> Ciao a tutte/i.
>
> Ha senso - eccome se ce l'ha ancora! - la manifestazione che è programmata
> per sabato prossimo 12 aprile. Nessuno si lasci trarre in inganno dalle
> giostre mediatiche e dagli urli di vittoria: la guerra comincia molto
prima
> della prima bomba che cade e finisce (se finisce!) molto tempo dopo della
> fine dei combattimenti. La manifestazione è stata convocata sul CESSATE IL
> FUOCO e manterremo le stesse parole d'ordine perché pensiamo molto
> seriamente che bisogna cessare tutti i tipi di fuoco.
>
> Per questo torno a chiedere al popolo della pace che cammina con Pax
> Christi di partecipare alla mobilitazione per lanciare un segnale chiaro
> sulla volontà di pace di tante persone che con la guerra non vogliono
avere
> nulla a che fare.
>
> Con Tavola della pace e Rete Lilliput siamo d'accordo di formare un punto
> di aggregazione delle realtà che ne fanno parte in Piazza Indipendenza che
> si trova sulla destra dell'uscita della Stazione Termini. Anche gli/le
> aderenti e gli/le amici/he di Pax Christi sono invitate a ritrovarsi lì
per
> partecipare insieme alla Manifestazione. Di seguito trovate il percorso.
> Per informazioni potete consultare il sito:
>
> <http://www.fermiamolaguerra.it/>http://www.fermiamolaguerra.it/
>
> Vi aspetto numerosi. Shalom, tonio
>
>
>
> __________________________________________________________________________
>
>
>
>
>
> Cessate il fuoco
>
> MANIFESTAZIONE NAZIONALE
>
> Roma 12 aprile 2003
>
> Percorso
>
> Ore 14,00
> P.zza della Repubblica - Via Terme di Diocleziano - P.zza dei
Cinquecento -
> Via Solferino - P.zza Indipendenza - Via San Martino della Battaglia - Via
> Castro Pretorio - P.zza Croce Rossa - Viale del Policlinico - Piazzale di
> Porta Pia - Corso d'Italia - P.zza Fiume - Via Piave - Via XX Settembre -
> Largo S. Susanna - Via Barberini - Via Sistina - P.zza Trinità dei Monti -
> Viale G. D'Annunzio - P.zza del Popolo - Via Ripetta - Lungotevere
Marzio -
> Lungotevere Tor di Nona - Corso Vittorio Emanuele II - Largo Torre
> Argentina - Via Botteghe Oscure - Via S. Marco - Via del Teatro Marcello -
> Via Petroselli - P.zza Bocca della Verità - Via dei Cerchi - Circo Massimo
>
> ______________________________
> Pax Christi onlus - Segreteria Nazionale
> Via Quintole per Le Rose 131
> 50029 Tavarnuzze FI
> 055.2020375
> <mailto:info@paxchristi.it>info@??? www.paxchristi.it
>
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Roma, 3 IV 2003 - Incontro informale convocato dall'Associazione delle Ong
italiane
con i rappresentanti di Campagne e reti nazionali, relativo al prossimo G8
di Evian.
Proposta organizzativa:
Sergio Marelli, presidente dell'Associazione delle Ong Italiane
(rappresentante di oltre 100 Ong su tutto il territorio nazionale).
Rappresentanti di Campagne presenti:
Andrea Baranes - Questo mondo non è in vendita
Gino Barsella - Sdebitarsi
Manfred Bergman - Campagna migranti
Cecilia Dell'Oglio - Campagna No Dumping
Monica Di Sisto - Roba dell'Altro Mondo - Rete Lilliput
Martin Koeler - Campagna per la Riforma della Banca Mondiale
Francesco Martone - ex campagnista
Nicola Perrone - Campagna Acqua per tutti
Domitilla Senni - Greenpeace
Riccardo Troisi - Campagna legge 185 - Rete Lilliput
Oggetto dell'incontro: concertare insieme forme di partecipazione e
approfondire i contenuti della mobilitazione in occasione della riunione dei
G8 che si svolgerà ad Evian (Savoia - Francia) dal 1 al 3 giugno.
Perché AssOng: perché l'associazione francese delle Ong CRID, nella persona
di Bernard Pinaud delegato generale e organizzatore del "Vertice per un
altro mondo" -una delle quattro modalità di mobilitazione previste- ha
manifestato interesse a coinvolgere la società civile italiana nelle sue
forme organizzate. Per questo ha rivolto ad AssOng, sua omologa italiana
presente a Ginevra, nella persona del suo presidente Sergio Marelli, la
richiesta di coinvolgere nell'organizzazione del ControVertice, analogamente
a quanto da essi svolto in Francia, le rappresentanze di campagne e reti
nazionali italiane.
Sono 4 le grandi aree di attività previste intorno al G8 di Evian
1. Feu au lac: grande veglia laica prevista per la notte
del 31/5 intorno al lago Leman, dalla quale partirà, articolata in due
politransfrontalieri, svizzero e francese, nella giornata del 1/6. I fuochi
verranno organizzati autonomamente da singole realtà o da gruppi. Oggi sono
già 55 quelli annunciati.
2. vertice per un altro mondo - serie di seminari di
approfondimento tematico proposti dalle campagne tematiche attive in Francia
(Annemasse)
3. i villaggi alternativi - presenza permanente in
villaggi tematici (ad es. Commercio equo e solidale; ecologia;
anticapitalismo; sans papier; anti guerra; ecc.)
4. azioni di bloccaggio del G8 - azioni di blocco pacifico
e non violento per rallentare l'arrivo dei partecipanti al G8 ad Evian da
tenersi nella giornata di domenica 1 giugno
Il controvertice, che si terrà molto probabilmente ad Annemasse, al confine
franco svizzero versante Francia, (qualche problema logistico irrisolto
impedisce la conferma definitiva del luogo) sarà articolato in una serie di
tavole rotonde nelle quali approfondire le tematiche legate alla questione
delle globalizzazione e della governance mondiale, sia già oggetto di
campagne promosse da soggetti di società civile francesi, sia in agenda del
vertice dei capi di stato dei G8. In particolare gli ambiti di riflessione
saranno:
NEPAD e Africa e NEPAD e migranti
Risorse naturali, estrazioni, responsabilità sociale delle imprese e
prevenzione dei conflitti (campagna publish what you pay)
Commercio di armi
Fondo Globale AIDS
Debito e aggiustamento strutturale
Accesso all'acqua
Promuovere una Organizzazione mondiale dell'ambiente
Impatto della mondializzazione: dal locale al globale
Priorità verrà assegnata alla presa di parola da parte di partner del Sud
del mondo che ogni organizzazione è caldamente invitata a far partecipare.
Ogni tavola rotonda sarà aperta al pubblico che vorrà partecipare.
A conclusione dei lavori, è prevista per la giornata di lunedì 2 giugno una
conferenza stampa nella quale avanzare le nostre richieste al Vertice dei
G8.
I problemi emersi:
Lo schiacciamento dell'ipotesi di programma sulle quattro idee forza della
presidenza francese rispetto al G8: solidarietà con l'Africa (NEPAD; debito;
acqua); responsabilità dello stato e delle imprese (energia; biodiversità;
agricoltura); Responsabilità sociale dell'impresa (proporrà agli altri G8 di
aderire al gruppo di contatto voluto da Kofi Annan); lotta al terrorismo e
distruzione armi di massa.
La spaccatura del movimento francese verso il G8 in due piattaforme, una più
legata a sensibilità antagoniste radicali, l'altra più ampia, con lo
svantaggio della divisione.
L'assenza, tra i temi del ControVertice, di un'analisi specifica
dell'evoluzione della politica e dell'economia internazionali verso
l'assemblea del Wto di Cancun;
Le difficoltà logistiche, d'accoglienza e d'accesso dei luoghi del G8 che
rendono complicata l'organizzazione dell'evento.
Le opportunità per le campagne italiane:
· Le campagne presenti hanno manifestato disponibilità a collaborare
all'elaborazione di una proposta comune, che indichi temi e nomi di
possibili relatori articolandoli intorno a una piattaforma alternativa di
proposte rispetto ai temi del G8, pur rispettando le grandi linee
dell'impostazione impressa dai francesi;
· Le campagne intendono studiare la possibilità di sottoporre, nel corso
delle consultazioni preliminari di rito, la piattaforma elaborata agli
sherpa del Governo italiano al G8, come spazio di confronto possibile tra
istituzioni e società civile italiana
· AssOng ha offerto la sua disponibilità ad agire da interfaccia a CRID
rispetto a tale proposta, sottolineando la possibilità di essere affiancata
dalle altre campagne negli incontri organizzativi successivi, pensati come
aperti e inclusivi;
· I temi rispetto ai quali i referenti delle campagne italiane hanno
dichiarato la disponibilità a verificare le possibilità di collaborazione
all'interno delle proprie realtà sono: NEPAD e migranti, Risorse
naturali,responsabilità sociale delle imprese, prevenzione dei conflitti,
Commercio di armi, Debito e aggiustamento strutturale, Accesso all'acqua
Le opportunità per Rete Lilliput:
· Monica Di Sisto e Riccardo Troisi, impegnati rispetto al G8 di Evian per
le rispettive realtà d'appartenenza, veicolano fin da subito alla Rete
informazioni, richieste e possibilità di collaborazione con le altre
campagne in vista del G8 di Evian, e in particolare per arricchire di
contenuti il ControVertice;
· Il percorso è aperto alle altre campagne attive all'interno della Rete
Lilliput. Nell'incontro informale si sollecitava il coinvolgimento della
Campagna sulla responsabilità sociale d'impresa, nella quale risultava fosse
coinvolta anche la Rete Lilliput; Riccardo avrebbe verificato la possibilità
di coinvolgimento della Campagna per la legge 185
· Nell'ambito della Campagna Questo Mondo Non è in vendita, co-promossa
anche da Rete Lilliput e Roba dell'Altro Mondo, si è aperta una riflessione
sulle modalità di partecipazione e di possibile contaminazione della griglia
originale con i temi più inerenti all'incontro del Wto a Cancun;
· La Campagna Acqua per tutti del Cipsi ha manifestato la sua disponibilità
a esplorare l'impegno dei Comitati internazionali per l'acqua e le proposte
da essi lanciate ai movimenti europei in vista del G8
· Si richiede la messa in comune di informazioni da parte delle Reti di
Economia solidale e del Commercio Equo e Solidale che, stando alle
informazioni fornite da Sergio Marelli, avrebbero già accordi più solidi con
le realtà trans-frontaliere per la gestione di spazi e di interventi.
· Il prossimo incontro è previsto sempre a Roma per martedì 29 aprile.