[Consumo critico - Milano Social Forum]i fischi x Pezzotta

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Autor: Vitiello Mario
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Asunto: [Consumo critico - Milano Social Forum]i fischi x Pezzotta
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Ciao a tutt@

riprendo una discussione che era iniziata alcune settimane fa, riguardo =
la
scelta del GAS Lambrate di non partecipare ad una iniziativa dietro cui
c'era la CISL milanese.
Quando mettemmo in rete quella decisione, ci giunsero dal mondo del =
Consumo
Critico alcune mail di approvazione, ed altre che esprimevano in certo
dissenso, riguardo una scelta che pure avevamo discusso e dibattuto nel =
GAS
lambrate da sinceri democratici quali ci sforziamo di essere.

Alla fine, pur nella consapevolezza di aver provocato un dibattito
interessante, ci rimase il dubbio di aver utilizzato un linguaggio =
"poco
inclusivo", di aver voluto fare i duri a tutti i costi, quasi di aver
provato a fare l'avanguardia dei GAS milanesi, se mi si passa questo
linguaggio un po' vetero.

Ma la realt=E0 supera sempre la fantasia, ed il mitico compagno =
Pezzotta nei
giorni scorsi ha pensato bene di far sparire con un vero =
coup-de-theatre
(chiedo scusa per gli accenti, ma la mail...) tutti i dubbi ed i sensi =
di
colpa che si stavano insinuando nei nostri pensieri.

Prima annunciando che la CISL sarebbe partita -in ottima compagnia- con =
la
campagna per il NO al referendum sull'art. 18, poi decidendo di andare =
a
parlare, appena due giorni dopo, sul palco del 25 aprile.
Perch=E9 delle due l'una: o il buon Pezzotta non aveva per nulla =
previsto che
l'avrebbero fischiato, e allora =E8 davvero politicamente miope (o
furbissimo...chiss=E0!), oppure l'aveva messo in conto, ma ha =
dimostrato di
non sapersi assumere le contestazioni e di non saper reggere il =
dissenso
sulle proprie spalle, e allora =E8 politicamente irrilevante.


Ecco, ora siamo tutti pi=F9 tranquilli, la situazione si =E8 chiarita e =
ciascuno
finalmente =E8 al suo posto.
Non che non fosse chiaro prima, ma almeno ora sappiamo da dove partire =
la
prossima volta che la CISL invita qualcuno di noi ad un incontro.
Incontro che prima o poi dovremo fare (e non solo con la CISL, =
ovviamente),
per sperimentare prassi di contaminazione e di inclusione e per far =
crescere
il movimento ed il consumo critico, ma che necessitava di premesse =
chiare e
speriamo condivise. Solo sulla base di queste premesse sar=E0 possibile
intrecciare discorsi ed azioni comuni.


Aggiungo il bell'articolo di fondo del "manifesto" di ieri, del =
direttore,
che davvero non pu=F2 essere definito un massimalista.

ciao
mario






Fiaschi per fischi=20
RICCARDO BARENGHI

C'=E8 qualcosa che non va nell'ondata di indignazione che si =E8 =
scatenata dopo
i fischi milanesi al segretario della Cisl. Anzi, pi=F9 di qualcosa. =
Dal
presidente della repubblica in gi=F9, passando per quelli del =
parlamento,
segretari di partito, sindaci, presidenti di regione, di provincia, =
perfino
di qualche circolo ricreativo, l'Italia intera si =E8 sollevata =
perch=E9 Savino
Pezzotta =E8 stato fischiato. Verrebbe da chiedere come mai questi =
stessi
rappresentanti istituzionali non abbiano sentito un analogo impulso a
rivoltarsi moralmente quando, non quattro fischi, ma quattromila bombe
cadevano sui civili iracheni. Ma non siamo qui per far demagogia =
bens=EC per
parlare di quei quattro fischi. Ammettiamo pure che forse non era =
quella -
cio=E8 la piazza del 25 aprile, piazza che dovrebbe per sua natura =
essere
unitaria - la sede pi=F9 opportuna per contestare una politica, appunto =
quella
che la Cisl in accordo col governo Berlusconi e in rottura con la Cgil =
e la
gran parte del movimento sindacale italiano ha perseguito negli ultimi =
due
anni. Ammettiamo anche che impedire a qualcuno di parlare pu=F2 =
risultare
sgradevole, soprattutto quando si sta celebrando la festa della =
democrazia.
Ma si tratta solo di appunti formali, questione di galateo politico, =
come se
a tavola uno mettesse l'acqua nel bicchiere del vino o viceversa.

La sostanza dice al contrario che Pezzotta non solo si =E8 meritato =
quei
fischi, ma se ne meriterebbe molti altri per tutto quel che ha fatto e
disfatto da quando dirige il suo sindacato. E aggiunge, sempre la =
sostanza,
che fischiare gli oratori nelle piazze non solo =E8 legittimo ma =E8 =
anche una
forma della democrazia. Magari una democrazia un po' rozza ma =
certamente
meno cruenta di quella che pur di esportarla dove non c'=E8 ricorriamo =
a
qualunque mezzo, dal cielo dal mare e da terra.

Invece coloro che a Milano hanno voluto segnalare il loro dissenso
dall'oratore sul palco non hanno tirato una pietra n=E9 un bullone, =
nemmeno un
pomodoro o qualche altro prodotto ortofrutticolo. Hanno solo fischiato =
e
fischiando Pezzotta - se mai sia possibile interpretare un fischio - =
hanno
voluto contestare molto di pi=F9 del personaggio in questione. Insieme =
a lui,
sotto quei fischi c'era un sindacato che si adegua al vento che tira,
c'erano il governo e la sua politica sociale, il tentativo di =
seppellire
l'art. 18, le pensioni di Maroni, il fisco di Tremonti, il mercato del
lavoro di D'Amato. C'erano quelli che a destra come a sinistra diranno =
no o
ni o andranno al mare il 15 giugno. C'era Berlusconi e non solo lui, =
sotto
quei fischi.

Sar=E0 per questo che in tanti, a destra e a sinistra, si sono =
indignati:
hanno capito che quei fischi erano diretti soprattutto a loro. Pezzotta =
pu=F2
stare tranquillo, nessuno lo minaccia: i fischi se li =E8 presi solo =
perch=E9 il
copione prevedeva che su quel palco fosse lui di scena. Come nel cinema
capita alle controfigure.=20


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