--========/3E9C0DF6000030CF/ims4a.cp.tin.it
Content-Type: text/plain; charset="ISO-8859-15"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
--========/3E9C0DF6000030CF/ims4a.cp.tin.it
Content-Type: message/rfc822
Content-Disposition: inline
Return-Path: <sentto-4230505-5782-1050476895-eli__=virgilio.it@???>
Received: from smtp6.cp.tin.it (192.168.70.232) by ims4a.cp.tin.it (6.5.034)
id 3E9C0DF400055E0B for eli__@???; Wed, 16 Apr 2003 09:08:25 +0200
Received: from n28.grp.scd.yahoo.com (66.218.66.84) by smtp6.cp.tin.it (6.7.016)
id 3E8BFBE900E258DF for eli__@???; Wed, 16 Apr 2003 09:08:23 +0200
X-eGroups-Return: sentto-4230505-5782-1050476895-eli__=virgilio.it@???
Received: from [66.218.67.192] by n28.grp.scd.yahoo.com with NNFMP; 16 Apr 2003 07:08:15 -0000
X-Sender: punkina150@???
X-Apparently-To: fori-sociali@???
Received: (EGP: mail-8_2_6_5); 16 Apr 2003 07:08:14 -0000
Received: (qmail 92612 invoked from network); 16 Apr 2003 07:08:13 -0000
Received: from unknown (66.218.66.218)
by m10.grp.scd.yahoo.com with QMQP; 16 Apr 2003 07:08:13 -0000
Received: from unknown (HELO n11.grp.scd.yahoo.com) (66.218.66.66)
by mta3.grp.scd.yahoo.com with SMTP; 16 Apr 2003 07:08:13 -0000
Received: from [66.218.66.129] by n11.grp.scd.yahoo.com with NNFMP; 16 Apr 2003 07:08:13 -0000
To: fori-sociali@???
Message-ID: <b7ivgt+igu9@???>
User-Agent: eGroups-EW/0.82
X-Mailer: Yahoo Groups Message Poster
From: "punkina150 <punkina150@???>" <punkina150@???>
X-Originating-IP: 80.180.49.228
X-Yahoo-Profile: punkina150
MIME-Version: 1.0
Mailing-List: list fori-sociali@???; contact fori-sociali-owner@???
Delivered-To: mailing list fori-sociali@???
Precedence: bulk
List-Unsubscribe: <mailto:fori-sociali-unsubscribe@yahoogroups.com>
Date: Wed, 16 Apr 2003 07:08:13 -0000
Subject: [fori-sociali] Inoltra: Fwd: 17 aprile
Reply-To: fori-sociali@???
Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
--- In nobiotech-it@???, Kontroverso <kontroverso@y...>=20
ha scritto:
>=20
> 17 aprile 2003: giornata internazionale di lotta
> contadina.
>=20
> Il 17 di Aprile =E8 l'anniversario del massacro di 19
> contadini del Movimento Senza Terra (MST) compiuto
> in
> Brasile nel 1996 durante i lavori della Seconda
> Conferenza Internazionale di Via Campesina- rete
> mondiale di organizzazioni contadine contro il
> neoliberismo-.
> Tale data =E8 stata proclamata gioranata
> internazionale
> di lotta contadina dal Forum sociale di Porto Alegre
> nel febbraio del 2001. Da allora in moltissime parti
> del mondo il 17 aprile =E8 una occasione di lotta e di
> mobilitazione sui temi dell’agricoltura contadina,
> dell’alimentazione, dei diritti delle comunit=E0
> rurali.
>=20
> Quest’anno a Bologna un cartello di associazioni
> riunitosi in “Coordinamento per la sovranit=E0
> alimentare” promuove una iniziativa di
> controinformazione e di pressione sul tema degli
> organismi geneticamente modificati.
>=20
> Sit-in gastronomico (!?!) davanti all’Assessorato
> alle Politiche Agricole della Regione Emilia Romagna
> in viale Silvani n.6 dalle ore 11.00 per chiedere un
> incontro con l’assessore alle politiche agricole e
> all’ambiente e consegnargli un documento da noi
> prodotto (quello riportato sul retro).
>=20
> Pensiamo che attraverso l’uso di ogm e brevetti le
> multinazionali dell’agrobusiness abbiano dichiarato
> una vera e propria guerra a contadini, consumatori e
> ambiente. In questa guerra le istituzioni locali non
> possono oscillare tra posizioni che, in termini
> astratti, sono di contrariet=E0 agli organismi
> geneticamente modificati per poi ammettere nei
> propri
> territori sperimentazioni in campo aperto o forme di
> assistenza, anche economica, a chi pensa
> all’agricoltura come ad una “industria a cielo
> aperto”
> dove tutto =E8 lecito (ogm, massiccio uso di rimedi
> chimici, impoverimento dei terreni attraverso la
> monocultura).
>=20
> Chiederemo alla Regione di esprimersi con atti
> ufficiali e di dichiarare l’Emilia Romagna REGIONE
> NON
> TRANSGENICA, di modificare le leggi regionali sui
> finanziamenti all’agricoltura al fine di legare i
> sussidi ai criteri del rispetto della terra, del
> lavoro dei contadini e della tutela della
> biodiversit=E0.=20
> Chiederemo inoltre un controllo pi=F9 penetrante sugli
> alimenti che si consumano in regione al fine di
> arginare l’invasione ogm nei nostri piatti.
>=20
>=20
>=20
>=20
> COORDINAMENTO PER LA SOVRANITA’ ALIMENTARE
> Kontroverso, bottega ex Aequo, capsycum-facolt=E0 di
> Agraria, Contadini biologici della Valle Samoggia,
> nodo Bolognese Rete di Lilliput, La luna nel pozzo,
> exMercato 24, Coop.Dulcamara, Prosol.
> Per info: kontroverso@y...
>=20
> Organismi geneticamente modificati:
> le multinazionali dichiarano guerra a contadini e
> consumatori
>=20
> Noi, insieme di gruppi, reti, collettivi cittadini,
> associazioni di contadini biologici, singoli di
> Bologna e provincia riuniti in un “Coordinamento per
> la sovranit=E0 alimentare”,
>=20
> Denunciamo la mistificazione secondo la quale lo
> sviluppo degli organismi geneticamente modificati
> sia
> la strada attraverso cui si combatte la fame nel
> mondo. Il problema della precariet=E0 alimentare di
> intere zone del pianeta ha cause di tipo economico e
> politico strettamente legate al dominio neocoloniale
> delle multinazionali sui sud del mondo ed alla
> impossibilit=E0 di accesso delle popolazioni rurali
> alle
> risorse (terra, acqua, semi...) che vengono
> privatizzate e/o espropriate anche in maniera
> militare. Oggi non c’=E8 un problema di quantit=E0 delle
> produzioni alimentari ma piuttosto un problema di
> redistribuzione: emblematici sono i casi di paesi
> (come l’Argentina) dove cresce sia la quantit=E0 di
> alimenti prodotti che i tassi di malnutrizione. Il
> nord del pianeta usa i territori di Africa, Asia,
> Sud
> America come un immenso frigorifero cui attingere.
>=20
> Ci opponiamo all’uso e alla diffusione degli OGM:
>=20
> - perch=E8 attraverso essi, grazie anche al perverso
> strumento giuridico del brevetto, le multinazionali
> dell’agribusiness impongono ai contadini, sia del
> sud
> che del nord del mondo, meccanismi di dipendenza e
> di
> impoverimento. I semi modificati geneticamente,
> infatti, vengono brevettati (e spesso resi sterili)
> con il risultato di impedirne la conservazione ad
> opera delle comunit=E0 rurali e di costringere le
> piccole aziende agricole a riacquistarli ad ogni
> semina. Un vero e proprio progetto di oligopolio
> mondiale applicato all’agricoltura visto che
> l’affare
> biotech =E8 di fatto nelle mani di tre colossi
> transnazionali ( Monsanto, Syngenta e Aventis). A
> ci=F2
> va aggiunto che lo sviluppo delle sementi ogm =E8
> funzionale al rafforzamento di una agricoltura che
> utilizza in maniera massiccia rimedi “chimici”.
>=20=20
> - perch=E8 la presenza di ogm negli alimenti, secondo
> un numero crescente di scienziati, pu=F2 creare danni
> al
> metabolismo umano. Il principio di precauzione (pi=F9
> volte affermato in sede internazionale e dalla
> legislazione comunitaria) imporrebbe una moratoria
> fino a quando non siano stati individuati in maniera
> chiara ed univoca gli effetti degli ogm sulla salute
> umana. Ma anche per quanto riguarda i consumi la
> filosofia dei fautori delle biotecnologie applicate
> all’agricoltura =E8 quella di non dare scelta al
> consumatore: in maniera pervasiva si tende alla
> presenza di ogm nel maggior numero di prodotti
> alimentari aggirando di continuo l’obbligo di
> indicazione sulle etichette.=20=20=20=20
>=20
> Denunciamo l’atteggiamento contraddittorio del
> Governo
> che, in linea di principio, si dichiara contrario
> agli
> ogm per poi prepare la strada alle sperimentazioni
> in
> campo aperto. Sperimentare organismi geneticamente
> modificati in campo aperto significa introdurre
> surrettiziamente la “cultura ogm” nei nostri
> territori
> in quanto ci=F2 comporterebbe una contaminazione non
> controllabile dei campi.
>=20
> Pensiamo che =E8 in atto una vera e propria battaglia
> che le multinazionali, in nome del maggior profitto,
> hanno dichiarato ai danni dei consumatori e delle
> comunit=E0 agricole e dell’ambiente.=20
> In questa lotta le istituzioni locali devono
> scegliere
> da che parte stare.
>=20
> Chiediamo che la regione E.R. prenda una chiara
> posizione contraria all’uso e alla diffusione degli
> ogm e che fin da ora si dichiarari espressamente e
> con
> atti ufficiali REGIONE NON TRANSGENICA e quindi non
> disposta a “sopportare” sperimentazioni di qualsiasi
> genere in campo aperto.
> Coordinamento per la sovranit=E0 alimentare
>=20=20=20
>=20
>=20
> P.S.: inserata all' ex-mercato24 di via fioravanti
> la
> palestra di autodifesa alimentare propone:
> ...biosteria,musika, kontroinfo, videoproiezione de
> "semi non bombe" sulla tre giorni bolognese 28-30
> marzo per la terra , libert=E0, sovranit=E0 alimentare e
> "raiz forte" video sui sem terra brasiliani...e
> altro
> per saperne di pi=F9:
>
http://www.italy.indymedia.org/news/2003/04/260848.php
>=20
>=20
>=20
______________________________________________________________________
Yahoo! Cellulari: loghi, suonerie, picture message per il tuo=20
telefonino
http://it.yahoo.com/mail_it/foot/?
http://it.mobile.yahoo.com/index2002.html
--- Fine messaggio inoltrato ---
Moderiamoci: no reply alla lista, messaggi personali alle persone, no flame=
s. Gli attachment sono stati disabilitati.
Tutti possono iscriversi e intervenire nella mailing list.
Puo' essere utile che chi scrive segnali a quale forum locale sta partecipa=
ndo.=20
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, manda una mail all'indirizzo:=20
fori-sociali-unsubscribe@???
=20
L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi =E8 soggetto alle
http://it.docs=
.yahoo.com/info/utos.html=20
--========/3E9C0DF6000030CF/ims4a.cp.tin.it--