Autor: norma Data: Assumpte: [NuovoLaboratorio] ricevo da Sandra Bettio ed inoltro
Associazione Leonardi V-Idea
Circolo ARCI
Campetto 8a/4-5
16124 Genova
Tel 010/2474576
Fax 010/2471188
E mail _leonardividea@???
Con preghiera di diffusione
Martedi 20 Maggio alle ore 20,30 presso l'Associazione Culturale Leonardi
V-Idea (Campetto 8a/4-5 Genova), nell'ambito del ciclo dedicato alla memoria
storica, verrà proiettato il documentario
"No pasaran" di Fabio Grimaldi e Pietro D'Orazio.
Sarà presente il regista Fabio Grimaldi.
Presentazione
"Sapete che cosa è stata la guerra di Spagna? - scriveva Leonardo Sciascia
in Gli zii di Sicilia. Se non lo sapete non capirete mai quel che oggi
accade, non capirete mai niente del fascismo, del comunismo, della
religione, dell'uomo, niente di niente capirete mai; perché tutti gli errori
e le speranze del mondo si sono concentrate in quella guerra; come una lente
concentra i raggi del sole e dà il fuoco, così la Spagna di tutte le
speranze e gli errori del mondo si accese e di quel fuoco oggi crepita il
mondo".
In effetti furono in molti a capire che in Spagna si giocava una battaglia
decisiva: per alcuni l'occasione di realizzare le aspirazioni libertarie e
utopiche dell'anarchia e del collettivismo, per tutti l'ultima possibilità
di fermare il fascismo e la guerra mondiale. La guerra civile spagnola vide
i militari di Francisco Franco, aiutati da Hitler e Mussolini, combattere
contro la repubblica democraticamente eletta, sperimentando le nuove armi di
distruzione di massa. In aiuto della repubblica accorsero migliaia di
volontari antifascisti di tutte le fedi politiche, più di 60.000, e fra essi
numerosi gli scrittori come Orwell, Koestler e Malraux. Saranno i
sopravvisuti a questa straordinaria esperienza a guidare la resistanza
armata contro il nazifascismo in tutta Europa.
"No pasaran" di Fabio Grimaldi e P. D'Orazio racconta la guerra diSpagna
tramite interviste a volontari italiani delle Brigate Internazionali e a un
gruppo di donne spagnole (las seis mujeres). Straordinarie per la loro
umanità e la carica di passione che riescono a trasmettere le testimonianze
di queste donne, che hanno combattuto sotto diverse bandiere (anarchiche,
comuniste, socialiste) e che si sono ritrovate dopo la caduta di Franco per
conservare la memoria del passato e riproporre gli ideali che avevano in
comune.
Il documentario, di pregevole fattura, trova un felice equilibrio tra
testimonianze e immagini di repertorio; il commento è in buona parte
affidato a citazioni letterarie che sembrano ritagliate su misura: una
poesia di Picasso, Brani di Orwell, Koestler, Neruda e altri.
"No pasaran" è realizzato con autentica passione e con massimo rispetto per
le opinioni e la personalità dei protagonisti, che non vengono mai piegate a
tesi precostituite. Non ultimo pregio l'aver dato spazio alle voci di coloro
che hanno rappresentato nella storia del Movimento Operaio un'alternativa
allo stalinismo.
Un documentario di grande suggestione visiva e rigoroso nella ricostruzione
storica; un valido contributo a ripensare la storia in maniera articolata
evidenziando non solo i momenti unitari, ma anche quelli di contrasto e
scontro. Ciò che comunque ne emerge sono le motivazioni profonde dei
protagonisti, la loro passione di lotta e la volontà di trasmetterci la loro
carica ideale.
Dopo "Terra e Libertà di Ken Loach un altro importante documento sulla
guerra di Spagna che non si ferma alla storiografia ufficiale, raccontando
la complessità del movimento operaio senza intenti celebrativi e retorici.