[Lecce-sf] Fw: dossier PeaceLink antiwar

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Autor: Carlo Mileti
Datum:  
Betreff: [Lecce-sf] Fw: dossier PeaceLink antiwar
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DOSSIER PEACELINK
AZIONI NONVIOLENTE CONTRO LA GUERRA
A cura di PeaceLink http://www.peacelink.it=20

Versione 2 del 27/3/03


CHE FARE OLTRE I CORTEI?
Manifestazioni di piazza, cortei, e poi? Che fare? Molti se lo stanno =
chiedendo. L'importante =E8 estendere e radicare nella societ=E0 il =
movimento. Farlo diventare quotidianit=E0, vita civile ordinaria ed =
impegno costante di tante persone. A nostro parere =E8 perci=F2 =
importante:

  -       boicottare la guerra con una capillare campagna di consumo =
critico che "colpisca" la Esso (rifornisce le forze armate Usa) e le =
multinazionali che hanno finanziato Bush o che sono connesse con il giro =
d'affari della guerra; basta spostare i consumi di mille persone per =
provocare una perdita di un miliardo (di vecchie lire) alle =
multinazionali che sostengono Bush e la guerra; pertanto appoggiamo =
Greenpeace, il Centro Nuovo Modello di Sviluppo e Rete Lilliput che =
promuovono il boicottaggio;


-       rendere sempre pi=F9 "visibile" l'opposizione alla guerra sia =
aumentando l'esposizione dei simboli e delle delle bandiere arcobaleno =
sia coinvolgendo anche i commercianti (locandine "STOP ALLA GUERRA") che =
vedono aggravarsi la crisi economica di cui la guerra aggrava le =
conseguenze; pertanto appoggiamo la campagna "Bandiere di Pace";
-       trasformare le scuole in laboratori di dibattito, di =
informazione e di educazione alla pace; pertanto sosteniamo =
l'osservatorio sulle menzogne di guerra (Mediawatch) e segnaleremo tutti =
i siti che promuovono l'educazione alla pace;
-       appoggiare le associazioni umanitarie per la difesa dei diritti =
umani e il soccorso d'emergenza; pertanto sosteniamo Amnesty =
International ed Emergency;
-       sviluppare il dialogo con le istituzioni e le forze politiche =
affinch=E9 la scelta di pace  secondo il dettato Costituzionale - si =
radichi ai pi=F9 alti livelli; appoggiamo pertanto la Tavola della Pace =
e gli Enti Locali per la Pace che promuovono in tutte le assemblee =
elettive ordini del giorno di condanna alla guerra.



SABATO 29 MARZO
Manifestazioni decentrate nelle varie realt=E0 locali. Non vi sar=E0 una =
manifestazione centralizzata.
Il Comitato Fermiamo la guerra (http://www.fermiamolaguerra.it/) invita =
tutto il movimento a rilanciare tutte le iniziative che permettono una =
partecipazione diffusa e personale alla protesta contro la guerra.

BANDIERE ARCOBALENO: ESTENDERLE E NON LISTARLE A LUTTO
Il Comitato invita a proseguire ed estendere l'iniziativa delle =
bandiere, come forma di protesta contro la guerra e come dichiarazione =
di estraneit=E0 alla guerra, e a riempire le citt=E0, le abitazioni, le =
scuole, i luoghi di=20
lavoro di segni di pace. Clicca su http://www.bandieredipace.org Il sito =
sta diffondendo questo avviso: "Sta girando tra le associazioni ed i =
cittadini la proposta di listare a lutto le bandiere della pace a causa =
della guerra. Come coordinamento della campagna "Pace da tutti i =
balconi!" invitiamo a non compiere questo gesto".

AIUTI UMANITARI ALLE VITTIME
Il Comitato invita a sostenere le iniziative a sostegno delle vittime di =
guerra. In questo senso, nelle prossime ore si terr=E0 il richiesto =
incontro fra il Tavolo di Solidariet=E0 (che riunisce molte =
organizzazioni e ong=20
contro la guerra) ed Emergency (che per ora non ha aderito al Tavolo). =
Il Comitato fa appello alla realizzazione di iniziative unitarie, per =
favorire la partecipazione dei cittadini e delle cittadine. Clicca su =
http://www.emergency.it=20

BOICOTTAGGIO
Il Comitato invita a dare vita a iniziative di boicottaggio mirato di =
aziende i cui interessi sono legati al conflitto in Iraq, in particolare =
le compagnie petrolifere: ESSO, particolarmente diffusa in Italia ma =
anche=20
TEXACO, AMOCO E CHEVRON. Cliccare su: http://www.greenpeace.it/stopesso
Inoltre =E8 partita la campagna di boicottaggio delle aziende che hanno =
finanziato la campagna elettorale di Bush e che sono collegate alla =
guerra. Cliccare su http://www.peacelink.it=20

AZIONI NONVIOLENTE: DOVE TROVARLE
Le proposte di Rete Lilliput sono sintetizzate qui: =
http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04466.html e qui
http://www.retelilliput.org/nowar.htm (sono 15 proposte di azione =
diretta)
Un laboratorio di proposte =E8 su Tuttigiuperterra =
http://italy.peacelink.org/tuttigiuperterra/=20
Clicca e inserisci la tua idea, oppure vota quelle gi=E0 inserite.

SOSTEGNO AD AMNESTY INTERNATIONAL
E' importante sostenere la richiesta di Amnesty International affinch=E9 =
venga protetta la popolazione civile irakena e vengano rispettate le =
leggi di guerra che vietano di colpire obiettivi civili. Cliccare su =
http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04499.html=20

CONTRO LE BUGIE DI GUERRA: MEDIAWATCH
L'osservatorio sulle bugie di guerra sar=E0 uno degli strumenti di =
rettifica dell'informazione manipolata.
Consultare: http://www.peacelink.it/mediawatch

INFORMAZIONE, RISORSA STRATEGICA
Chi lo volesse potr=E0 entrare a far parte di un gruppo di monitoraggio =
delle menzogne di guerra pu=F2 farlo attraverso "Mediawatch". Infatti =
dalla societa' civile prende vita una "commissione di vigilanza =
popolare", che=20
documentera' i casi in cui l'informazione italiana si trasforma in =
propaganda. L'iniziativa parte da un gruppo di siti e riviste di =
informazione indipendente: Altreconomia, Azione Nonviolenta, Buone =
Nuove, Carta, Guerre & Pace, Information Guerrilla, Informazione senza =
frontiere, PeaceLink, Terre di Mezzo, Unimondo, Vita, Volontari per lo =
sviluppo. Il tutto all'indirizzo http://www.peacelink.it/mediawatch=20
Siti di informazione pacifista sono:
http://www.peacelink.it=20
http://www.retelilliput.org
http://www.unimondo.org=20
http://www.carta.org=20
http://www.ilmanifesto.it
http://www.vita.it
http://www.fermiamolaguerra.it=20
Informazioni non stop sulla mobilitazione antiguerra e sulla guerra sono =
qui:
http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html
http://www.peacelink.it/webgate/news/maillist.html
http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D128=20
http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D368=20

E-MAIL DI PRESSIONE SULL'ONU
Diversi messaggi e-mail chiedono di fare pressione per invocare la =
risoluzione ONU 377 "Uniting For Peace" per fermare la guerra; si veda =
ad esempio http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04467.html Cliccare =
su http://www.waronfreedom.org/uniting4peacekit.html e seguire le =
indicazioni (vi sono tutte le e-mail all'ONU dei corpi diplomatici delle =
nazioni rappresentate).


DOMANDE E RISPOSTE SULLA GUERRA

Qual =E8 il fine della guerra di Bush?
"Non =E8 un segreto che l'amministrazione Bush sta portando un attacco =
contro la gente e le future generazioni nell'interesse di ristretti =
settori ricchi e potenti che serve con una lealt=E0 che va persino oltre =
il normale. In queste circostanze =E8 sicuramente opportuno sviare =
l'attenzione dalla sanit=E0, dalla sicurezza sociale, dai debiti, dalla =
distruzione dell'ambiente", ha affermato Noam Chomsky.=20
Fonte: http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D454

E' stata inutile la mobilitazione per la pace?
Cortei e bandiere della pace sono state l'espressione di un'opinione =
pubblica che si =E8 schierata per i tre quarti contro la guerra =
togliendo legittimit=E0 ad ogni intervento dell'Italia nel conflitto. Le =
mobilitazioni non avevamo come nemico Bush o Saddam, ma l'indifferenza, =
che =E8 stata sconfitta. Bush va alla guerra privo del consenso =
internazionale e sorretto unicamente della forza bruta. Grazie alla =
pressione dell'opinione pubblica Bush =E8 rimasto politicamente in =
minoranza nell'Onu. Quindi possiamo dire che grazie al dipiegamento =
della mobilitazione popolare i governi si sono spostati verso posizioni =
pacifiste e ora possiamo dire che questa guerra priva di autorizzazione =
esplicita del Consiglio di Sicurezza dell'Onu =E8 illegittima. Anche il =
governo italiano ha dovuto barcamenarsi: si =E8 impegnato, ma in maniera =
marginale. A questo dobbiamo aggiungere lo schieramento esplicito e =
severo del Papa e di molte Chiese contro la guerra. I media, un tempo =
schierati alla grande su posizioni filointerventiste, hanno espresso =
giudizi critici. Il "no alla guerra" ha attraversato tutti i settori =
dell'opinione pubblica, andando dall'80% della sinistra al 45% del =
centro-destra. Il movimento pacifista ha saputo opporsi alla guerra =
senza venir meno alla risoluta opposizione a Saddam Hussein e a tutte le =
dittature. I partiti politici hanno dovuto rivedere vecchie posizioni =
sulla "guerra giusta" e anche dentro la maggioranza governativa non =
c'=E8 stata uniformit=E0 di vedute, data l'esplicita presa di posizione =
del Papa e dell'opinione pubblica. Infine lo sviluppo dell'apparato =
produttivo non d=E0 segni positivi e la guerra incombe come =
un'incognita, come ha sottolineato il governatore della Banca d'Italia =
Fazio; al di l=E0 dei movimenti di borsa (fino a pochi giorni fa in =
ribasso e oggi in rialzo per ragioni speculative) non vi sono rosee =
previsioni per l'economia reale. In questo quadro l'opposizione alla =
guerra ha raggiunto un obiettivo importantissimo: opporre alla forza =
militare di Bush un imponente schieramento di opinione pubblica mondiale =
che in democrazia tutti i governi devono tenere presente.
Fonte: http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04516.html=20

Qual =E8 l'orientamento dell'opinione pubblica italiana circa la guerra?
I favorevoli all'attacco senza il consenso dell'ONU risultano essere il =
26% il 20 marzo 2003, giorno in cui =E8 iniziata la guerra. Il sondaggio =
aggiornato lo puoi trovare qui: =
http://sondaggio.ilsole24ore.com/poll/sond1start.html

Qual =E8 la posizione delle Chiese?
Il S.A.E. (Segretariato Attivit=E0 Ecumeniche), parlando delle prossime =
vittime della guerra, ha specificato: "Le sue vittime, insomma, non =
sarebbero solo le tante - troppe che segnaleranno i bollettini, o che =
saranno coperte da un calcolato silenzio. Ad essere drammaticamente =
compromesse, infatti, sarebbero anche le
possibilit=E0 di convivenza su questo fragile pianeta. Ad essere =
strozzati sarebbero tutti quei laboratori di dialogo che, in tante parti =
del globo, cercano di elaborare ipotesi di pace, al di l=E0 dei =
conflitti. Come associazione che proprio nel dialogo - tra le chiese, =
tra le religioni, tra le culture - ha il centro del suo impegno, =
vogliamo dunque unire anche le nostre parole al grido di pace. Vogliamo =
riaffermare che
questa guerra =E8 inaccettabile, nelle sue motivazioni - quelle ideali =
dichiarate e quelle reali, assai meno nobili - come nelle modalit=E0 e =
nelle conseguenze che si prospettano. Vogliamo dire - e dirlo insieme, =
come
credenti di diverse appartenenze - che essa =E8 del tutto incompatibile =
con la fede in un Dio della pace, al cui cospetto =E8 impossibile =
dichiararla giusta".
Fonte: http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04517.html

E' vero che un possibile uso (mai smentito dalla Casa Bianca) delle armi =
nucleari penetranti "di precisione" colpirebbe i bunker di Saddam =
Hussein causando una limitata dispersione radioattiva?
No. L' Internazionale Medici per la Prevenzione della Guerra Nucleare =
(IPPNW) ammonisce che l'uso di bruciatori nucleari di bunker ("bunker =
busters") causerebbe migliaia di vittime da radiazioni. L'uso a Baghdad =
di armi nucleari penetranti il terreno (EPW), anche note come Bruciatori =
di Bunker (Bunker Busters), disperderebbe inevitabilmente detriti e =
polveri radioattive su diversi chilometri quadrati e produrrebbe dosi =
fatali di radiazioni su decine di migliaia di vittime.=20
Fonte: http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04528.html

Chi ha fornito a Saddam Hussein le armi di distruzione di massa?
Ha scritto Noam Chomsky: "I reaganiani e Bush I hanno continuato ad =
accogliere il mostro come un alleato e l'hanno ritenuto un partner =
commerciale proprio mentre si macchiava delle peggiori atrocit=E0 e =
anche oltre. Bush ha autorizzato l'avallo di prestiti e la vendita di =
alta tecnologia con le sue evidenti applicazioni per la fabbricazione di =
ordigni di distruzione di massa (WMD) fino al giorno dell'invasione del =
Kuwait, talvolta ignorando gli sforzi del Congresso di impedire quello =
che stava facendo. La Gran Bretagna ha autorizzato l'esportazione di =
equipaggiamento militare e di materiali radioattivi anche pochi giorni =
dopo l'invasione. Quando l'allora corrispondente dell'ABC, oggi =
commentatore di Znet, Charles Glass scopr=EC (per mezzo dei satelliti =
commerciali e la testimonianza dei disertori) gli impianti per la =
fabbricazione di ordigni biologici, le sue rivelazioni furono =
immediatamente smentite dal Pentagono e sulla storia cadde il sipario. =
Quando nel dicembre del 1989 Bush I annunci=F2 nuovi regali al suo amico =
(che peraltro erano regali anche per l'agrobusiness e l'industria USA), =
la cosa fu ritenuta troppo poco significativa persino per darne notizia, =
bench=E9 si possa leggere di questo su "Z magazine" dell'epoca e, forse, =
non altrove. Pochi mesi dopo, poco prima che invadesse il Kuwait, una =
delegazione di altissimo livello del senato, condotta da quello che =
sarebbe stato pi=F9 tardi il candidato alla Presidenza, Bob Dole, ha =
fatto visita a Saddam, trasmettendogli i saluti del Presidente e =
assicurando il brutale assassino di massa che non avrebbe dovuto =
preoccuparsi delle critiche da parte dei giornalisti alternativi di qui =
di cui aveva avuto notizia."=20
Fonte: http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D454

E' vero che l'Irak stava acquistando uranio dal Niger?
No, la documentazione fornita da Washington e Londra sui legami =
Iraq-Niger era falsa. La conferma =E8 sul sito di Vita: =
http://web.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=3D29768 Ci=F2 fa seguito =
allo scandalo del rapporto Blair sulle "armi proibite" di Baghdad =
copiato da una tesi di laurea, tesi scritta nei primi anni Novanta e =
copiata con tutti gli errori ortografici dell'autore.


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di monitoraggio delle menzogne di guerra pu=F2 farlo attraverso =
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Infatti dalla societa' civile prende vita una "commissione di vigilanza=20
popolare", che <BR>documentera' i casi in cui l'informazione italiana si =

trasforma in propaganda. L'iniziativa parte da un gruppo di siti e =
riviste di=20
informazione indipendente: Altreconomia, Azione Nonviolenta, Buone =
Nuove, Carta,=20
Guerre & Pace, Information Guerrilla, Informazione senza frontiere,=20
PeaceLink, Terre di Mezzo, Unimondo, Vita, Volontari per lo sviluppo. Il =
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eudora=3D"autourl">http://www.unimondo.org</A></U></FONT> <BR><FONT=20
color=3D#0000ff><U><A href=3D"http://www.carta.org/"=20
eudora=3D"autourl">http://www.carta.org</A></U></FONT> <BR><FONT=20
color=3D#0000ff><U><A href=3D"http://www.ilmanifesto.it/"=20
eudora=3D"autourl">http://www.ilmanifesto.it<BR></A><A =
href=3D"http://www.vita.it/"=20
eudora=3D"autourl">http://www.vita.it<BR></A><A=20
href=3D"http://www.fermiamolaguerra.it/"=20
eudora=3D"autourl">http://www.fermiamolaguerra.it</A></U></FONT> =
<BR>Informazioni=20
non stop sulla mobilitazione antiguerra e sulla guerra sono =
qui:<BR><FONT=20
color=3D#0000ff><U><A =
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html"=20
eudora=3D"autourl">http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html<BR>=
</A><A=20
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/news/maillist.html"=20
eudora=3D"autourl">http://www.peacelink.it/webgate/news/maillist.html<BR>=
</A><A=20
href=3D"http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D128"=20
eudora=3D"autourl">http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D128</=
A></U></FONT>=20
<BR><FONT color=3D#0000ff><U><A=20
href=3D"http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D368"=20
eudora=3D"autourl">http://web.vita.it/sotto/index.php3?SOTTOCATID=3D368</=
A></U></FONT>=20
<BR><BR><B>E-MAIL DI PRESSIONE SULL&#8217;ONU<BR></B>Diversi messaggi =
e-mail chiedono=20
di fare pressione per invocare la risoluzione ONU 377 "Uniting For =
Peace" per=20
fermare la guerra; si veda ad esempio <A=20
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04467.html" =
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04467.html</A>=
</U></FONT>&nbsp;=20
Cliccare su <A =
href=3D"http://www.waronfreedom.org/uniting4peacekit.html"=20
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.waronfreedom.org/uniting4peacekit.html</A><=
/U></FONT>=20
e seguire le indicazioni (vi sono tutte le e-mail all&#8217;ONU dei =
corpi diplomatici=20
delle nazioni rappresentate).<BR><BR><BR><FONT color=3D#ff0000 =
size=3D5><B>DOMANDE E=20
RISPOSTE SULLA GUERRA<BR><BR></FONT>Qual =E8 il fine della guerra di=20
Bush?<BR></B>&#8220;Non =E8 un segreto che l'amministrazione Bush sta =
portando un=20
attacco contro la gente e le future generazioni nell'interesse di =
ristretti=20
settori ricchi e potenti che serve con una lealt=E0 che va persino oltre =
il=20
normale. In queste circostanze =E8 sicuramente opportuno sviare =
l'attenzione dalla=20
sanit=E0, dalla sicurezza sociale, dai debiti, dalla distruzione =
dell'ambiente&#8221;,=20
ha affermato Noam Chomsky. <BR>Fonte: <A=20
href=3D"http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D454"=20
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D=
454<BR><BR></A></U></FONT><B>E&#8217;=20
stata inutile la mobilitazione per la pace?<BR></B>Cortei e bandiere =
della pace=20
sono state l&#8217;espressione di un&#8217;opinione pubblica che si =E8 =
schierata per i tre=20
quarti contro la guerra togliendo legittimit=E0 ad ogni intervento =
dell&#8217;Italia nel=20
conflitto. Le mobilitazioni non avevamo come nemico Bush o Saddam, ma=20
l&#8217;indifferenza, che =E8 stata sconfitta. Bush va alla guerra privo =
del consenso=20
internazionale e sorretto unicamente della forza bruta. Grazie alla =
pressione=20
dell&#8217;opinione pubblica Bush =E8&nbsp; rimasto politicamente in =
minoranza nell&#8217;Onu.=20
Quindi possiamo dire che&nbsp; grazie al dipiegamento della =
mobilitazione=20
popolare i governi si sono spostati verso posizioni pacifiste e ora =
possiamo=20
dire che questa guerra&nbsp; priva di autorizzazione esplicita del =
Consiglio di=20
Sicurezza dell&#8217;Onu&nbsp; =E8 illegittima. Anche il governo =
italiano ha dovuto=20
barcamenarsi: si =E8 impegnato, ma in maniera marginale. A questo =
dobbiamo=20
aggiungere lo schieramento esplicito e severo del Papa e di molte Chiese =
contro=20
la guerra. I media, un tempo schierati alla grande su posizioni=20
filointerventiste, hanno espresso giudizi critici. Il &#8220;no alla =
guerra&#8221; ha=20
attraversato tutti i settori dell&#8217;opinione pubblica, andando =
dall&#8217;80% della=20
sinistra al 45% del centro-destra. Il movimento pacifista ha saputo =
opporsi alla=20
guerra senza venir meno alla risoluta opposizione a Saddam Hussein e a =
tutte le=20
dittature. I partiti politici hanno dovuto rivedere vecchie posizioni =
sulla=20
&#8220;guerra giusta&#8221; e anche dentro la maggioranza governativa =
non c&#8217;=E8 stata=20
uniformit=E0 di vedute, data l&#8217;esplicita presa di posizione del =
Papa e=20
dell&#8217;opinione pubblica. Infine lo sviluppo dell&#8217;apparato =
produttivo non d=E0 segni=20
positivi e la guerra incombe come un&#8217;incognita, come ha =
sottolineato il=20
governatore della Banca d&#8217;Italia Fazio; al di l=E0 dei movimenti =
di borsa (fino a=20
pochi giorni fa in ribasso e oggi in rialzo per ragioni speculative) non =
vi sono=20
rosee previsioni per l&#8217;economia reale. In questo quadro =
l&#8217;opposizione alla=20
guerra ha raggiunto un obiettivo importantissimo: opporre alla forza =
militare di=20
Bush un imponente schieramento di opinione pubblica mondiale che&nbsp; =
in=20
democrazia&nbsp; tutti i governi devono tenere presente.<BR>Fonte:<B> =
</B><A=20
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04516.html" =
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04516.html</A>=
</U></FONT><B>=20
<BR><BR>Qual =E8 l&#8217;orientamento dell&#8217;opinione pubblica =
italiana circa la=20
guerra?<BR></B>I favorevoli all&#8217;attacco senza il consenso =
dell&#8217;ONU risultano=20
essere il 26% il 20 marzo 2003, giorno in cui =E8 iniziata la guerra. Il =
sondaggio=20
aggiornato lo puoi trovare qui: <A=20
href=3D"http://sondaggio.ilsole24ore.com/poll/sond1start.html"=20
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://sondaggio.ilsole24ore.com/poll/sond1start.html<=
BR><BR></A></U></FONT><B>Qual=20
=E8 la posizione delle Chiese?<BR></B>Il S.A.E. (Segretariato Attivit=E0 =

Ecumeniche), parlando delle prossime vittime della guerra, ha =
specificato: &#8220;Le=20
sue vittime, insomma, non sarebbero solo le tante - troppe&nbsp; che=20
segnaleranno i bollettini, o che saranno coperte da un calcolato =
silenzio. Ad=20
essere drammaticamente compromesse, infatti, sarebbero anche =
le<BR>possibilit=E0=20
di convivenza su questo fragile pianeta. Ad essere strozzati sarebbero =
tutti=20
quei laboratori di dialogo che, in tante parti del globo, cercano di =
elaborare=20
ipotesi di pace, al di l=E0 dei conflitti. Come associazione che proprio =
nel=20
dialogo - tra le chiese, tra le religioni, tra le culture - ha il centro =
del suo=20
impegno, vogliamo dunque unire anche le nostre parole al grido di pace. =
Vogliamo=20
riaffermare che<BR>questa guerra =E8 inaccettabile, nelle sue =
motivazioni - quelle=20
ideali dichiarate e quelle reali, assai meno nobili - come nelle =
modalit=E0 e=20
nelle conseguenze che si prospettano. Vogliamo dire - e dirlo insieme,=20
come<BR>credenti di diverse appartenenze - che essa =E8 del tutto =
incompatibile=20
con la fede in un Dio della pace, al cui cospetto =E8 impossibile =
dichiararla=20
giusta&#8221;.<BR><FONT face=3D"Arial, Helvetica">Fonte: </FONT><A=20
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04517.html" =
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04517.html<BR>=
<BR></A></U></FONT><B>E&#8217;=20
vero che un possibile uso (mai smentito dalla Casa Bianca) delle armi =
nucleari=20
penetranti &#8220;di precisione&#8221; colpirebbe i bunker di Saddam =
Hussein causando una=20
limitata dispersione radioattiva?<BR></B>No. L' Internazionale Medici =
per la=20
Prevenzione della Guerra Nucleare (IPPNW) ammonisce che l'uso di =
bruciatori=20
nucleari di bunker ("bunker busters") causerebbe migliaia di vittime da=20
radiazioni. L'uso a Baghdad di armi nucleari penetranti il terreno =
(EPW), anche=20
note come Bruciatori di Bunker (Bunker Busters), disperderebbe =
inevitabilmente=20
detriti e polveri radioattive su diversi chilometri quadrati e =
produrrebbe dosi=20
fatali di radiazioni su decine di migliaia di vittime. <BR>Fonte: <A=20
href=3D"http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04528.html" =
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.peacelink.it/webgate/pace/msg04528.html<BR>=
<BR></A></U></FONT><B>Chi=20
ha fornito a Saddam Hussein le armi di distruzione di massa?<BR></B>Ha =
scritto=20
Noam Chomsky: &#8220;I reaganiani e Bush I hanno continuato ad =
accogliere il mostro=20
come un alleato e l'hanno ritenuto un partner commerciale proprio mentre =
si=20
macchiava delle peggiori atrocit=E0 e anche oltre. Bush ha autorizzato =
l'avallo di=20
prestiti e la vendita di alta tecnologia con le sue evidenti =
applicazioni per la=20
fabbricazione di ordigni di distruzione di massa (WMD) fino al giorno=20
dell'invasione del Kuwait, talvolta ignorando gli sforzi del Congresso =
di=20
impedire quello che stava facendo. La Gran Bretagna ha autorizzato=20
l'esportazione di equipaggiamento militare e di materiali radioattivi =
anche=20
pochi giorni dopo l'invasione. Quando l'allora corrispondente dell'ABC, =
oggi=20
commentatore di Znet, Charles Glass scopr=EC (per mezzo dei satelliti =
commerciali=20
e la testimonianza dei disertori) gli impianti per la fabbricazione di =
ordigni=20
biologici, le sue rivelazioni furono immediatamente smentite dal =
Pentagono e=20
sulla storia cadde il sipario. Quando nel dicembre del 1989 Bush I =
annunci=F2=20
nuovi regali al suo amico (che peraltro erano regali anche per =
l'agrobusiness e=20
l'industria USA), la cosa fu ritenuta troppo poco significativa persino =
per=20
darne notizia, bench=E9 si possa leggere di questo su "Z magazine" =
dell'epoca e,=20
forse, non altrove. Pochi mesi dopo, poco prima che invadesse il Kuwait, =
una=20
delegazione di altissimo livello del senato, condotta da quello che =
sarebbe=20
stato pi=F9 tardi il candidato alla Presidenza, Bob Dole, ha fatto =
visita a=20
Saddam, trasmettendogli i saluti del Presidente e assicurando il brutale =

assassino di massa che non avrebbe dovuto preoccuparsi delle critiche da =
parte=20
dei giornalisti alternativi di qui di cui aveva avuto notizia.&#8221; =
<BR>Fonte: <A=20
href=3D"http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D454"=20
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://www.namaste-ostiglia.it/lasthelp/show.asp?ID=3D=
454<BR><BR></A></U></FONT><B>E&#8217;=20
vero che l&#8217;Irak stava acquistando uranio dal Niger?<BR></B>No, la =
documentazione=20
fornita da Washington e Londra sui legami Iraq-Niger era falsa. La =
conferma =E8=20
sul sito di Vita: <A =
href=3D"http://web.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=3D29768"=20
eudora=3D"autourl"><FONT=20
color=3D#0000ff><U>http://web.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=3D29768<=
/A></U></FONT>=20
Ci=F2 fa seguito allo scandalo del rapporto Blair sulle &#8220;armi =
proibite&#8221; di Baghdad=20
copiato da una tesi di laurea, tesi scritta nei primi anni Novanta e =
copiata con=20
tutti gli errori ortografici dell&#8217;autore.<BR></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_0022_01C2F527.E83F7E00--