Autore: statodiallucinazione@iol.it Data: Oggetto: [NuovoLaboratorio] Lavoro dipendente
Cari amici,=0D=0Ain questo tempo in cui il tema del lavoro torna al centr=
o dell'attenzione in vista del referendum sull'art. 18, vorrei segnalarvi=
un aspetto del decreto legislativo 66/03, provvedimento che ho scoperto =
solo ieri, in occasione della sua entrata in vigore.=0D=0AFaccio due prem=
esse: la prima =E8 che non sono un'esperta in tema di lavoro, per cui....=
; la seconda =E8 che utilizzo come fonte un articolo del Sole24Ore del 29=
aprile firmato dai giornalisti Enzo De Fusco e Paolo Pizzuti.=0D=0AIl de=
creto 66/03 prevede che il periodo di ferie non pu=F2 essere sostituito d=
alla relativa indennit=E0 salvo il caso di risoluzione del rapporto di la=
voro.=0D=0A=0D=0ADi conseguenza, sembrerebbe nullo qualsiasi accordo tra =
datore e lavoratore volto a retribuire il periodo di ferie maturato e non=
goduto. Non esistendo una disciplina ponte tra le vecchie norme e quelle=
nuove, sembra che vengano meno anche gli accordi attualmente in vigore e=
, quindi, la possibilit=E0 di vedere pagate ferie maturate negli anni sco=
rsi e non utilizzate.=0D=0APoich=E9 non si pu=F2 dare per scontato che l'=
esercizio del diritto alle ferie passi dalla carta alla realt=E0, vedo il=
rischio di un grave arretramento nel campo della tutela del lavoratore d=
ipendente: se non gode le ferie, le perde completamente, =E8 come se il d=
iritto non esistesse (ricordo che, di regola, le ferie andrebbero godute =
entro l'anno). =0D=0AL'anno scorso =E8 capitato anche a me - che pure ho =
il privilegio di un contratto in piena regola, di un ambiente di lavoro s=
ereno e di un capo abbastanza normale - di dover rinunciare alle ferie (c=
he per ora fanno cumulo con le nuove, poi chiss=E0...) per esigenze azien=
dali, per cui non penso di esagerare=0D=0Anell'allarmarmi. Voi che ne pen=
sate? =0D=0ACiao a tutti e buon 1 maggio.=0D=0ABetta=0D=0A=0D=0A