. Del resto ci sono =
sempre=20
      "esclusi" da qualcosa. Nel 1974 il referendum sul divorzio non =
interessava=20
      certo celibi, nubili, vedovi/e, cornificati/e (simbolicamente =
separati "al=20
      nero"). Come il referendum sull'aborto&nbsp; non interessava certo =
la=20
      popolazione maschile.=20
      <P><BR>E' cos=EC? Eppure chiunque non abbia una visione dei =
diritti come=20
      "categoria dello spirito" che prima o poi con un boato si =
imporr=E0 per=20
      tutti (o peggio come categoria politica su cui =E8 possibile =
mediare), sa=20
      che bisogner=E0 fare lunghe e articolate battaglie sociali, =
culturali e=20
      politiche, per affermarli. E' incredibile non vedere l'interazione =
fra=20
      differenti figure contrattuali in un posto di lavoro, in un dato =
momento,=20
      o la possibile convergenza su problemi che, nell'ottica del =
Presidente,=20
      non dovrebbero mai incontrarsi.=20
      <P>Certo queste cose potrebbero mettere in difficolt=E0 i ceti=20
      politici-sindacali perch=E9 un sistema complesso di relazioni tra =
lavoratori=20
      differenti non =E8 n=E9 governabile n=E9 rappresentabile da tavoli =
concertativi=20
      (a cui Il Presidente tiene tanto).=20
      <P>Ci ricorda il Presidente che quando si istitu=EC l'art. 18 il =
movimento=20
      sindacale scart=F2 l'ipotesi d'estenderlo alle piccole e medie =
imprese. Ma=20
      nel 1970 queste imprese erano una percentuale minoritaria =
dell'industria,=20
      oggi rappresentano il 95%, in cui i diretti interessati alla =
vittoria di=20
      questo referendum sono circa tre milioni e mezzo di lavoratori =
(uguali=20
      anche in vecchie lire).=20
      <P><BR>A Roma si dice "m'hai detto 'no spicchio d'ajo". Invece =
crediamo=20
      che un ragionamento pi=F9 allarmante vada fatto. Nel mondo mitico =
del=20
      precariato le differenze tra lavoratori sono tante. E' quasi =
banale=20
      ricordarle che essere co. co. co. =E8 differente se si =E8 =
pubblicitari,=20
      giornalisti, friggitori di patatine, ricercatori universitari,=20
      informatici, tecnici hardware in una "fabbrichetta", conciatori,=20
      cucitrice, pony express, venditori d'aspirapolveri porta-a-porta. =
E allora=20
      non =E8 legittimo pensare che qualcuno, piuttosto che cercare =
l'enorme=20
      potenzialit=E0 di un'alleanza tra differenti, cerchi di =
rappresentare i=20
      "soggetti pesanti" di questo mondo (potremmo definirli i "grandi=20
      elettori") l'indotto di poteri forti e dei punti pi=F9 alti di =
dirigenza e=20
      innovazione della societ=E0? Allora qualcuno i costi dei tavoli =
triangolari,=20
      dovr=E0 pure pagarli. Se fosse cos=EC si sta delineando un modello =
di sviluppo=20
      sociale e di rappresentanza politica (ad esempio il bipolarismo) =
ben=20
      precisi, questi s=EC escludenti e segreganti, che guarda caso sono =
obiettivi=20
      delle critiche del movimento dei movimenti.=20
      <P>La Carta dei diritti =E8 un'idea, ma se le parole ce le mettono =
alcuni e=20
      la carta e l'inchiostro tutti gli altri...=20
      <P><STRONG>Esecutivo Nazionale<BR>Giovani comunisti/e =
</STRONG></P>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2><STRONG>DA "LIBERAZIONE" 6 MAGGIO =


      2003</STRONG></FONT></DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2><STRONG>ART. 18, UNA SCELTA=20
      DECISIVA</STRONG></FONT></DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2><STRONG>PIETRO INGRAO SI SCHIERA =
NETTAMENTE=20
      IN FAVORE DEL S=EC AL REFERENDUM</STRONG></FONT></DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2><STRONG>"Voglio lanciare un =
allarme: manca=20
      poco pi=F9 di un mese e sento molte voci negative. Eppure si deve =
essere=20
      chiari: il 15 giugno rappresenta una scadenza decisiva per le =
sorti del=20
      movimento operaio italiano, quel giorno non solo non si deve =
andare al=20
      mare , ma bisogna andare tutti a votare si al referendum per =
l'estensione=20
      dell'art. 18".</STRONG></FONT></DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2><STRONG>"Nessuno pu=F2 fingere di =
non vedere=20
      quale sia davvero la posta in gioco. Ci piaccia o non ci piaccia, =
compagno=20
      Trentin, dall'esito di questo referendum uscir=E0 anche un quadro =
di ci=F2 che=20
      potr=E0 essere lo scontro sociale nel futuro del nostro paese. =
Perci=F2 questo=20
      appello all'astensione mi sembra grave e angosciante: una scelta =
sbagliata=20
      e pericolosa che mi addolora anche perch=E8 arriva da persone come =
Trentin=20
      con cui ho condiviso per tanto tempo la mia storia=20
      politica."</STRONG></FONT></DIV>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <P><FONT face=3DArial=20
  =
size=3D2></FONT><STRONG><BR></STRONG>&nbsp;</P></TD></TR></TBODY></TABLE>=
</DIV></BODY></HTML>


------=_NextPart_000_006B_01C31D93.4D77CA00--