Ciao a tutte e a tutti, =0D=0Acome d=B4accordo, invio il resoconto dell=B4=
incontro di domenica. =0D=0AA presto=0D=0APaola=0D=0A=0D=0A=0D=0ASeguendo=
i punti all=B4ordine del giorno della riunione di sabato 5 aprile 2003 a=
Napoli:=0D=0A=0D=0A- L=B4organizzazione del tavolo e l=B4individuazione =
di referenti per ciascun gruppo di lavoro;=0D=0A- La preparazione del sem=
inario di Lecce sui Centri di permanenza temporanea;=0D=0A- L=B4organizza=
zione del No-border camp;=0D=0A- Possibili iniziative nazionali contro la=
Bossi-Fini.=0D=0A=0D=0APer quanto riguarda le modalit=E0 di funzionament=
o del Tavolo e la sua organizzazione, si =E8 convenuto sul fatto che la p=
resenza di referenti sia fondamentale per garantire la comunicazione del =
Tavolo con l=B4esterno e dei singoli gruppi tra loro. Quello che segue =E8=
l=B4elenco dei referenti per ciascun gruppo (ai tre gi=E0 presenti si =E8=
aggiunto quello Rifugiati e asilo politico), individuati cercando di gar=
antire una minima distribuzione territoriale:=0D=0A=0D=0AGruppo Bossi-Fin=
i/Lavoro: Abou Sidick, Ibrahim Niane, Maurizio Ricciardi=0D=0AGruppo Euro=
pa e cittadinanza: Sandro Mezzadra, Felice Mometti=0D=0AGruppo Cpt: Cinzi=
a Nachira, Erminia (BA), Federica Sossi, Paola Rudan =0D=0AGruppo Rifugia=
ti: Daria Pozzi, Dino Frisullo=0D=0A=0D=0A(Forse sarebbe il caso di comun=
icarci anche numeri di telefono e indirizzi di posta elettronica).=0D=0A=0D=
=0AIl seminario di Lecce che dovrebbe tenersi il 31/5 - 1/6, =E8 pensato =
in continuit=E0 con quello promosso dal coordinamento regionale pugliese =
per il 26 aprile. Per quanto riguarda il programma, continuer=E0 ad esser=
e pensato come un momento di messa a valore dei saperi e del discorso pol=
itico costruito all=B4interno del gruppo a partire dall=B4organizzazione =
delle manifestazioni di Torino e di Lecce del 30 novembre, e di confronto=
con i diversi soggetti politici che in questi mesi hanno preso parola, i=
n modi diversi, contro i Cpt. La bozza del programma di lavori sar=E0 nuo=
vamente messa in rete nei prossimi giorni. =0D=0ASempre il 31 maggio dovr=
ebbe uscire con Il Manifesto il "Fuori Luogo" del Gruppo Cpt, del quale s=
i sta occupando Federica che dovrebbe mettere in rete la scaletta degli i=
nterventi. =0D=0A=0D=0APer quanto riguarda il No-border camp, dovr=E0 gi=E0=
essere lanciato in occasione del seminario di Lecce e del prossimo incon=
tro della rete No-border in Romania, per questo Alfonso De Vito di Napoli=
, che con Enrica Rigo =E8 il referente per la sua organizzazione, propone=
al gruppo di incontrarsi a Roma il 13 aprile, dopo la manifestazione di =
sabato, per cominciare pi=F9 concretamente a pensare a come strutturarlo.=
=0D=0A=0D=0APi=F9 ampia =E8 stata la riflessione intorno alle possibili =
iniziative nazionali. Il tavolo dovr=E0 essere in grado di mantenere una =
continuit=E0 che sappia valorizzare, all=B4interno di un percorso politic=
o condiviso, le pratiche, le iniziative e i progetti messi in atto dalle =
singole realt=E0 che lo compongono. In questo senso, il documento propost=
o a Roma e successivamente discusso a Livorno rappresenta certamente un c=
ontenitore e una base politica all=B4interno della quale valorizzare le d=
iverse esperienze gi=E0 esistenti e le specifiche iniziative attuate a li=
vello locale. Pi=F9 in generale, =E8 emersa con forza la necessit=E0 di t=
enere presente, all=B4interno di ciascuna delle iniziative gi=E0 in proge=
tto, il contesto di guerra, connettendo l=B4attivit=E0 del tavolo a quell=
a del comitato basta guerra (e portando i nostri contenuti all=B4interno =
della manifestazione di sabato 12 a Roma). Tuttavia, da pi=F9 parti =E8 e=
mersa la necessit=E0 di considerare la particolarit=E0 del momento che ci=
troviamo ad attraversare: non solo l=B4aumento della repressione in temp=
o di guerra, ma anche la percezione dell=B4approvazione della Bossi-Fini =
e della sanatoria come un "fallimento" dei percorsi di mobilitazione comi=
nciati il 19 luglio 2001 a Genova, determinano oggi una difficolt=E0 real=
e a promuovere quel protagonismo dei migranti che il tavolo ha sempre con=
siderato una necessit=E0 imprescindibile e un obiettivo da perseguire con=
tinuamente. Per questo motivo, piuttosto che moltiplicare le iniziative, =
si ritiene necessaria la costruzione di un percorso espansivo, che sappia=
coinvolgere nella lotta alla Bossi-Fini, intesa come strumento di comand=
o della forza lavoro e ridefinizione delle figure della cittadinanza, que=
i soggetti come il tavolo contro la precarizzazione e il gruppo di contin=
uit=E0 del forum sociale europeo i quali possano recepire e valorizzare l=
=B4esperienza del tavolo migranti. =0D=0AProseguono i rapporti con la seg=
reteria della CGIL, che dopo alcuni incontri ha proposto l=B4organizzazio=
ne di una manifestazione nazionale per il 28 giugno. Siamo d=B4accordo su=
l fatto che la data sia molto in l=E0 nel tempo, e che si tratter=E0 di v=
alutare il suo peso politico. Il 9 aprile Grazia e Stefano, insieme ad Ab=
ou, incontreranno ancora i responsabili immigrazione per discute di quest=
a possibilit=E0, e per proporre per il 18 maggio a Roma un incontro fra t=
utte le forze che intendono sostenere la manifestazione. La proposta =E8 =
che per il 17 maggio vengano organizzate iniziative coordinate a livello =
locale per lanciare la manifestazione. =0D=0A=0D=0ALa prossime riunione d=
el tavolo dovrebbe tenersi domenica 4 maggio, a Roma, dalle 9.30 alle 16.=
30.=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A
