Mi è arrivata questa non so a me mi ha informato.
Buona serata il guru Espy
"...Andrò così lontano che il ricordo muoia disperso tra le pietre della
strada. Continuerò ad essere lo stesso pellegrino con dentro la pena e fuori
il sorriso." il che
La rivoluzione corre su due ruote
www.bicig8.org
----- Original Message -----
> La bici da "donna" è è ergonomica, grazie all'assenza della canna sul
telaio
> e ad un scavalcamento inferiore ai 40 cm, permette a persone di qualsiasi
età
> di salire agevolmente sulla bicicletta, anche in presenza di ingombri sul
> portapacchi posteriore.
> Allora uno direbbe:vabbè ma anche se io non porto la gonna perché devo
usare
> una bici con la canna? A che serve?
>
> La canna è indispensabile esclusivamente se in un contesto agonistico.
>
> L'esistenza della canna è uno dei motivi per i quali a parità di consumo
> energetico il lavoro meccanico prodotto può risultare diverso al variare
> delle caratteristiche dei ciclisti e dell'assetto geometrico della
bicicletta.
>
> La presenza della canna cambia il baricentro tra la persona e il mezzo in
> quanto viene accentrato nel "triangolo" dei 3 tubi (la canna,il sellino e
il
> diagonale):è un principio usato per permettere a parità di sforzo maggiore
> efficienza e permette a chi pedale di caricare più peso in avanti.
>
> Infatti tra le bici per agonisti,anche la atlete donne usano la bici con
> canna.lo sappiamo no?
> Se una bestia da bici usasse una da "donna",il manubrio verrebbe sderenato
in
> poco tempo in quanto il peso della persona cadrebbe solo su due
punti,sotto
> il sellino e soprattutto sul manubrio
> Perché la persona (in maniera evidente un atleta) tende sempre a portare
peso
> sia sui pedali che,col corpo,
> in avanti appoggiandosi sul m,manubrio chinato.
>
> La canna tecnicamente è chiamato TUBO ORIZZONTALE.
>
> La misura del tubo orizzontale è da valutare in base alle caratteristiche
> del ciclista, normalmente si utilizza un tubo orizzontale della stessa
misura
> di quello del piantone (il piantone è quello che parte dal manubrio e
scende
> verso i pedali), comunque si potrà variare la lunghezza del ciclista
agendo
> sulla pipa reggi manubrio. Per la corretta scelta della misura
dell'attacco
> manubrio fare riferimento alla posizione ottimale del tronco e delle
braccia,
> la posizione esatta è quella che permette al ciclista di sviluppare
> agevolmente e più a lungo la maggior velocità con minor sforzo. La
posizione
> deve assicurare un buon equilibrio dinamico (le ginocchia non devono
urtare i
> gomiti), respirazione corretta, buona distribuzione dei pesi sulle ruote.
La
> posizione più comoda deve consentire al ciclista di scaricare il 45% del
peso
> attraverso le braccia sul manubrio e la ruota anteriore e il peso
rimanente
> attraverso la sella e le gambe sui pedali e la ruota posteriore. Per
> mantenere le giuste proporzioni tra la misura orizzontale e la lunghezza
> della pipa ci si può affidare alla tabella.
>
> CMQ la canna serve per portere le fighette (culo non tanto grande
perlomeno)
> cara Tro..
> hai mai visto il contrario?
>
>
> PìssBiker
>
> Andrea
>
>
>
>
>
>
> > From: "tro" <tro@???>
> > To: <movimento@???>
> > Sent: Thursday, April 17, 2003 1:54 PM
> > Subject: [movimento] OT: una curiosità
> >
> >
> > oggi mentre andavo in bici, quella di mio padre, mi è passata
> > vicino una
> > signora che pure lei andava in bici.
> > allora ho fatto una profonda riflessione:
> > perchè la bicletta da uomo ha la sbarra e quella da donna no?
> > ci sono motivi particolari o è solo un freudiano PROLUNGAMENTO DEL
> > CAZZO?
> > grazie a chi mi vorrà delucidare
> >
>
>