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Autore: PRC GRUPPO CONSIGLIARE REG. PUGLIA
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REGIONE PUGLIA
GRUPPO CONSILIARE del
PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA



Comunicato stampa


In allegato interrogazione dei Consiglieri Regionali di Rifondazione =
Comunista concernente la vendita da parte della Regione dello =
stabilimento oleario di Maglie alla Coopersalento.

Si tratta della seconda interrogazione sull'argomento nell'arco di due =
mesi, conseguente alla risposta ricevuta dall'Assessore all'Agricoltura.

L'Ufficio Stampa

Bari, 31 marzo 2003

-------------------------------------------------------------------------=
-------

REGIONE PUGLIA
GRUPPO CONSILIARE del
PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA



Al Presidente del Consiglio Regionale

Interrogazione urgente a r.s.

I sottoscritti Consiglieri Regionali                                     =
          Bari, 31 marzo 2003
=20
Premesso che


- Il 23 dicembre 2002, con delibera n. 2252, la Giunta Regionale ha =
deciso la vendita, nell'ambito delle dismissioni dei beni ex Ersap, =
"dello stabilimento per l'estrazione e la raffinazione della sansa =
ubicato nel Comune di Maglie" a favore della Coopersalento Spa, attuale =
possessore dello stesso con Amministratore Unico Dottor Raffaele =
Rampino, al prezzo di euro 1.814.367;
- Sull'argomento hanno presentato interrogazione il 14 febbraio 2003 =
chiedendo se la Regione intendeva "avviare un'indagine amministrativa =
finalizzata all'accertamento dei fatti e delle eventuali =
responsabilit=E0 e sospendere nel frattempo l'alienazione dello =
stabilimento";
- La richiesta era motivata in particolare dalla circostanza che =
l'incendio doloso che il 7.11.1989 distrusse lo stabilimento rivel=F2 =
l'assenza della polizza assicurativa; da qui la scelta di una =
ricostruzione a carico della Societ=E0 Coopersalento, compensata con il =
mancato pagamento da parte della stessa del canone di fitto:
- Conseguentemente la Coopersalento ha comprato nel 2002 lo stabilimento =
al prezzo di circa 3 miliardi e mezzo di lire, dopo averlo utilizzato =
senza pagare canone dal 1988; prima perch=E9 usufruiva di una franchigia =
di avviamento di 5 anni e poi in conseguenza dell'incendio che ha =
provocato anche l'abbattimento del prezzo di acquisto del 2002 in =
riferimento a 10 rate di locazione non recuperate e ai relativi =
interessi (questi ultimi pari a circa 300 milioni di lire);
- L'Assessorato all'Agricoltura ha risposto il 25 marzo 2003 =
ricostruendo cronologicamente la vicenda, dal primo contratto di =
locazione fra Ersap e Coopersalento del 1989 fino alla vendita del 2002 =
dalla Regione alla stessa Coopersalento;
- L'Assessorato ha concluso la sua risposta sottolineando come il prezzo =
di vendita "costituisce di per s=E9 un elemento oggettivo di =
valutazione" a favore degli atti compiuti dalla Regione e quindi =
respingendo implicitamente le richieste degli interroganti;
- In verit=E0 per gli interroganti ci=F2 non appare pacifico dato che =
secondo l'Assessore e in base a quanto indicato nella delibera 2252/02 =
l'ex Ersap aveva acquistato lo stabilimento dall'ex Agrisud in =
liquidazione "nel 1988 al prezzo complessivo di lire 1.580.000.000" e =
che pertanto, dopo 14 anni nei quali non lo ha mai utilizzato e non ha =
mai riscosso un canone di locazione, il saldo a favore della Regione =E8 =
di circa 2 miliardi a fronte di uno stabilimento completamente =
rimodernato negli impianti e nelle opere dopo l'incendio del 1989;
- A sua volta l'Agrisud ha acquistato l'impianto il 9.9.1982 dalla =
Societ=E0 Olearia Salentina OL.SA srl di Maglie, in liquidazione =
volontaria dal 3.11.82, con Presidente il Dottor Novaro Dante Marino, =
Vicepresidente il Dottor Felice Fitto, liquidatore il Dottor Antonio =
Fitto, tramite rogito presso il notaio Carnicelli del 9/9/82;
- Il prezzo di tale vendita =E8 stato convenuto in lire 5.269.873.362 =
delle quali l.573.600 "pagato in contanti e in un'unica soluzione =
mediante il netto ricavo di mutuo a tasso agevolato gi=E0 richiesto =
dall'acquirente al Banco di Napoli" ed il resto da saldare sia =
attraverso "accollo delle residue quote capitale di mutui concessi alla =
venditrice" sia "mediante corresponsione del contributo concesso dal =
Ministero Agricoltura e Foreste".
- Tale prezzo non =E8 stato poi interamente pagato, cosa che ha portato =
la OL.SA attraverso il suo fidejussore, Dottor Antonio Portaluri, a =
chiedere ed ottenere il sequestro giudiziario dello stabilimento in =
danno all'AGRISUD posta il 28.7.86 il liquidazione coatta =
amministrativa;
- La Regione con delibera di Giunta 7146/86 ha autorizzato l'ERSAP al =
subentro in tutti i rapporti attivi e passivi dell'AGRISUD ed =
all'acquisizione diretta dei suoi impianti da gestire tramite =
organizzazioni di natura privatistica;
- L'ERSAP ha provveduto a procedere ad una soluzione transattiva della =
controversia con la OL.SA recuperando la piena disponibilit=E0 e la =
propriet=E0 dell'impianto sulla base di delibera di Giunta del 9/6/87 =
che lo impegnava a pagare il residuo prezzo dello stabilimento;
- Quasi simultaneamente ha sottoscritto il 15/5/87 con la Societ=E0 =
Coopersalento un atto preliminare di affidamento che ha visto poi il =
trasferimento del possesso alla Coopersalento sulla base di lettera =
prot. n. 16759/PERS/730 del 10/6/1987 mentre lo stabilimento =E8 stato =
consegnato in custodia il 21/10/1986;=20
- Pertanto la vicenda pu=F2 riassumersi cos=EC:=20
1. l'AGRISUD acquista da alcuni noti privati uno stabilimento per oltre =
5 miliardi di lire nel 1982;
2. Posta in liquidazione, lo stabilimento passa all'ERSAP;
3. Lo stabilimento viene affidato in gestione ad altri privati, =
altrettanto noti, dal 1986;
4. La distruzione degli impianti a causa di un incendio doloso nel 1989 =
determina la ricostruzione e quindi il rimodernamento degli stessi;
5. I danni causati dall'incendio non vengono coperti da assicurazione =
perch=E9 lo stabilimento ne =E8 privo;
6. Per recuperare le spese di ricostruzione i privati non pagano il =
fitto e gestiscono lo stabilimento dal 1986 al 2002 senza che la Regione =
abbia mai incassato una lira;
7. La Regione vende nel 2002 lo stabilimento a quegli stessi che lo =
utilizzavano incassando al netto circa 3 miliardi e mezzo di lire.

Interrogano l'Assessore all'Agricoltura

Per conoscere se, alla luce di quanto indicato, intende:

A. Avviare un'indagine amministrativa finalizzata all'accertamento dei =
fatti e delle eventuali responsabilit=E0;
B. Sospendere nel frattempo l'alienazione dello stabilimento.

I Consiglieri Regionali
Michele Losappio
Arcangelo Sannicandro


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Giunta Regionale ha deciso la vendita, nell'ambito delle dismissioni dei =
beni ex=20
Ersap, "dello stabilimento per l'estrazione e la raffinazione della =
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ubicato nel Comune di Maglie" a favore della Coopersalento Spa, attuale=20
possessore dello stesso con Amministratore Unico Dottor Raffaele =
Rampino, al=20
prezzo di euro 1.814.367;<BR>- Sull'argomento hanno presentato =
interrogazione il=20
14 febbraio 2003 chiedendo se la Regione intendeva "avviare un'indagine=20
amministrativa finalizzata all'accertamento dei fatti e delle eventuali=20
responsabilit=E0 e sospendere nel frattempo l'alienazione dello=20
stabilimento";<BR>- La richiesta era motivata in particolare dalla =
circostanza=20
che l'incendio doloso che il 7.11.1989 distrusse lo stabilimento =
rivel=F2=20
l'assenza della polizza assicurativa; da qui la scelta di una =
ricostruzione a=20
carico della Societ=E0 Coopersalento, compensata con il mancato =
pagamento da parte=20
della stessa del canone di fitto:<BR>- Conseguentemente la Coopersalento =
ha=20
comprato nel 2002 lo stabilimento al prezzo di&nbsp; circa 3 miliardi e =
mezzo di=20
lire, dopo averlo utilizzato senza pagare canone dal 1988; prima =
perch=E9=20
usufruiva di una franchigia di avviamento di 5 anni e poi in conseguenza =

dell'incendio che ha provocato anche l'abbattimento del prezzo di =
acquisto del=20
2002 in riferimento a 10 rate di locazione non recuperate e ai relativi=20
interessi (questi ultimi pari a circa 300 milioni di lire);<BR>- =
L'Assessorato=20
all'Agricoltura ha risposto il 25 marzo 2003 ricostruendo =
cronologicamente la=20
vicenda, dal primo contratto di locazione fra Ersap e Coopersalento del =
1989=20
fino alla vendita del 2002 dalla Regione alla stessa Coopersalento;<BR>- =

L'Assessorato ha concluso la sua risposta sottolineando come il prezzo =
di=20
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ci=F2 non appare=20
pacifico dato che secondo l'Assessore e in base a quanto indicato nella =
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2252/02 l'ex Ersap aveva acquistato lo stabilimento dall'ex Agrisud in=20
liquidazione "nel 1988 al prezzo complessivo di lire 1.580.000.000" e =
che=20
pertanto, dopo 14 anni nei quali non lo ha mai utilizzato e non ha mai =
riscosso=20
un canone di locazione, il saldo a favore della Regione =E8 di circa 2 =
miliardi a=20
fronte di uno stabilimento completamente rimodernato negli impianti e =
nelle=20
opere dopo l'incendio del 1989;<BR>- A sua volta l'Agrisud ha acquistato =

l'impianto il 9.9.1982 dalla Societ=E0 Olearia Salentina OL.SA srl di =
Maglie, in=20
liquidazione volontaria dal 3.11.82, con Presidente il Dottor Novaro =
Dante=20
Marino, Vicepresidente il Dottor Felice Fitto, liquidatore il Dottor =
Antonio=20
Fitto, tramite rogito presso il notaio Carnicelli del 9/9/82;<BR>- Il =
prezzo di=20
tale vendita =E8 stato convenuto in lire 5.269.873.362 delle quali =
l.573.600=20
"pagato in contanti e in un'unica soluzione mediante il netto ricavo di =
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il resto da=20
saldare sia attraverso "accollo delle residue quote capitale di mutui =
concessi=20
alla venditrice" sia "mediante corresponsione del contributo concesso =
dal=20
Ministero Agricoltura e Foreste".<BR>- Tale prezzo non =E8 stato poi =
interamente=20
pagato, cosa che ha portato la OL.SA attraverso il suo fidejussore, =
Dottor=20
Antonio&nbsp; Portaluri, a chiedere ed ottenere il sequestro giudiziario =
dello=20
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l'ERSAP al subentro in tutti i rapporti attivi e passivi dell'AGRISUD ed =

all'acquisizione diretta dei suoi impianti da gestire tramite =
organizzazioni di=20
natura privatistica;<BR>- L'ERSAP ha provveduto a procedere&nbsp; ad una =

soluzione transattiva della controversia con la OL.SA recuperando la =
piena=20
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Giunta del=20
9/6/87 che lo impegnava a pagare il residuo prezzo dello =
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Quasi simultaneamente ha sottoscritto il 15/5/87 con la Societ=E0 =
Coopersalento un=20
atto preliminare di affidamento che ha visto poi il trasferimento del =
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alla Coopersalento sulla base di lettera prot. n. 16759/PERS/730&nbsp; =
del=20
10/6/1987&nbsp; mentre lo stabilimento =E8 stato consegnato in custodia =
il=20
21/10/1986; <BR>- Pertanto la vicenda pu=F2 riassumersi cos=EC: <BR>1. =
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acquista da alcuni noti privati uno stabilimento per oltre 5 miliardi di =
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stabilimento viene affidato in gestione ad altri privati, altrettanto =
noti, dal=20
1986;<BR>4. La distruzione degli impianti a causa di un incendio doloso =
nel 1989=20
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