1
www.unitedforpeace.org---------USA
www.lasolidarity.org------------usa-americalatina
www.notinourname.net ----usa
www.dawndc.net --usa
www.antiwar.com----------EUropean site
www.iacenter.org-------international action center
<
http://www.15februar.de>
http://www.15februar.de - Germany
<
http://www.nejtilkrig.dk>
http://www.nejtilkrig.dk - Denmark
<
http://www.stop-terrorkrigen.dk/>
http://www.stop-terrorkrigen.dk/ - =
Denmark
<
http://www.stopwar.org.uk/>
http://www.stopwar.org.uk/ - UK
<
http://www.geocities.com/imfyehayir/>
http://www.geocities.com/imfyeh=
ayir/
- Turkey
<
http://www.iraktasavasahayir.org>
http://www.iraktasavasahayir.org - =
Turkey
<
http://www.cnapd.be>
http://www.cnapd.be - Belgium
<
http://www.geenoorlog.be>
http://www.geenoorlog.be - Belgium
<
http://www.stop-the-war.org>
http://www.stop-the-war.org - Greece
<
http://www.ingenkrig.no>
http://www.ingenkrig.no - Norway
<
http://www.irishantiwar.org>
http://www.irishantiwar.org - Ireland
<
http://www.stoppakriget.tk/>
http://www.stoppakriget.tk/ - Sweden
<
http://www.wereldcrisis.nl/>
http://www.wereldcrisis.nl/ - Netherland=
s
<
http://www.gsoa.ch/>
http://www.gsoa.ch/ - Swiss
<
http://www.banthebomb.org/>
http://www.banthebomb.org/ - Scottland
<
http://www.fermiamolaguerra.it>
http://www.fermiamolaguerra.it - Ital=
y
<
http://www.eiiskuairakiin.org>
http://www.eiiskuairakiin.org - Finlan=
d
<
http://www.peace2001.org>
http://www.peace2001.org - Japan
<
http://www.stopwojnie.w.pl>
http://www.stopwojnie.w.pl - Poland
<
http://olifante.netropolis.pt>
http://olifante.netropolis.pt - Portug=
al
<
http://www.nowar-sa.net>
http://www.nowar-sa.net - Southern Australia
<
http://www.socialforum.at/>
http://www.socialforum.at/ - Austria
<
http://www.internationalanswer.org>
http://www.internationalanswer.or=
g - US
http://www.sodepaz.net -Spain
2
segnala le iniziative contro laguerra che sono in corso e programmate=
a:
fermiamolaguerra@???
3
vi comunichiamo che le locandine per la manifestazione del 12 aprile,=
non
verranno stampate centralmente, perci=F2 invitiamo ogni comitato,
associazione a scaricarla dal sito
<
http://www.fermiamolaguerra.it>
www.fermiamolaguerra.it, ed a stampar=
la
autonomamente.
la locandina =E8 presente in pi=F9 formati.
grazie a tutti per l'aiuto.
ci vediamo il 12
4
Appello agli e alle intellettuali
Il risveglio della ragione
04 aprile 2003
Esistono momenti nella storia in cui le accelerazioni degli eventi, l=
e
tragedie e i conflitti culturali e identitari diventano senso comune,
notizia, politica d'aggressione e verit=E0 di propaganda.
In questi momenti, i poteri forti hanno sempre cercato di addormentar=
e la
ragione, di oscurarne il cielo con nuvole di minacce, menzogne e paur=
e
perch=E9 non si potesse comprendere e giudicare. "Fanno un deserto e =
poi lo
chiamano pace".
Di fronte all'invasione dell'Iraq, nella pi=F9 determinata (e mai
tentennante) condanna della dittatura di Saddam Hussein e della sciag=
ura
che questa rappresenta per il popolo iracheno, per la sua storia e pe=
r il
suo futuro, crediamo sia venuto il momento di cercare tutti insieme d=
i
tornare a fare prevalere la ragione.
La ragione che vi proponiamo, come comitato organizzatore della
manifestazione del 12 aprile a Roma e che vi chiediamo di sostenere =
=E8
quella che ci ha accompagnato in questi mesi dal Forum Sociale Europe=
o di
Firenze, per molti tra noi, fino ad uno dei pi=F9 larghi e impensabil=
i
schieramenti culturali dell'Italia contemporanea in occasione della
manifestazione mondiale del 15 febbraio 2003. Una posizione chiara di
rifiuto della guerra come strumento di risoluzione dei conflitti (nel=
la
difesa dell'art.11 della nostra Costituzione), di difesa del diritto
internazionale e della democrazia dal basso (degli aiuti, della
cooperazione e della solidariet=E0), della difesa "senza se e senza m=
a" dei
diritti umani e dei valori democratici nei nostri comportamenti e nei
nostri atti. Ci battiamo contro lo "scontro di civilt=E0" e la "fine =
della
storia" che vedono nella "guerra preventiva" lo strumento di difesa/o=
ffesa
dei privilegi e delle democrazie occidentali. Almeno, "non in nostro =
nome".
E' venuto il momento di dire con chiarezza: "cessate il fuoco" e di
"fermare le stragi e la tragedia umanitaria". Questa guerra non finis=
ce
nella presa di Baghdad, ha gi=E0 aperto una crisi umanitaria, cultura=
le e
politica che rischia di non fermarsi pi=F9.
Le stesse cose le dicevano prima dell'invasione. Purtroppo, ora, le
riaffermiamo con la morte nel cuore e negli occhi.
La guerra in Iraq si fa contro il volere di grande parte delle popola=
zioni
del mondo (e la grande maggioranza di quelle dei paesi in guerra). E'=
la
prima volta che un movimento mondiale (la "nuova superpotenza" evocat=
a da
molti) riesce a riunirsi con chiarezza e coordinamento per un obietti=
vo
cos=EC grande e impensabile fino a pochi anni fa.
Dobbiamo fare pesare tutte insieme le nostre voci, culture, differenz=
e e
idee, in un solo modo: chiedendo di cessare immediatamente le armi, d=
i fare
tornare l'Onu (e la sua Assemblea) in gioco, di lasciare spazio e ter=
reno
all'intervento umanitario.
Non vi chiediamo un atto di testimonianza, ma una lucida adesione all=
'unica
strada possibile perch=E9 si risvegli la ragione in quante pi=F9 pers=
one
possibili. Guardiamo al domani, con ancora la speranza di potere ferm=
are la
barbarie.
Per adesioni e contatti: ufficiostampa@???
Paola Manduca, Prof.
Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
Universit=E0 di Genova
4=B0piano, Palazzo delle Scienze
26, C.Europa
16132, Genova
Tel.& Fax 0039-010-353 8240
Email man-via@???=20
