Di seguito pubblichiamo l'intervista a Pierpalo Leonardi=0D=0Apubblicata =
oggi su Liberazione=0D=0A=0D=0ARimini battezza la nuova Cub: vinta la sfi=
da dell'unit=E0=0D=0A(l'intervista =E8 pubblicata oggi sul quotidiano Lib=
erazione) =0D=0A=0D=0ARimini - nostro servizio L'atto di nascita ufficial=
e risale al=0D=0Agennaio 1992. Undici anni dopo, la Cub cessa di essere u=
na somma=0D=0Adi organizzazioni e si candida ad essere =ABil sindacato=0D=
=0Aconflittuale, antagonista e indipendente in Italia=BB. Una=0D=0A"sinte=
si" politica e organizzativa non facile, se si tiene conto=0D=0Adei numer=
osi fallimenti di cui =E8 costellata la storia del=0D=0Asindacalismo di b=
ase, quando qualcuno si =E8 posto l'obiettivo di=0D=0Adare vita a process=
i di unificazione. L'esito positivo della=0D=0Aseconda assemblea nazional=
e di Rimini permette adesso alla Cub di=0D=0Aguardare con maggiore fiduci=
a al proprio futuro. Il difficile=0D=0Acompito di tirare le somme di un d=
ibattito intenso e articolato,=0D=0Ache in tre giorni ha visto la parteci=
pazione di circa 400=0D=0Adelegati in rappresentanza di 500mila iscritti =
(nel '96 erano=0D=0A100mila), =E8 toccato a Pierpaolo Leonardi, del coord=
inamento=0D=0Anazionale. Unica nota dolente, la decisione del Sulta di us=
cire=0D=0Adalla Cub e di sciogliersi nel neonato sindacato unitario dei=0D=
=0Atrasporti, il Sult. Abbiamo criticato il Sulta perch=E9 siamo=0D=0Acon=
vinti che non si possa aggredire la contraddizione=0D=0Acapitale-lavoro c=
on un sindacato di categoria. La strada giusta=0D=0Aper noi =E8 quella de=
lla confederalit=E0 solidale. Ci auguriamo=0D=0Atuttavia che tutto il Sul=
t decida di assumere la Cub come=0D=0Aconfederazione di riferimento. E gl=
i altri sindacati? Con le=0D=0Aorganizzazioni sindacali concertative non =
intendiamo avere=0D=0Arapporti. Con gli altri che, come noi, ambiscono a =
costruire il=0D=0Asindacato conflittuale in Italia, si pu=F2 ritrovare un=
it=E0 di=0D=0Aazione su questioni concrete. Cosa c'=E8 che impedisce l'un=
it=E0 di=0D=0Atutto il sindacalismo di base? Ci sono differenze innanzitu=
tto di=0D=0Acarattere strategico. La Confederazione Cobas, ad esempio, si=
=0D=0Apropone come soggetto politico pi=F9 che sindacale. Noi invece=0D=0A=
vogliamo mettere a disposizione dei lavoratori uno strumento=0D=0Asindaca=
le al quale tutti possono aderire, a prescindere dalla=0D=0Apropria ident=
it=E0 politica e appartenenza partitica, nel momento=0D=0Ain cui si ricon=
oscono nel progetto della Cub. Ai sindacati di=0D=0Abase proponete invece=
unit=E0 di azione sul diritto di sciopero=0D=0AIntensificare la lotta co=
ntro la legge che, di fatto, cancella il=0D=0Adiritto di sciopero nei pub=
blici servizi, =E8 per noi fondamentale.=0D=0ADa tempo stiamo lavorando a=
lla costruzione di una fondazione che=0D=0Aabbia tra i suoi compiti non s=
olo quello di impedire gli abusi=0D=0Adella commissione di garanzia ma an=
che di fare una battaglia=0D=0Aculturale: non possiamo accettare che gli =
scioperi siano trattati=0D=0Acome elementi di noia e di disturbo dei citt=
adini, vogliamo=0D=0Aricostruire un tessuto di attenzione rispetto alle e=
sigenze dei=0D=0Alavoratori. Quali sono le prossime scadenze? Abbiamo lan=
ciato la=0D=0Aproposta di uno sciopero generale, da costruire nelle pross=
ime=0D=0Asettimane, sulla base della piattaforma che il sindacalismo di=0D=
=0Abase nel suo complesso ha espresso nei mesi passati: dai salari=0D=0Ae=
uropei, ai diritti, alle pensioni, alla fine della precariet=E0.=0D=0AIl =
rapporto con il movimento? Siamo nel movimento con le nostre=0D=0Aragioni=
e le nostre posizioni. Abbiamo assunto un ruolo attivo e=0D=0Apropositiv=
o per dare maggiore rilievo alla contraddizione=0D=0Acapitale-lavoro, con=
particolare attenzione alla precariet=E0: il=0D=0ASocial forum europeo, =
su nostra richiesta, ha istituito una=0D=0Acommissione specifica su reddi=
to sociale e di cittadinanza. Per=0D=0Aquanto riguarda la pace, la Cub ha=
promosso scioperi generali=0D=0Acontro la guerra, anche quando le guerre=
erano "intelligenti" e=0D=0A"umanitarie". Il no alla guerra senza "se" e=
senza "ma" =E8 nel dna=0D=0Adi questa organizzazione. Noi riteniamo che =
non si possa=0D=0Aabbassare la guardia, perch=E9 la guerra infinita sar=E0=
la=0D=0Acondizione dentro cui dovremo operare nei prossimi anni. In=0D=0A=
Italia, tranne che per il pubblico impiego, non c'=E8 ancora una=0D=0Aleg=
ge sulla rappresentanza sindacale. Cosa pensi della battaglia=0D=0Ache st=
a conducendo la Fiom per consentire ai metalmeccanici di=0D=0Aesprimere i=
l loro giudizio, tramite il voto, sull'accordo=0D=0Aseparato per il contr=
atto siglato da Fim e Uilm? Noi abbiamo=0D=0Avissuto decine di accordi se=
parati. Molto spesso Cgil Cisl e Uil,=0D=0Anelle varie categorie, hanno s=
ottoscritto accordi che non=0D=0Atrovavano il consenso n=E9 della Cub, n=E9=
dei lavoratori. Oggi la=0D=0AFiom ha scoperto una modalit=E0 nuova di st=
are sul terreno=0D=0Asindacale, perch=E9 vive sulla propria pelle la ques=
tione della=0D=0Ademocrazia. E tuttavia, ad esempio, la Fiom non rinuncia=
alla=0D=0Aquota del 33% alle elezioni delle Rsu. Glielo abbiamo chiesto =
ma=0D=0Anon ci ha mai risposto. In ogni caso =E8 indispensabile una legge=
=0D=0Ache garantisca l'impossibilit=E0 per i padroni di scegliersi con=0D=
=0Achi trattare. Se sulla proposta di una vera legge democratica=0D=0Asul=
la rappresentanza oggi troviamo compagni di strada che=0D=0Afinalmente ne=
comprendono l'importanza, siamo ben contenti. E il=0D=0Areferendum? Cred=
o che abbia una potenzialit=E0 straordinaria.=0D=0AChiediamo un S=EC per =
invertire la tendenza, perch=E9 finalmente=0D=0Aabbiamo l'occasione per p=
assare da una fase di difesa dei diritti=0D=0Aacquisiti ad una fase di al=
largamento dei diritti =0D=0A=0D=0ARdB-CUB LUCCA
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R>pubblicata oggi su Liberazione<BR><BR>Rimini battezza la nuova Cub: vin=
ta la sfida dell'unit=E0<BR>(l'intervista =E8 pubblicata oggi sul quotidi=
ano Liberazione) <BR><BR>Rimini - nostro servizio L'atto di nascita uffic=
iale risale al<BR>gennaio 1992. Undici anni dopo, la Cub cessa di essere =
una somma<BR>di organizzazioni e si candida ad essere =ABil sindacato<BR>=
conflittuale, antagonista e indipendente in Italia=BB. Una<BR>"sintesi" p=
olitica e organizzativa non facile, se si tiene conto<BR>dei numerosi fal=
limenti di cui =E8 costellata la storia del<BR>sindacalismo di base, quan=
do qualcuno si =E8 posto l'obiettivo di<BR>dare vita a processi di unific=
azione. L'esito positivo della<BR>seconda assemblea nazionale di Rimini p=
ermette adesso alla Cub di<BR>guardare con maggiore fiducia al proprio fu=
turo. Il difficile<BR>compito di tirare le somme di un dibattito intenso =
e articolato,<BR>che in tre giorni ha visto la partecipazione di circa 40=
0<BR>delegati in rappresentanza di 500mila iscritti (nel '96 erano<BR>100=
mila), =E8 toccato a Pierpaolo Leonardi, del coordinamento<BR>nazionale. =
Unica nota dolente, la decisione del Sulta di uscire<BR>dalla Cub e di sc=
iogliersi nel neonato sindacato unitario dei<BR>trasporti, il Sult. Abbia=
mo criticato il Sulta perch=E9 siamo<BR>convinti che non si possa aggredi=
re la contraddizione<BR>capitale-lavoro con un sindacato di categoria. La=
strada giusta<BR>per noi =E8 quella della confederalit=E0 solidale. Ci a=
uguriamo<BR>tuttavia che tutto il Sult decida di assumere la Cub come<BR>=
confederazione di riferimento. E gli altri sindacati? Con le<BR>organizza=
zioni sindacali concertative non intendiamo avere<BR>rapporti. Con gli al=
tri che, come noi, ambiscono a costruire il<BR>sindacato conflittuale in =
Italia, si pu=F2 ritrovare unit=E0 di<BR>azione su questioni concrete. Co=
sa c'=E8 che impedisce l'unit=E0 di<BR>tutto il sindacalismo di base? Ci =
sono differenze innanzitutto di<BR>carattere strategico. La Confederazion=
e Cobas, ad esempio, si<BR>propone come soggetto politico pi=F9 che sinda=
cale. Noi invece<BR>vogliamo mettere a disposizione dei lavoratori uno st=
rumento<BR>sindacale al quale tutti possono aderire, a prescindere dalla<=
BR>propria identit=E0 politica e appartenenza partitica, nel momento<BR>i=
n cui si riconoscono nel progetto della Cub. Ai sindacati di<BR>base prop=
onete invece unit=E0 di azione sul diritto di sciopero<BR>Intensificare l=
a lotta contro la legge che, di fatto, cancella il<BR>diritto di sciopero=
nei pubblici servizi, =E8 per noi fondamentale.<BR>Da tempo stiamo lavor=
ando alla costruzione di una fondazione che<BR>abbia tra i suoi compiti n=
on solo quello di impedire gli abusi<BR>della commissione di garanzia ma =
anche di fare una battaglia<BR>culturale: non possiamo accettare che gli =
scioperi siano trattati<BR>come elementi di noia e di disturbo dei cittad=
ini, vogliamo<BR>ricostruire un tessuto di attenzione rispetto alle esige=
nze dei<BR>lavoratori. Quali sono le prossime scadenze? Abbiamo lanciato =
la<BR>proposta di uno sciopero generale, da costruire nelle prossime<BR>s=
ettimane, sulla base della piattaforma che il sindacalismo di<BR>base nel=
suo complesso ha espresso nei mesi passati: dai salari<BR>europei, ai di=
ritti, alle pensioni, alla fine della precariet=E0.<BR>Il rapporto con il=
movimento? Siamo nel movimento con le nostre<BR>ragioni e le nostre posi=
zioni. Abbiamo assunto un ruolo attivo e<BR>propositivo per dare maggiore=
rilievo alla contraddizione<BR>capitale-lavoro, con particolare attenzio=
ne alla precariet=E0: il<BR>Social forum europeo, su nostra richiesta, ha=
istituito una<BR>commissione specifica su reddito sociale e di cittadina=
nza. Per<BR>quanto riguarda la pace, la Cub ha promosso scioperi generali=
<BR>contro la guerra, anche quando le guerre erano "intelligenti" e<BR>"u=
manitarie". Il no alla guerra senza "se" e senza "ma" =E8 nel dna<BR>di q=
uesta organizzazione. Noi riteniamo che non si possa<BR>abbassare la guar=
dia, perch=E9 la guerra infinita sar=E0 la<BR>condizione dentro cui dovre=
mo operare nei prossimi anni. In<BR>Italia, tranne che per il pubblico im=
piego, non c'=E8 ancora una<BR>legge sulla rappresentanza sindacale. Cosa=
pensi della battaglia<BR>che sta conducendo la Fiom per consentire ai me=
talmeccanici di<BR>esprimere il loro giudizio, tramite il voto, sull'acco=
rdo<BR>separato per il contratto siglato da Fim e Uilm? Noi abbiamo<BR>vi=
ssuto decine di accordi separati. Molto spesso Cgil Cisl e Uil,<BR>nelle =
varie categorie, hanno sottoscritto accordi che non<BR>trovavano il conse=
nso n=E9 della Cub, n=E9 dei lavoratori. Oggi la<BR>Fiom ha scoperto una =
modalit=E0 nuova di stare sul terreno<BR>sindacale, perch=E9 vive sulla p=
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Fiom non rinuncia alla<BR>quota del 33% alle elezioni delle Rsu. Glielo =
abbiamo chiesto ma<BR>non ci ha mai risposto. In ogni caso =E8 indispensa=
bile una legge<BR>che garantisca l'impossibilit=E0 per i padroni di scegl=
iersi con<BR>chi trattare. Se sulla proposta di una vera legge democratic=
a<BR>sulla rappresentanza oggi troviamo compagni di strada che<BR>finalme=
nte ne comprendono l'importanza, siamo ben contenti. E il<BR>referendum? =
Credo che abbia una potenzialit=E0 straordinaria.<BR>Chiediamo un S=EC pe=
r invertire la tendenza, perch=E9 finalmente<BR>abbiamo l'occasione per p=
assare da una fase di difesa dei diritti<BR>acquisiti ad una fase di alla=
rgamento dei diritti <BR><BR>RdB-CUB LUCCA<BR></FONT>
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