[RSF] Raniero La Valle: «Non ammaino la mia bandiera della …

Poista viesti

Vastaa
Lähettäjä: Agnese Ginocchio
Päiväys:  
Aihe: [RSF] Raniero La Valle: «Non ammaino la mia bandiera della pace»
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_0086_01C309C8.7299FF30
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable




Subject: Raniero La Valle: =ABNon ammaino la mia bandiera della pace=BB



Da Quotidiano l'Adige di Trento di oggi.
Aloha, Massimiliano Pilati
Movimento Nonviolento
Rete Lilliput.

Giornalista, storico e membro del tribunale permanente dei popoli, ha
parlato a palazzo Geremia=ABIn Iraq la verit=E0 ha rotto la censura=BB
Raniero La Valle: =ABNon ammaino la mia bandiera della pace=BB
L=B4incontro
=ABSiamo vicini
a una svolta
per il mondo=BB

Raniero La Valle, ieri a Trento a palazzo Geremia

DI SILVIA CAVALLORO
Raccontare la guerra rendendola accettabile. Sostenerne le ragioni e
quindi legittimarla. Questo il ruolo che l=B4informazione avrebbe dovuto
ricoprire nel disegno di chi il conflitto in Iraq l=B4ha attentamente
pensato e tenacemente perseguito. Ma la stampa, eccetto quella =
americana,
non =E8 stata al gioco. =ABQualcosa di nuovo =E8 accaduto. E la verit=E0 =
su questa
guerra, almeno in parte, si =E8 capita=BB. Raniero La Valle, storico,
giornalista e membro del tribunale permanente dei popoli, apre con =
queste
considerazioni l=B4incontro a Palazzo Geremia con gli operatori della
comunicazione. =ABI giornalisti, bench=E9 inviati da editori e testate, =
hanno
sentito come loro vero mandante l=B4opinione pubblica contraria alla =
guerra
e attenta a capire. Hanno rotto la censura che li voleva al seguito =
delle
truppe, incorporati nei reparti. Hanno partecipato al dolore, =
affrontando
anche rischi personali=BB.L=B4attuale amministrazione americana non =E8 =
riuscita
ad ottenere lalegittimazione della propria azione di forza n=E9 prima =
del conflitto,
perch=E9 questo andava contro le norme del diritto internazionale, n=E9
durante le operazioni militari, grazie alla voce di chi ha cercato di
raccontarne il vero volto. Ci si riprova ora, a conflitto quasi finito,
usando la vittoria come giustificazione della correttezza del proprio
agire. E la vittoria, ricorda La Valle, ha sempre un grande =ABeffetto
balsamico=BB. Ha molti padri e tutti cercano di raccoglierne i frutti.
Proprio per questo continuino allora a sventolare le bandiere arcobaleno
da finestre e poggioli per dire ancora no ad una risposta sbagliata che
avventura il mondo su un sentiero pericoloso. =ABTerr=F2 ancora esposta =
la mia
bandiera della pace=BB, ha sottolineato La Valle. Ritirarla ora, =
infatti,
potrebbe esser letto come segno di rinuncia o accondiscendenza. =ABSiamo =
a
pochi passi da una svolta che pu=F2 davvero cambiare il mondo e farci
camminare verso un futuro basato sui diritti e non sul potere. Forse ne
siamo pi=F9 consapevoli adesso, e per questo anche un po=B4 =
disorientati=BB. Un
quinto della popolazione gode di una qualit=E0 della vita che getta =
invece
il resto del mondo nella disperazione. La risposta della leadership
americana a questo squilibrio =E8 garantirsi la ricchezza fin qui =
goduta,
tenendo sotto controllo chi cerca di parteciparvi. =AB=C8 una scelta che =
potr=E0
forse prolungare di qualche anno il benessere e i privilegi di cui
godiamo, ma inevitabilmente ci condurr=E0 al suicidio=BB.=C8 da queste =
considerazioni
che pu=F2 muovere la crescita pacifista che deveandare oltre la =
contrariet=E0 alla guerra. =C8 necessario contrastare la
cultura responsabile delle scelte che hanno prodotto grandi squilibri
ambientali, economici, umanitari e sar=E0 possibile solo se la politica
torner=E0 a rivestire il ruolo fondamentale.Il mondo ricco deve =
assumersi
la responsabilit=E0 di far partecipe delbenessere quel popolo disperato =
che preme ai suoi confini e chiede pane
ediritti. Deve scegliere la condivisione e non l=B4autoconservazione, =
perch=E9
la premessa umana fondamentale =E8 che la terra =E8 la casa di tutti e =
gli
uomini sono un unico popolo.










------=_NextPart_000_0086_01C309C8.7299FF30
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">
<DIV><B>Subject:</B> <FONT size=3D4><STRONG><U>Raniero La Valle: =ABNon =
ammaino la=20
mia bandiera della pace=BB</U></STRONG></FONT></DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV><TT><BR><STRONG><FONT face=3DGeorgia>Da Quotidiano =
l'Adige di=20
Trento di oggi.<BR>Aloha, Massimiliano Pilati<BR>Movimento =
Nonviolento<BR>Rete=20
Lilliput.<BR><BR>Giornalista, storico e membro del tribunale permanente =
dei=20
popoli, ha<BR>parlato a palazzo Geremia=ABIn Iraq la verit=E0 ha rotto =
la=20
censura=BB<BR>Raniero La Valle: =ABNon ammaino la mia bandiera della=20
pace=BB<BR>L=B4incontro<BR>=ABSiamo vicini<BR>a una svolta<BR>per il=20
mondo=BB<BR><BR>Raniero La Valle, ieri a Trento a palazzo =
Geremia<BR><BR>DI SILVIA=20
CAVALLORO<BR>Raccontare la guerra rendendola accettabile. Sostenerne le =
ragioni=20
e<BR>quindi legittimarla. Questo il ruolo che l=B4informazione avrebbe=20
dovuto<BR>ricoprire nel disegno di chi il conflitto in Iraq l=B4ha=20
attentamente<BR>pensato e tenacemente perseguito. Ma la stampa, eccetto =
quella=20
americana,<BR>non =E8 stata al gioco. =ABQualcosa di nuovo =E8 accaduto. =
E la verit=E0=20
su questa<BR>guerra, almeno in parte, si =E8 capita=BB. Raniero La =
Valle,=20
storico,<BR>giornalista e membro del tribunale permanente dei popoli, =
apre con=20
queste<BR>considerazioni l=B4incontro a Palazzo Geremia con gli =
operatori=20
della<BR>comunicazione. =ABI giornalisti, bench=E9 inviati da editori e =
testate,=20
hanno<BR>sentito come loro vero mandante l=B4opinione pubblica contraria =
alla=20
guerra<BR>e attenta a capire. Hanno rotto la censura che li voleva al =
seguito=20
delle<BR>truppe, incorporati nei reparti. Hanno partecipato al dolore,=20
affrontando<BR>anche rischi personali=BB.L=B4attuale amministrazione =
americana non =E8=20
riuscita<BR>ad ottenere lalegittimazione della propria azione di forza =
n=E9 prima=20
del conflitto,<BR>perch=E9 questo andava contro le norme del diritto=20
internazionale, n=E9<BR>durante le operazioni militari, grazie alla voce =
di chi ha=20
cercato di<BR>raccontarne il vero volto. Ci si riprova ora, a conflitto =
quasi=20
finito,<BR>usando la vittoria come giustificazione della correttezza del =

proprio<BR>agire. E la vittoria, ricorda La Valle, ha sempre un grande=20
=ABeffetto<BR>balsamico=BB. Ha molti padri e tutti cercano di =
raccoglierne i=20
frutti.<BR>Proprio per questo continuino allora a sventolare le bandiere =

arcobaleno<BR>da finestre e poggioli per dire ancora no ad una risposta=20
sbagliata che<BR>avventura il mondo su un sentiero pericoloso. =
=ABTerr=F2 ancora=20
esposta la mia<BR>bandiera della pace=BB, ha sottolineato La Valle. =
Ritirarla ora,=20
infatti,<BR>potrebbe esser letto come segno di rinuncia o =
accondiscendenza.=20
=ABSiamo a<BR>pochi passi da una svolta che pu=F2 davvero cambiare il =
mondo e=20
farci<BR>camminare verso un futuro basato sui diritti e non sul potere. =
Forse=20
ne<BR>siamo pi=F9 consapevoli adesso, e per questo anche un po=B4 =
disorientati=BB.=20
Un<BR>quinto della popolazione gode di una qualit=E0 della vita che =
getta=20
invece<BR>il resto del mondo nella disperazione. La risposta della=20
leadership<BR>americana a questo squilibrio =E8 garantirsi la ricchezza =
fin qui=20
goduta,<BR>tenendo sotto controllo chi cerca di parteciparvi. =AB=C8 una =
scelta che=20
potr=E0<BR>forse prolungare di qualche anno il benessere e i privilegi =
di=20
cui<BR>godiamo, ma inevitabilmente ci condurr=E0 al suicidio=BB.=C8 da =
queste=20
considerazioni<BR>che pu=F2 muovere la crescita pacifista che deveandare =
oltre la=20
contrariet=E0 alla guerra. =C8 necessario contrastare la<BR>cultura =
responsabile=20
delle scelte che hanno prodotto grandi squilibri<BR>ambientali, =
economici,=20
umanitari e sar=E0 possibile solo se la politica<BR>torner=E0 a =
rivestire il ruolo=20
fondamentale.Il mondo ricco deve assumersi<BR>la responsabilit=E0 di far =
partecipe=20
delbenessere quel popolo disperato che preme ai suoi confini e chiede=20
pane<BR>ediritti. Deve scegliere la condivisione e non =
l=B4autoconservazione,=20
perch=E9<BR>la premessa umana fondamentale =E8 che la terra =E8 la casa =
di tutti e=20
gli<BR>uomini sono un unico=20
popolo.<BR><BR><BR><BR></FONT></STRONG><BR><BR></TT><BR><BR><BR></BODY></=
HTML>

------=_NextPart_000_0086_01C309C8.7299FF30--