[Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davv…

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Auteur: Linbo
Date:  
Sujet: [Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davvero?
On Mon, Apr 21, 2003 at 10:37:02AM +0200, PkRainer wrote:
>
> ----- Original Message -----
> From: "Linbo" <aborrone@???>
> per il canarino potrà risultare molto più difficile trovare
> > da mangiare o difendersi, per il ricoverato potrà risultare difficile
> > muoversi in un ambiente cittadino in balia degli altri.
>
> questo é più che probabile: ma se tu ti ponessi quest'ordine di problemi,
> non li libereresti, ti porresti come nuovo gestore, un gestore buono, delle
> loro vite. Basandoti su quali criteri, con quale autorità? e ne avresti
> voglia, poi?

Se lo faccio è perchè ne ho voglia non ti pare? Come del resto tu che
apri le porte lo fai perchè ne hai voglia altrimenti te ne fregheresti e
le lasceresti chiuse. Ripeto che dare il proprio appoggio, il proprio
aiuto non vuol dire far fare ciò che io voglio ad un'altra persona,
questo è un tuo cortocircuito.

> io no, ad esempio. Distruggere gli ospedali psichiatrici mi va,
> accompagnare il rientro di chi ora ci sta rinchiuso é l'ultimissima delle
> mie aspirazioni, anche perché qualcosa dell'argomento conosco e non ho
> voglia di conoscere il resto.

Chi ha parlato di "accompagnare il rientro" ???????


> E allora che cosa dovrei fare? tenerli chiusi,
> per timore di mali peggiori? in sostanza, é peggio essere prigionieri o
> rischiare di morire (che poi, pure prigionieri, si muore facilissimamente:
> io non so se fra i canarini liberi ci sia davvero più mortalità che fra i
> canarini in gabbia, non ci giurerei)? la libertà non garantisce né felicità
> né sopravvivenza, né altro. E' uno spazio vuoto che ciascuno riempire se ci
> riesce.

La libertà è uno spazio che ciascuno si riempie se gli altri glielo
lasciano fare di fatto entrambi noi due ce le riempiremmo più che
volentieri le nostre libertà ma spesso ci capita che taluni ce lo
impediscano o ci costringano a riempirle non come vorremmo noi! Sbaglio?

>
>
> > Comunque, sono il primo a dire che le porte vanno aperte, tutte le
> > porte, ma non perchè sono porte chiuise ma per chi ci sta costretto
> > dietro e allora la mia azione non si limita ad aprire la porta ma anche
> > a far si che chi ci sta dietro possa finalmente godersi la libertà.
> > Questo non vuol dire, come mi dice il PK, ne far fare ciò che io voglio
> > ne costruire altre gabbie ma semplicemente non abbandonare le persone,
> > che escono da quel buco, a se stesse ma dargli un possibile punto di
> > appoggio e aiuto.
>
>
>
> ammesso che lo gradiscano e che tu ne sia capace e ne abbia pure voglia. Il
> presupposto per cui tu, stando fuori, sia davvero in grado di aiutare chi
> oggi sta dentro, non so quanto sia fondato.


Eheeeee? Io non voglio aiutare da fuori chi sta dentro, al più vorrei
aiutare, da fuori, chi esce naturalmente per quanto io posso fare senza
pretendere né di salvare né di ridare nulla.

> E non mi pare che si debba
> rinviare una liberazione possibile al momento in cui le persone saranno
> capaci di badare a sé stesse o di badarsi a vicenda.


Bhe sai, liberare delle persone che già la gente vuole tenere rinchiuse
in un posto dove gira gente con degli AK47 o dei Kalashnikov (o come si
scrive) non mi pare che sia poi così felice, almeno io non ci vedo una
cosa tanto carina.
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio


-- 
Le conquiste ottenute con la forza
richiedono un continuo ricorso alla forza
per poter essere mantenute;
è preferibile, perciò, convincere anziché costringere,
motivare anziché obbligare.
                    Mahatma Gandhi