著者: antonio bruno 日付: 題目: [NuovoLaboratorio] contro il WTO: martedi ore 21
=20
martedi 6 maggio ore 21:=20
Fermiamo la Guerra, Fermiamo il WTO=20
ne parliamo con =20
Marco Bersani (Attac) in via Pavia 4 Genova Pegli
Nel prossimo mese di settembre, a Cancun (Messico), l'Organizzazione
Mondiale del Commercio (WTO) terr=E0 il nuovo vertice, dove cercher=E0 di
giungere alla totale mercificazione dei beni comuni, alla liberalizzazione
dei servizi pubblici, alla riduzione degli spazi e dei diritti collettivi.
Il sistema di accordi in corso ( Gats sui servizi pubblici, AoA
sull'agricoltura, Trips sui brevetti e i farmaci, quelli per aree e/o
bilaterali) si prefigge la consegna nelle mani delle grandi multinazionali
dei servizi essenziali, dall'acqua all'agricoltura, dall'energia ai
trasporti, dalla scuola alla sanit=E0.
E' l'altra faccia della guerra infinita, che ha appena consumato un'altra
tragica tappa colpendo il popolo iracheno e che minaccia di estendersi ad
altri popoli nel mondo: da una parte si esercita il dominio militare sui
popoli, dall'altra si sottrae loro ricchezza sociale e diritti collettivi.
La guerra non =E8 solo militare: vita, diritti e beni comuni sono
quotidianamente minacciati dalle politiche neoliberiste che le grandi
istituzioni finanziarie (Fondo Monetario, Banca Mondiale, WTO, G8) portano
avanti, trasformando beni e servizi collettivi in merci sottoposte alle
leggi di mercato al fine di perpetuare un modello iniquo, fondato sul
dominio delle grandi multinazionali
e sulla sottrazione di diritti e democrazia per tutti.
Ma beni comuni e servizi pubblici sono sotto attacco anche a livello
europeo, nazionale e locale. Vent'anni di "pensiero unico del mercato" li
hanno trasformati in beni economici sottoposti alle leggi di mercato: dalle
politiche di deregulation dei settori di pubblica utilit=E0 promosse dai var=
i
Trattati comunitari (Maastricht, Amsterdam, Cardiff), alle normative
nazionali (art.35 della Finanziaria 2002 in primis) in direzione della
liberalizzazione dei servizi, fino all'avanzamento dei processi di
privatizzazione portati avanti trasversalmente da Regioni ed enti locali.
Tutto questo va fermato.
Come milioni di persone nel mondo, siamo permanentemente mobilitati per
fermare la guerra infinita e per riaffermare i diritti dei popoli ad una
vita dignitosa per tutti.
Allo stesso modo, come organizzazioni della societ=E0 civile e dei
lavoratori, reti ed associazioni, social forum e comitati popolari riuniti
in Tavolo Nazionale, lanciamo una grande mobilitazione per fermare il WTO a
Cancan e per contrastare nei territori le politiche di svendita dei beni
collettivi.
Un altro mondo e un'altra Europa sono possibili.=20
Forumsocialeponge@???