[Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davv…

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Linbo
Date:  
Sujet: [Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davvero?
Innocenti nel senso delle decine di bambini, uomini, donne, anziani
che si ritrovano con cancri in ogni dove a causa di 10 anni di
esposizione a uranio impoverito. Bambini o semplici cittadini che si
ritrovano con arti esplosi da qualche scheggia di bomba o proiettili di
un fottuto marines. Donne incinta, malati di qualsiasi genere. OK?
Non mi interessa fare differenze con coloro che magari sono in ospedale
perchè magari erano al fronte (ammesso che ce ne sia stato uno).
Il punto è che io stavo dicendo proprio che non faccio differenze.
Questa domanda al più la dovresti porre agli altri che mi parlano di
pulotti o che ne so' io. :)

Per quanto riguarda agli eventuali ricoverati di un eventule reparto
psichiatrico, ne hai mai visitato uno? Pensi che un malato mentale possa
essere schiaffato nel caos di una città come Bagdad, Milano, Parigi o NY
senza che corra pericoli? Hai mai visto uno dopo un TSO? È già tanto se
si regge in piedi e tu lo sbatteresti in mezzo ad una strada?
Io preferirei accompagnarlo, seguirlo, aiutarlo ed eventualmente
tenermelo vicino tutta la vita piuttosto che lasciarlo a se stesso
(parlo di una persona con dei problemi mentali o di diversa sensibilità
come preferite, è la stessa cosa). Dubito che chi smantellava l'ospedale
pensasse a quei poveretti rinchiusi...


On Thu, Apr 17, 2003 at 11:48:52AM +0200, Bebe wrote:
> posso inserirmi su qualche punto? premetto che ho cominciato a seguire il
> discorso solo da un certo punto
>
> ----- Original Message -----
> From: Linbo <aborrone@???>
> To: <libertari@???>
> Cc: Cerchio <cerchio@???>
> Sent: Wednesday, April 16, 2003 8:09 PM
> Subject: [Cerchio] Re: [libertari] vedete che l'anarchia c'entra davvero?
>
>
> > > >Parto dal presupposto che il numero degli innocenti sia sempre più
> > > >importante del numero dei non innocenti.
> > >
> > >
> > > Presupposto parecchio moralista, non trovi?
> >
> > Moralista? Certo, tutti si ha una morale, anche tu hai una morale.
> > La mia è quella che mi dice di mettere in precedenza la vita di
> > chicchessia tanto più se di persone innocenti.
>
> la domanda che mi viene spontanea è: innocenti rispetto a cosa? nel senso che
> non hanno commesso mai alcun crimine o nel senso che sono innocenti nei
> confronti della guerra in atto? la categoria di "innocente" è così indefinibile,
> inoltre il concetto richiama anche il suo opposto, quello di colpevolezza e
> oltre
> al fatto che si crea una gerarchia tra persone basata su principi del tutto
> arbitrari,si ritorna a parlare di codici (o leggi o regole) già prestabiliti e
> quindi di pena che qualcuno si meriterebbe di scontare e qualcun altro no. se
> parti da questo presupposto dovrai porti a priori delle regole: "salvo tutti
> quelli che non hanno mai ucciso nessuno" come lo stabilisci? e soprattutto
> perchè lo stabilisci?
> >
> > >
> > > >In ogni caso, anche il poliziotto è pursempre un essere vivente.
> > > >
> > > >Pensi che lasciare morire un poliziotto sia un atto eroico? Io credo
> > > >che sia un atto vile e vigliacco, degno del più schifoso ed infame dei
> > > >fascisti. Piuttosto mi assumo il rischio di ritrovarmelo ancora
> > > >difronte e magari di smenarci io anziché lui.
> > >
> > > Siamo tutti esseri viventi e non mi pare che questo costituisca un
> particolare merito, comunque no, non credo sia un atto eroico lasciar morire un
> poliziotto, ma si parlava della supposta insensatezza di un attacco ad un
> ospedale, mentre questo (trovare le guardie ferite e vendicarsi - notare che
> personalmente sono contrario alla vendetta) era un possibile motivo.
> >
> > Appunto, sei tu che riportavi il caso di un poliziotto ricoverato,
> > dovrei staccargli le cannette?
>
> io non gliele staccherei perchè mi sentirei una merda, ma non penso che se anche
> lo dovessi fare il mondo subirebbe chissà quale grave perdita
>
>
> > > >
> > > >PPS A riguardo dell'ipotetico reparto psichiatrico... Tu sei uno di
> > > >quelli che quando vede un uccellino o un criceto o uno scoiattolo in
> > > >gabbia apre la porticina e libera l'occupante?
> > >
> > > be, m'è riuscito con un riccio, ma questo cosa significa? ovvio che vorrei
> vedere tutte le gabbie aperte da subito, quindi anche quelle psichiatriche (tu
> no?).
> >
> > L'esempio delle gabbie era per dire che a una persona ricoverata in un
> > reparto psichiatrico, forse non è il caso di lasciargli aperta la porta
> > dal momento che molto probabilmente avrebbe qualche difficoltà a
> > orientarsi nel mondo reale. Per cui ti facevo l'esempio dell'uccellino e
> > della gabbia. Se tu lasci libero un canarino stai tranquillo che il
> > giorno dopo è bell'e stecchito perchè non ha mai vissuto al di fuori di
> > quella gabbia. Tutto questo tralasciando il fatto che magari il
> > ricoverato è imbottito di roba chimica...
>
> personalmente preferisco che un canarino piuttosto muoia in libertà piuttosto
> che continui a vivere incarcerato per il resto della sua ormai inutile vita, a
> quel punto bado preferibilmente alla qualità della vita, non alla quantità,
> quindi, nel caso, morire libero lo trovo infinitamente meglio che sopravvivere
> in
> una gabbia. lo stesso vale per il malato psichiatrico. se io rinchiudo qualcuno
> da qualche parte c'è sempre una sopraffazione, perchè è sempre meglio che ognuno
> decida per se stesso quale sia il proprio bene, piuttosto che farlo decidere ad
> altri. scusate se nno ho scritto in forme umane, ma sono un po' fusetto (mick
> insegna...). ciao
> bebe
> piss&love
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio


-- 
Le conquiste ottenute con la forza
richiedono un continuo ricorso alla forza
per poter essere mantenute;
è preferibile, perciò, convincere anziché costringere,
motivare anziché obbligare.
                    Mahatma Gandhi