Autor: Carlo Mileti Data: Assumpte: [Lecce-sf] Fw: salva Amina
----- Original Message -----
From: "Ettore Masina (by way of Alessandro Marescotti
<a.marescotti@???>)" <ettore.mas@???>
To: <news@???>; <dirittiglobali@???>
Sent: Thursday, April 10, 2003 7:47 AM
Subject: salva Amina
> Care amiche, cari amici,
> benchè tutti i nostri sforzi debbano continuare per una immediata cessazione > del massacro iracheno, certamente non possiamo salvare in questo momento una > o l'altra persona travolta dalla guerra. Ma possiamo tuttavia riaffermare i > valori della dignità e della preziosità della vita umana, accorrendo
> idealmente là dov'è possibile farlo.
> E' imminente l'uccisione per lapidazione di Amina Lawal, una ragazza
> nigeriana, che , cone Safyia, è stata condannata a questa morte atroce per
> avere partorito una bambina senza essere sposata. Salvammo Safyia con una
> mobilitazione di milioni e milioni di persone. Adesso questa mobilitazione
> non c'è - o è enormemente minore.
> Spero che anche tu e i tuoi parenti ed amici vogliate fare qualcosa. Potete: > a) andare sul sito italiano di Amnesty International e firmare l'appello
> proposto da questa grande organizzazione; o/e
> b) firmare l'appello che trovate in attach e inviarlo per posta
> all'indirizzo riportato; e/o
> c) firmare l'appello in attach e inviarlo al fax 0023495231032; e /o
> d) inviarlo all'Ambasciata nigeriana in Italia, via Orazio 18. 00193 Roma.
> So che hai tante cose da fare. Per questo ti prego di farlo subito.
> Grazie!
> ettore masina
>
>
>
>
>
> His Excellency
> Olusegun Obasanjo
> President of Nigeria
> The Presidency
> State House, Aso Rock
> Abuja, Federal Capital Territory
> Nigeria
>
> fax 00234 9 523 1032
>
>
> Vostra Eccellenza,
>
> ricordando che la Nigeria ha ratificato a suo tempo la Convenzione contro
> la tortura e il Patto internazionale sui diritti civili e politici, chiedo
> al Suo governo di impedire l'esecuzione di Amina Lawal (stato di Katsina),
> Ahmadu Ibrahim e Fatima Usman (stato di Niger) nonché Mallam Ado Baranda
> (stato di Jigawa), condannati a morte da tribunali della sharia e la cui
> esecuzione mediante lapidazione è imminente.
>
> RingraziandoLa per l'attenzione, Le trasmetto i miei distinti saluti.
>
>
> NOME E COGNOME
>
> INDIRIZZO COMPLETO
>
> FIRMA
>
> DATA
>
>