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Arci Nazionale, Comitato Immigrati in Italia, Comitato Nazionale =
Immigrati CGIL, CGIL nazionale, Tavolo Migranti dei Social Forum =
Italiani promuovono un appello per una manifestazione nazionale contro =
la Bossi Fini e per i diritti dei migranti in Italia che ha gi=E0 =
raccolto molte firme.=20
In particolare promuovono una giornata d=92iniziative di riflessione e =
di mobilitazione diffuse sul territorio nazionale per sabato 17 maggio. =
E la convocazione di un=92assemblea nazionale a Roma il 18 maggio che =
riunisca insieme ai firmatari dell'appello, tutti coloro che vorranno =
sostenerlo e sottoscriverlo per discutere i contenuti e valutare =
l=92ipotesi di una manifestazione nazionale da tenersi a Roma alla fine =
di giugno, poco prima dell=92inizio della presidenza italiana di turno =
per la Unione Europea.
L=92assemblea si svolger=E0 a Roma domenica 18 maggio dalle ore 10.00 =
alle ore 14.00 presso la Sala fredda della CGIL Lazio, via Buonarroti =
12.
Questo =E8 il testo dell'appello:=20
=ABUn filo nero lega la Bossi-Fini al libro bianco di Maroni. La =
Bossi-Fini criminalizza i migranti, pregiudica i loro diritti per =
limitare i diritti di tutti i lavoratori. L=92abolizione della =
possibilit=E0 di arrivare in Italia legalmente per cercare lavoro, =
l=92introduzione di un obbrobrio giuridico quale il =93contratto di =
soggiorno=94 e di nuovi ostacoli al rinnovo del permesso di soggiorno, =
l=92irrigidimento delle norme sulle espulsioni, il raddoppio dei tempi =
di trattenimento nei centri di detenzione e la loro moltiplicazione, la =
negazione del diritto di asilo, la limitazione del diritto all=92unit=E0 =
familiare, l=92esclusione di fatto dell=92accesso alla previdenza =
sociale: la Bossi-Fini =E8 tutto questo e molto di pi=F9. Agitando il =
falso e pretestuoso obiettivo della "lotta all=92immigrazione =
clandestina=94 il Governo incrementa clandestinit=E0 e illegalit=E0 di =
fatto per tutti i migranti (compresi quelli regolari), consegnandoli ai =
datori di lavoro e alle maglie del lavoro nero. E=92 un passo per =
colpire i diritti di tutti i lavoratori, la cartina di tornasole del =
processo di precarizzazione del lavoro, che in nome della =
flessibilit=E0, pretende di ridurre i migranti a non persone e tutti i =
lavoratori a cittadini di serie B: un processo incrementato anche da =
disinvolte campagne repressive che, col pretesto del terrorismo, =
colpiscono persone la cui unica colpa =E8 quella di esser pi=F9 =
sfruttate ed emarginate.
E=92 il momento di riavviare un percorso di sensibilizzazione e di =
mobilitazione di massa coinvolgendo il numero pi=F9 ampio possibile di =
migranti, organizzazioni della societ=E0 civile, associazioni =
antirazziste, sindacati, partiti, personalit=E0, cittadini, uomini e =
donne per rivendicare una diversa politica dell=92immigrazione in Italia =
ed in Europa.
La Bossi-Fini =E8 una pessima legge e ci=F2 risulta pi=F9 vero alla =
prova dei fatti della sua concreta e quotidiana attuazione: sono =
innumerevoli i pronunciamenti e le eccezioni di costituzionalit=E0 =
sollevate dai giudici ed =E8 auspicabile e opportuno un pronunciamento =
della corte.
La corsa ad ostacoli della =93regolarizzazione=94 (lentezza delle =
convocazioni, espulsioni di regolarizzandi, incertezza sulla =
possibilit=E0 del subentro del datore di lavoro) fa pensare ad un =
disegno politico teso ad impedire che buona parte delle 702.000 domande =
giunga a buon fine. Fa paura il numero dei lavoratori immigrati =
regolarizzandi e fa paura il numero di datori di lavoro che ne hanno =
chiesto la regolarizzazione. Evidentemente c=92=E8 chi, ben sapendo che =
i lavoratori immigrati sono ormai una risorsa irrinunciabile per =
l=92economia, la societ=E0 e la vita civile italiana, preferisce tenerli =
in una condizione di perenne ricattabilit=E0 e dunque di perenne =
sfruttamento, e in tal modo contrastarne l=92inserimento sociale =
egualitario e l=92emancipazione. Gli immigrati che lavorano, nelle =
fabbriche, in agricoltura nell=92edilizia, nel commercio ecc. ecc., =
cos=EC come nei servizi di cura alla persona (le cosiddette =93colf=94 e =
=93badanti=94) che sostengono le tante famiglie italiane, rappresentano =
in se un percorso d=92emancipazione, un movimento ed una risorsa =
democratica in grado di rivendicare diritti sia come lavoratori che come =
cittadini.
Garantire i diritti dei migranti significa garantire i diritti di =
cittadinanza per tutti.
Per il diritto al lavoro, allo studio, all=92unit=E0 famigliare, alla =
casa, alla salute, alla pensione, al voto, perch=E9 le donne e gli =
uomini migranti siano considerati titolari di diritti e non merce da =
lavoro da sfruttare, per fermare la campagna xenofoba che erige muri e =
barriere anzich=E9 politiche di convivenza proponiamo:
* una giornata d=92iniziative di riflessione e di mobilitazione diffuse =
sul territorio nazionale per sabato 17 maggio.
la convocazione di un=92assemblea nazionale a Roma il 18 maggio che =
riunisca insieme ai firmatari di questo appello, tutti coloro che =
vorranno sostenerlo e sottoscriverlo per discutere i contenuti e =
valutare l=92ipotesi di una manifestazione nazionale da tenersi a Roma =
alla fine di giugno, poco prima dell=92inizio della presidenza italiana =
di turno per la Unione Europea.
Arci Nazionale, Comitato Immigrati in Italia, Comitato Nazionale =
Immigrati CGIL, CGIL nazionale, Tavolo Migranti dei Social Forum =
Italiani
Leila Abi (Firenze), Pare Adama (Napoli), Vittorio Agnoletto (Lila), =
Lassad Azzabi (Caserta), Singh Baktawar (Roma), Andres Barreto (Roma), =
Fathi Baya (Verona), Manuel Benyakar (Cremona), Marco Bersani (Attac =
Naz.), Antun Blaycvic (Roma), Mohamed Benchrouri (Bergamo), Smegiana =
Boicevanegiana (Pescara), Giuliano Campioni (Universit=E0 di Lecce), =
Carolina Cardenas Torino, Giuseppe Casadio, segretario Confederale Cgil, =
Luca Casarini (Disobbedienti), Isa Ciani (Africa Insieme Pisa), Vladim =
Custuri (Roma), Kurosh Danesh Roma, Adriana Dantas Cabras Firenze, =
Alfonso De Vito (Rete Immigrati in Movimento), Ibrahim Diallo (Brescia), =
Pape Diaw (Firenze), Gabriela Feraru (Roma), Nicola Fratoianni =
(Disobbedienti), Nedzad Hamidovic (Roma), Hussain Imtiaz (Roma), Malik =
Diaw (Caserta), Edgar Galiano (Roma), Sally Kane Ancona, Maria =
Immacolata Macioti (Universit=E0 La Sapienza Roma), Mustapha Mansouri =
(Roma), Fabio Marcelli (Coordinamento Giuristi Democratici), Sandro =
Mezzadra (Universit=E0 di Bologna), Filippo Miraglia (Resp. Immigrazione =
Arci), Felice Mometti (Brescia Social Forum), El Akkioui Moulay La =
Spezia, Mohamed Farrah (Perugia), Miriam Jaramillo (Roma), Luciano =
Muhlbauer (Sincobas Naz.), Mustafizur Kahman (Roma), Sabri Kechrida =
(Parma), Pablo Salazar Del Risco (Firenze), Rosa Mendes (Roma), Sharif =
Murshid (Napoli), Ibrahim Niane (Brescia), Sheikh Onjona (Roma), Hamadi =
Oueslati (Roma), Ardjan Pacrami Como, Edda Pando (Milano), Luigi Perrone =
(Universit=E0 di Lecce), Enrico Pugliese (IRP), Jamal Qaddorah Napoli, =
Fabio Raimondi (Tavolo Migranti Social Forum Vicentini), Sami Rhouma =
Ragusa, Annamaria Rivera (Universit=E0 di Bari), Umberto Saleri, Ufficio =
Nazionale Immigrati Cgil, Pilar Saravia (Roma), Papa Seck Reggio Emilia, =
Batchu Nure Alam Siddique (Roma), Pietro Soldini Resp. politiche =
Immigrazione Cgil, Abou Bakar Soumahoro (Napoli), Pier Luigi Sullo =
(Carta), Alban Tuna (Brescia), Carlos Vasquez (Parma), Fulvio Vassallo =
(Universit=E0 di Palermo), Olga Nino Vega Verona, Ahmad Zahoor (Bergamo)
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pretesto=20
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della sua concreta e quotidiana attuazione: sono innumerevoli i =
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opportuno un pronunciamento della corte.</P>
<P>La corsa ad ostacoli della =93regolarizzazione=94 (lentezza delle =
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espulsioni di regolarizzandi, incertezza sulla possibilit=E0 del =
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datore di lavoro) fa pensare ad un disegno politico teso ad impedire che =
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