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>Date: Sun, 6 Apr 2003 15:29:39 +0200
>To: riunione guerra genova5ott,
>From: Paola Manduca <magma2@???>
>Subject: riunione per il 12 aprile a roma
>Cc:
>Bcc:
>X-Attachments:
>
>vi chiedo se possiamo decidere stasera al ducale per un appuntamento
>dedicato al 12 aprile per decidere come e quanti scenderanno a roma
>colgo la occasione per dire che è una scadenza di estrema
>importanza, che sarà molto importante cioè fare questo ennesimo
>sforzo, poichè cerchiamo di trarre dalla dimostrazione della
>rinnovata ed altrettanto grande ed estesa solidarietà mondiale uno
>spunto per premere anche sulle residue istanze democratiche del
>mondo.
>
>vi accludo alcune delle proposte fatte per il senso da dare alla
>manifestazione che saranno discusse meglio lunedi nel coordinamento
>nazionale, ma che vedono anche una concordanza con le posizioni di
>molti altri paesi nelle sottilineature e parole d'ordine.
>
>AL COMITATO FERMIAMO LA GUERRA
>
>In questo messaggio sintetizziamo le proposte avanzate da Bastaguerra nella
>riunione di venerdì 4 aprile e da sottoporre alle decisioni comuni nella
>riunione di lunedì 7 .
>
>Circa la piattaforma/documento, dovremmo inserire con più precisione lappello
>per la convocazione urgente della assemblea dellONU al posto del Consiglio di
>Sicurezza per :
>- Condanna della aggressione armata da parte anglo-americana allIraq (
>violazione dellart.51 della Carta ONU);
>- immediato cessate il fuoco, sospensione degli assedi e soccorso umanitario
>alle popolazioni in pericolo;
>- gestione ONU del dopoguerra con protettorato ONU e nuovo governo iracheno.
>
>Riteniamo utile sollecitare un appello dei giuristi democratici (
>quegli stessi
>che hanno partecipato alla nostra commissione di pace a Montecitorio) per
>denunciare Bush e Blair come criminali di guerra presso il tribunale penale
>internazionale.
>
>Proponiamo inoltre una ferma condanna del governo di guerra per chiedere la
>revoca dei provvedimenti già presi su concessione delle basi, infrastrutture
>civili e tutte le complicità di guerra, demistificando il presunto
>carattere non
>belligerante dellItalia e denunciando la violazione in atto
>dellart. 11 della
>Costituzione e il silenzio di Ciampi.
>
>Circa la manifestazione:
>
>Sottolineiamo il carattere di lutto e protesta che deve avere il corteo,
>invitando a portare segni di lutto come listare a nero le bandiere arcobaleno,
>portare segni addosso o teli neri, ricorrere anche a lenzuola
>bianche spruzzate
>di vernice rossa, insomma evidenziare lorrore del massacro secondo il
>significato simbolico di Guernica. Evitare il carattere festoso e danzante.
>
>Ci sembra importante realizzare un grande die-in di massa durante il
>corteo, ad
>un dato momento stabilito in modo che tutte le persone lungo il
>percorso possano
>far suonare tante sirene contemporaneamente e buttarsi per terra allunisono.
>Ciò consente di effettuare una sosta simbolica lungo tutto il serpentone,
>consente di attivare la partecipazione dei singoli, dà significato allassedio
>pacifista e contribuisce a cambiare la natura rituale del corteo,
>da sfilata ad
>azione simbolica di massa.
>
>Al Circo Massimo, sulla scarpata del pendìo proponiamo di realizzare
>una grande
>scritta con i corpi, la cui regìa può essere affidata al gruppo Arte in
>Movimento (Melo Franchina) la cui esperienza è già comprovata da precedenti
>installazioni e performances.
>
>SALUTI DA BASTAGUERRA
--
Paola Manduca
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<blockquote type="cite" cite>Date: Sun, 6 Apr 2003 15:29:39 +0200<br>
To: riunione guerra genova5ott,<br>
From: Paola Manduca <magma2@???><br>
Subject: riunione per il 12 aprile a roma<br>
Cc:<br>
Bcc:<br>
X-Attachments:<br>
</blockquote>
<blockquote type="cite" cite>vi chiedo se possiamo decidere stasera al
ducale per un appuntamento dedicato al 12 aprile per decidere come e
quanti scenderanno a roma</blockquote>
<blockquote type="cite" cite>colgo la occasione per dire che è una
scadenza di estrema importanza, che sarà molto importante cioè
fare questo ennesimo sforzo, poichè cerchiamo di trarre dalla
dimostrazione della rinnovata ed altrettanto grande ed estesa
solidarietà mondiale uno spunto per premere anche sulle residue
istanze democratiche del mondo.</blockquote>
<blockquote type="cite" cite><br></blockquote>
<blockquote type="cite" cite>vi accludo alcune delle proposte fatte
per il senso da dare alla manifestazione che saranno discusse meglio
lunedi nel coordinamento nazionale, ma che vedono anche una
concordanza con le posizioni di molti altri paesi nelle sottilineature
e parole d'ordine.</blockquote>
<blockquote type="cite" cite><br></blockquote>
<blockquote type="cite" cite><font face="Geneva" size="+2"
color="#000000">AL COMITATO FERMIAMO LA GUERRA<br>
<br>
In questo messaggio sintetizziamo le proposte avanzate da
Bastaguerra nella<br>
riunione di venerdì 4 aprile e da sottoporre alle decisioni comuni
nella<br>
riunione di lunedì 7 .<br>
<br>
Circa la piattaforma/documento, dovremmo inserire con più precisione
lappello<br>
per la convocazione urgente della assemblea dellONU al posto del
Consiglio di<br>
Sicurezza per :<br>
- Condanna della aggressione armata da parte anglo-americana
allIraq (<br>
violazione dellart.51 della Carta ONU);<br>
- immediato cessate il fuoco, sospensione degli assedi e soccorso
umanitario<br>
alle popolazioni in pericolo;<br>
- gestione ONU del dopoguerra con protettorato ONU e nuovo
governo iracheno.<br>
<br>
Riteniamo utile sollecitare un appello dei giuristi democratici (
quegli stessi<br>
che hanno partecipato alla nostra commissione di pace a
Montecitorio) per<br>
denunciare Bush e Blair come criminali di guerra presso il tribunale
penale<br>
internazionale.<br>
<br>
Proponiamo inoltre una ferma condanna del governo di guerra per
chiedere la<br>
revoca dei provvedimenti già presi su concessione delle basi,
infrastrutture<br>
civili e tutte le complicità di guerra, demistificando il presunto
carattere non<br>
belligerante dellItalia e denunciando la violazione in atto
dellart. 11 della<br>
Costituzione e il silenzio di Ciampi.<br>
<br>
Circa la manifestazione:<br>
<br>
Sottolineiamo il carattere di lutto e protesta che deve avere il
corteo,<br>
invitando a portare segni di lutto come listare a nero le bandiere
arcobaleno,<br>
portare segni addosso o teli neri, ricorrere anche a lenzuola bianche
spruzzate<br>
di vernice rossa, insomma evidenziare lorrore del massacro secondo
il<br>
significato simbolico di Guernica. Evitare il carattere festoso e
danzante.<br>
<br>
Ci sembra importante realizzare un grande die-in di massa durante il
corteo, ad<br>
un dato momento stabilito in modo che tutte le persone lungo il
percorso possano<br>
far suonare tante sirene contemporaneamente e buttarsi per terra
allunisono.<br>
Ciò consente di effettuare una sosta simbolica lungo tutto il
serpentone,<br>
consente di attivare la partecipazione dei singoli, dà significato
allassedio<br>
pacifista e contribuisce a cambiare la natura rituale del
corteo, da sfilata ad<br>
azione simbolica di massa.<br>
<br>
Al Circo Massimo, sulla scarpata del pendìo proponiamo di realizzare
una grande<br>
scritta con i corpi, la cui regìa può essere affidata al gruppo
Arte in<br>
Movimento (Melo Franchina) la cui esperienza è già comprovata da
precedenti<br>
installazioni e performances.<br>
<br>
SALUTI DA BASTAGUERRA</font></blockquote>
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Paola Manduca</div>
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