[Cm-milano] Milano 27 marzo compimenti!!!

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Autore: Jacopo
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Oggetto: [Cm-milano] Milano 27 marzo compimenti!!!
provo a rispondere un po' punto per punto. tenete presente che non ho
assistito al (brutto) episodio in questione, quindi parlerò in generale sul
rapporto tra ciclisti e automobilisti in occasione della cm.


> Mi sapete spiegare qual è il nesso tra il vostro movimento, che fino a

ieri guardavo con simpatia e consenso, e la violenza dell'aggressione che ho
dovuto subire??
>
> Milano, 27 marzo, ore 23.45, lgo cairoli.
> Attendo, nella mia "stupida" macchina, il vostro passaggio, vi guardo

anche con interesse ma sono anche desideroso di andare a dormire dopo una
stupida giornata di lavoro...
> Fate un giro, un altro, un altro ancora e allora provo timidamente a farmi

da parte, a cercare un pertugio dove poter passare...

attenzione: quello che fai con un'automobile è ben difficile farlo
"timidamente"... un movimento di infiltrazione in massa si traduce
solitamente in tagli di strada, inchiodate e schivate al pelo da parte die
ciclisti che arrivano. a te può sembrare timido, ma ti assicuro che un
movimento di questo tipo fa tutto un altro effetto, visto dalle due ruote.
inoltre, la prossima volta invece di contare i giri, fai partire un
cronometrino e controlla quanto tempo ti facciamo "perdere". non è mai (o
quasi) superiore ai 10 minuti. cerchiamo di mantenere un po' di senso delle
proporzioni, non sono 10 minuti di attesa a motore spento (spero) che ti
rovineranno la serata, dai :-)

> Uno di voi si mette davanti, un altro mi insulta, un altro prende a pugni

la stupida macchina. Violenza, sopraffazione, aggressione, del tutto
gratuita, mille contro uno, con lo stile che di solito appartiene ad altre
"ideologie" politiche...

mettersi davanti è una normale reazione di autodifesa e di difesa del
gruppo, non è nulla di "violento". l'insulto in queste occasioni (vedi
sopra) è una reazione abbastanza normale, senz'altro più violenta, ma di
certo non pericolosa, come invece è stato il tuo movimento. i pugni alla
macchina sono la cosa più brutta, che in massa non dovrebbe succedere. ma
ieri sera è stata, come diceva pesce, una serata parecchio nervosa, e il
clima non è stato dei migliori nemmeno per noi. brutto episodio, comunque,
mi dispiace che sia successo e capisco che ti possa essere sentito
aggredito. ma, ripeto, pensa se per caso non potevamo esserci sentiti
aggrediti anche noi dal tuo tentativo di infiltrarti. e comunque non
preoccuparti più di tanto, le manate sul tettuccio fanno rumore ma non fanno
danno, controlla ;-)

> Perchè?? Qual è stata la mia colpa?? Non ho detto niente, non ho fatto

nulla di offensivo per nessuno...Posso voler andare a dormire?? Qual è il
problema?? Alla mattina ahimè devo andare a lavorare...e voi? A che ora vi
siete alzati questa mattina nel vostro mondo ideale? Avete fatto una
scampagnata anche oggi??

Vedi sopra... "nulla di offensivo", forse, qualcosa di potenzialmente
pericoloso o percepibile come tale dai ciclisti assolutamente sì. anche noi
dobbiamo andare a lavorare... io a studiare, d'accordo. e sono in piedi
dalle 7.10, non particolarmente presto (non so a che ora ti alzi tu), ma per
me è un orario infame. e no, nessuna "scampagnata" oggi, anche se non è
proprio il termine più adatto a definire una massa...

> Pensate, con questi modi violenti e fascisti, di trovare nuovi adepti, di

attirare simpatie? E' questo è il mondo nuovo, migliore, che sognate e
provate a realizzare? Un mondo non violento, pacifico, solidale?? E così che
volete distinguervi dai violenti di destra?? Non è sufficiente avere la
bandiera della pace addosso per poter impunemente prendere a calci la mia
macchina!!
> Io, fino a ieri, vi seguivo con interesse e anche ammirazione in certi

momenti. Ma oggi non più...Io che sono veramente pacifista e non violento e
di sinistra non posso accettare di essere aggredito perchè non voglio stare
un'ora in piena notte ad ammirare le vostre acrobazie!!!
> Spero veramente di non incontrarvi più sulla mia strada, sia fisica che di

pensiero, e state certi che se dovesse accadere non starò più lì a
subire....

spero di avere chiarito abbastanza nelle righe precedenti e di non dover
dare una risposta a queste tue ultime righe. ti capisco, credimi, purtroppo
perdere qualche minuto a volte viene visto da certi automobilisti come
un'insopportabile prevaricazione, ma anche questo dovrebbe farti
riflettere... prova a metterti nei nostri panni, una volta tanto, prima
mentalmente, poi, spero, partecipando in prima persona a una massa (il lato
migliore della barricata :-D)

ciao

Jacopo