[Cerchio] la sconfitta del pacifismo

Forse è quasi inevitabile la circolazione di aggressività in pubblico tra
maski ke invece sono buoni amici.
Probabilmente, e inavvertitamente, ho cominciato io con quell'"Attualismo
gentiliano o no", ke - ora mi accorgo - poco rispettava la pluridecennale
battaglia teorico-poltica di Marco contro i padovani.
Ma tu mi hai risposto con gli interessi!!!

Karlettom
> le
proprie "supercannoniere mediatiche" che fanno tanto stupire ammirato il
povero Clochard

io ho parlato di produzione editoriale "impressionante" nel senso di
"notevole", e non fatta solo di baggianate (ci sono pure quelle) al punto
ke, se non ricordo male, lo stesso Malega ebbe modo di segnalare uno di
questi volumi.
Nessuno stupore e nessuna ammirazione. Solo una constatazione.
Con quali parole mi rivolgo a tali miei presunti idoli?

> questi sono i nostri dirimpettai, antipatici,
supponenti, tragici e ridicoli

Se questa è grande, stupefatta ammirazione, ke cos'è allora il disprezzo?
Kiamarli dirimpettai, poi, non voleva dire ke dobbiamo collaborarci, ma
farci battaglia politica e culturale continua, prendendoci la responsabilità
di entrare nel merito delle posizioni e delle ipotesi, senza kiudere la
pratica dicendo ke tanto sono delle testedicazzo...Il Moro di Treviri non ha
mai fatto così!
Marco questo lavoro lo ha fatto, continua a farlo, ma, a parte lui, la
tendenza a nascondere la testa nella sabbia mi sembra forte.