[Forumlucca] Inoltra: Venti di guerra sui vigili del fuoco

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Auteur: marcantonio
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Sujet: [Forumlucca] Inoltra: Venti di guerra sui vigili del fuoco
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=0D
Venti di guerra sui vigili del fuoco=0D
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L'intervista resa a Liberazione di Stefano Del Medico del=0D
coordinamento nazionale RdB PI settore Vigili del Fuoco: Le chiamano misu=
re=0D
di "difesa civile" ma nella realt=E0 servono ad assicurare il "controllo=0D
politico del paese e la conservazione del governo Berlusconi"=0D
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L'allarme di Del Medico (RdB) "Venti di guerra sui vigili del=0D
fuoco" di Sabrina Deligia Le chiamano misure di "difesa civile" ma nella=0D
realt=E0 servono ad assicurare il "controllo politico del paese e la=0D
conservazione del governo Berlusconi". Non a caso il decreto firmato dal=0D
premier che dichiara "lo stato d'emergenza sul territorio nazionale in=0D
relazione al delicato panorama internazionale" e l'ordinanza di protezion=
e=0D
civile che dispone "una serie di misure dirette a sviluppare e a realizza=
re=0D
le iniziative per la tutela della pubblica incolumit=E0" hanno suscitato=0D
molta preoccupazione tra i vigili del fuoco. Anche perch=E9 c'=E8 in ball=
o un=0D
vero e proprio processo di "subordinazione alle pratiche militari" del=0D
corpo di pronto intervento civile. Cos=EC come spiega Stefano del Medico =
del=0D
coordinamento nazionale Rdb dei Vigili del fuoco. Quest'ultima mossa del=0D
premier, dunque, affonda l'acceleratore sulla militarizzazione? E' una=0D
politica gi=E0 in atto, dimostrata anche da alcuni fatti. Non a caso il=0D
ministero dell'Interno nelle ultime settimane ha avviato dei corsi di=0D
formazione (http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D711) di difesa civil=
e=0D
rivolti esclusivamente ai vigili del fuoco dove tra il materiale didattic=
o=0D
distribuito si specificano le finalit=E0 della difesa civile: "garantire =
la=0D
continuit=E0 di governo sul territorio nazionale, la salvaguardia degli=0D
interessi dello Stato, la protezione fisica della popolazione, la=0D
protezione della capacit=E0 economica produttiva, logistica e sociale del=
la=0D
nazione". L'operazione di controllo politico del territorio passa=0D
attraverso l'istituzione presso il Viminale delle "commissioni=0D
interministeriali tecniche per la difesa civile", con potere di indirizzo=
=0D
rispetto agli uffici territoriali del governo, controllate nelle attivit=E0=
e=0D
nei compiti dal Nucleo politico militare (Npm). Mentre sul territorio si=0D
creano dei"comitati di difesa civile"=0D
(http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D707) presieduti e coordinati da=
i=0D
prefetti. E' bene ricordare che la "difesa civile" non ha mai interessato=
=0D
direttamente il corpo dei vigili del fuoco se non nel lontano 1950 con=0D
l'allora ministro dell'Interno Scelba. Il pericolo =E8 quello di essere=0D
"impiegati" in operazioni di ordine pubblico? Non =E8 un pericolo =E8 un =
fatto.=0D
E' gi=E0 accaduto. Siamo stati chiamati a tranciare le catene messe dai=0D
pacifisti per bloccare le navi militari in partenza dai porti, siamo stat=
i=0D
chiamati a Piazza Venezia a Roma per rimuovere lo striscione di Greenpeac=
e,=0D
interventinon di protezione civile=0D
(http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D698), non di soccorso, ma di or=
dine=0D
pubblico. In questo quadro di snaturalizzazione e di emergenza noi corria=
mo=0D
molti pericoli. Non siamo preparati. Non siamo addestrati. Ci chiamano in=
=0D
caso di sospetta contaminazione da antrace=0D
(http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D14), ma nessuno ci ha dato i me=
zzi=0D
e tanto meno la formazione per intervenire in caso di attentati con "bomb=
e"=0D
chimiche. Vuol dire che non siete attrezzati per intervenire in caso di u=
n=0D
attentato di matrice bioterroristica? Assolutamente no. La nostra=0D
formazione in materia si riduce ad un corso di otto ore (la dove si fa)=0D
durante il quale ci insegnano ad indossare una "speciale" tuta di=0D
protezione dalle sostanze nucleari, chimiche, batteriologiche ed una=0D
"speciale" maschera ed uno "speciale" respiratore. Niente di pi=F9. Nessu=
na=0D
lezione su eventuali "armi" chimiche in circolazione tanto meno sugli=0D
effetti. Questo significa trovarsi improvvisamente al centro di un disast=
ro=0D
ecologico e non essere in grado di mettere in sicurezza l'area e la=0D
popolazione, tanto meno la pelle. Soprattutto considerando il fatto che a=
d=0D
esmpio non sono in grado di coprire la nostra messa in sicurezza, mi=0D
spiego: in una squadra di cinque persone la disponibilit=E0 di maschere c=
on=0D
bombola ad aria compressa autonoma, le uniche in grado di isolarci=0D
dall'aria inquinata, non coprono l'intera squadra. Cos=EC alcuni operator=
i=0D
debbono indossare soltanto le maschere filtranti che possono non essere i=
n=0D
grado di proteggere dalla contaminazione in corso perch=E8 il filtro vari=
a a=0D
seconda delle sostanze: antrace, cromo. Noi siamo in grado di intervenire=
=0D
in caso di disastri chimici di natura industriale e civile, non in caso d=
i=0D
attacco terroristico. Tali interventi debbono essere fatti dalle squadre=0D
Nbcr dell'esercito, gli unici che conoscono i rischi e gli effetti=0D
dell'utilizzo di armi chimiche, nucleari, batteriologiche. Se accadr=E0, =
sar=E0=0D
come andare nudi alla morte. Ci verr=E0 ordinato di andare al macello. Sa=
r=E0=0D
come entrare nelle Twin Towers e uscirne soltanto da morti, ma trasformat=
i=0D
per ordine pubblico in eroi (http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D644=
).=0D
Come si evita questo possibile "macello" del corpo dei vigili del fuoco? =
E'=0D
necessario che il governo abbandoni qualsiasi militarizzazione della=0D
categoria, valorizzando invece quelle attivit=E0 peculiari di soccorso e=0D
protezione civile, collocando i vigili del fuoco dentro la protezione=0D
civile (http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D364), fuori dal minister=
o=0D
dell'Interno. Assegnando cos=EC al corpo nazionale un ruolo centrale. Anc=
he=0D
per questo (http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D725 )mercoled=EC pro=
ssimo=0D
parteciperemo allo sciopero contro la guerra=0D
(http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D727).=0D
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Roma 30/3/2003=0D
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ile" ma nella realt=E0 servono ad assicurare il "controllo<BR>politico de=
l paese e la conservazione del governo Berlusconi"<BR><BR><BR>L'allarme d=
i Del Medico (RdB) "Venti di guerra sui vigili del<BR>fuoco" di Sabrina D=
eligia Le chiamano misure di "difesa civile" ma nella<BR>realt=E0 servono=
ad assicurare il "controllo politico del paese e la<BR>conservazione del=
governo Berlusconi". Non a caso il decreto firmato dal<BR>premier che di=
chiara "lo stato d'emergenza sul territorio nazionale in<BR>relazione al =
delicato panorama internazionale" e l'ordinanza di protezione<BR>civile c=
he dispone "una serie di misure dirette a sviluppare e a realizzare<BR>le=
iniziative per la tutela della pubblica incolumit=E0" hanno suscitato<BR=
>molta preoccupazione tra i vigili del fuoco. Anche perch=E9 c'=E8 in bal=

lo un<BR>vero e proprio processo di "subordinazione alle pratiche militar=
i" del<BR>corpo di pronto intervento civile. Cos=EC come spiega Stefano d=
el Medico del<BR>coordinamento nazionale Rdb dei Vigili del fuoco. Quest'=
ultima mossa del<BR>premier, dunque, affonda l'acceleratore sulla militar=
izzazione? E' una<BR>politica gi=E0 in atto, dimostrata anche da alcuni f=
atti. Non a caso il<BR>ministero dell'Interno nelle ultime settimane ha a=
vviato dei corsi di<BR>formazione (<A href=3D"http://www.rdb115.org/argom=
ento.asp?ID=3D711">http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D711</A>) di d=
ifesa civile<BR>rivolti esclusivamente ai vigili del fuoco dove tra il ma=
teriale didattico<BR>distribuito si specificano le finalit=E0 della difes=
a civile: "garantire la<BR>continuit=E0 di governo sul territorio naziona=
le, la salvaguardia degli<BR>interessi dello Stato, la protezione fisica =
della popolazione, la<BR>protezione della capacit=E0 economica produttiva=
, logistica e sociale della<BR>nazione". L'operazione di controllo politi=
co del territorio passa<BR>attraverso l'istituzione presso il Viminale de=
lle "commissioni<BR>interministeriali tecniche per la difesa civile", con=
potere di indirizzo<BR>rispetto agli uffici territoriali del governo, co=
ntrollate nelle attivit=E0 e<BR>nei compiti dal Nucleo politico militare =
(Npm). Mentre sul territorio si<BR>creano dei"comitati di difesa civile"<=
BR>(<A href=3D"http://www.rdb115.org/argomento.asp?ID=3D707">http://www.r=
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etti. E' bene ricordare che la "difesa civile" non ha mai interessato<BR>=
direttamente il corpo dei vigili del fuoco se non nel lontano 1950 con<BR=
>l'allora ministro dell'Interno Scelba. Il pericolo =E8 quello di essere<=

BR>"impiegati" in operazioni di ordine pubblico? Non =E8 un pericolo =E8 =
un fatto.<BR>E' gi=E0 accaduto. Siamo stati chiamati a tranciare le caten=
e messe dai<BR>pacifisti per bloccare le navi militari in partenza dai po=
rti, siamo stati<BR>chiamati a Piazza Venezia a Roma per rimuovere lo str=
iscione di Greenpeace,<BR>interventinon di protezione civile<BR>(<A href=3D=
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esto quadro di snaturalizzazione e di emergenza noi corriamo<BR>molti per=
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nire in caso di attentati con "bombe"<BR>chimiche. Vuol dire che non siet=
e attrezzati per intervenire in caso di un<BR>attentato di matrice bioter=
roristica? Assolutamente no. La nostra<BR>formazione in materia si riduce=
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i, chimiche, batteriologiche ed una<BR>"speciale" maschera ed uno "specia=
le" respiratore. Niente di pi=F9. Nessuna<BR>lezione su eventuali "armi" =
chimiche in circolazione tanto meno sugli<BR>effetti. Questo significa tr=
ovarsi improvvisamente al centro di un disastro<BR>ecologico e non essere=
in grado di mettere in sicurezza l'area e la<BR>popolazione, tanto meno =
la pelle. Soprattutto considerando il fatto che ad<BR>esmpio non sono in =
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ra di cinque persone la disponibilit=E0 di maschere con<BR>bombola ad ari=
a compressa autonoma, le uniche in grado di isolarci<BR>dall'aria inquina=
ta, non coprono l'intera squadra. Cos=EC alcuni operatori<BR>debbono indo=
ssare soltanto le maschere filtranti che possono non essere in<BR>grado d=
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seconda delle sostanze: antrace, cromo. Noi siamo in grado di intervenire=
<BR>in caso di disastri chimici di natura industriale e civile, non in ca=
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fetti<BR>dell'utilizzo di armi chimiche, nucleari, batteriologiche. Se ac=
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