pensando che possa essere utile, ho tradotto questo articolo preso dal sito
di al jazeera in inglese.
saluti
giovanna caviglione
Washington scavalca l=B9ONU in cerca di armi di distruzione di massa
di Odai Sirri
L=B9amministrazione Bush appare enigmatica. Gli Stati uniti hanno chiesto la
fine delle sanzioni economiche che stanno affliggendo l=B9Iraq da tredici
anni. Per porre fine alle sanzioni, tuttavia, il Consiglio di Sicurezza
dell=B9Onu deve approvare una risoluzione. La Russia ha detto che voter=E0 una
tale risoluzione solo dopo che gli ispettori Onu avranno confermato
l=B9assenza di armi di distruzione di massa in Iraq.
Dopo circa un mese dall=B9inizio della guerra all=B9Iraq gli Stati uniti non
hanno ancora trovato la =B3pistola fumante=B2. =B3Non preoccupatevi=B2 =E8 il
messaggio di Washington. Il lugubre senso di calma del Dipartimento di Stat=
o
USA, tuttavia, pu=F2 essere giustificato se si tiene conto delle recenti
osservazioni di ex analisti della CIA.
=B3Alcuni miei colleghi sono virtualmente certi che verranno trovate alcune
armi di distruzione di massa, anche se bisogner=E0 piantarle=B2, ha detto
l=B9analista CIA in pensione Ray McGovern. Ha detto all=B9AFP che ritiene che
una certa quantit=E0 di armi illegali saranno trovate =B3ma non in quantit=E0 tal=
i
da costituire una minaccia per gli Stati uniti o per chiunque altro=B2.
Il punto di vista del Segretario di Stato USA Colin Powell =E8 diverso.
Gioved=EC scorso Powell ha dichiarato alla PBS che era =B3ragionevolmente certo=
=B2
che avrebbero trovato le prove. =B3Abbiamo fiducia nei nostri servizi di
intelligence=B2, ha detto.
Con il passare dei giorni gli analisti chiedono sempre pi=F9 apertamente se l=
a
guerra all=B9Iraq sar=E0 la prima guerra che finisce senza una piena
rivendicazione della causa per la quale =E8 stata fatta.
Nelle prime ore della giornata il capo degli ispettori Onu Hans Blix ha
dichiarato che i suoi ispettori potrebbero essere di ritorno in Iraq in non
pi=F9 di due settimane se il Consiglio di Sicurezza approver=E0 una ripresa
delle ispezioni.
La maggior parte dei 15 componenti il Consiglio di Sicurezza vedrebbero
volentieri un ritorno degli ispettori in Iraq per completare il loro lavoro
bruscamente interrotto dal desiderio nordamericano di fare la guerra.
Durante una intervista di oggi alla BBC, Blix ha detto che gli ispettori On=
u
sono pronti a ritornare in Iraq non appena il Consiglio di Sicurezza da il
via.
Blix, che il 22 aprile sar=E0 al Consiglio di Sicurezza, ha suggerito che
l=B9Iraq potrebbe aver detto la verit=E0 circa il presunto programma per la
produzione di armi di distruzione di massa. Blix ha sostenuto che =B3forse =E8
pi=F9 incline a credere=B2 a Baghdad ora, piuttosto che prima dell=B9attacco
nordamericano.
=B3Non abbiamo mai sostenuto che l=B9Iraq n on aveva armi di distruzione di
massa, anche se non potevamo escluderlo. Ora vedremo se Londra e Washington
avevano ragione=B2, ha detto.
Ma, con una mossa che potrebbe frustrare la comunit=E0 internazionale, gli
Stati uniti hanno fatto sapere che preferirebbero vedere in Iraq gli
ispettori selezionati da loro.
Un ufficiale nordamericano della difesa, coperto dall=B9anonimato, ha detto
alla Reuters che gi=E0 ci sono alcuni ispettori in Iraq i quali esaminano sit=
i
sospetti. Ci sono =B3circa 10 ex ispettori e altro personale Onu che mettono =
a
disposizione di questo sforzo la loro esperienza e le loro competenze,=B2 ha
detto l=B9ufficiale.
Tuttavia l=B9ufficiale ha ammesso che gli ispettori sono tutti nordamericani.
Pi=F9 tardi ha aggiunto che, dall=B9inizio della guerra, sono stati esaminati
pi=F9 di una dozzina di siti e che =B3il ritmo di tali visite si sta
intensificando=B2.
La mossa controversa potrebbe dimostrarsi problematica a causa della
mancanza di credibilit=E0 degli Stati uniti nel mondo arabo. Gli Stati uniti=
,
in passato, erano stati accusati di usare gli ispettori Onu come spie in
Iraq ai tempi del precedente capo degli ispettori Richard Butler, dal 1998
al 1999.
Indipendentemente dagli eventi delle prossime settimane per quanto riguarda
le ispezioni, gli Stati uniti sono in lotta contro il tempo. Ogni giorno ch=
e
passa senza prove di armi chimiche o biologiche, l=B9irritazione dell=B9opinion=
e
pubblica aumenta. Inoltre la maggior parte della comunit=E0 internazionale
preferisce un ruolo di maggior rilievo delle Nazioni Unite nella
ricostruzione dell=B9Iraq, sia dal punto di vista sociale che economico.
Per dare il via al processo di ricostruzione tuttavia, bisogna levare
l=B9embargo. Ironicamente per levare le sanzioni gli Stati uniti hanno
bisogno del sostegno delle nazioni Unite, le stesse nazioni Unite che gli
Stati uniti sembrano voler eliminare dal quadro.
Al Jazeera con le agenzie
Aprile, 2003