著者: Boccadorata 日付: 題目: [Cerchio] PER NOI!Ciao, Luciano della Mea!
----- Original Message -----
From: "clochard" <spartacok@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Thursday, March 27, 2003 10:50 PM
Subject: Re: [Cerchio] PER NOI!Ciao, Luciano della Mea!
> Dunque la piattaforma - ottimismo dell'intelligenza - c'è. Stai sicura ke nn > sono 1 pessimista.
questo mi fa molto piacere. Soprattutto perchè anche il pessimismo in fondo
è un'altra ideologia, una ricerca di protezione, un cercare le spiegazioni
degli insuccessi, un alibi per gli arretramenti e una (magra) consolazione
per le delusioni. Un modo ancora per non giocare perchè giocando si può
anche perder la partita.
> > La vita mi ha insegnato anche che se sai veramente toccare terra fino in
> > fondo è la volta buona che ti puoi rialzare e ricominciare
> Qui ho davvero bisogno della tua saggezza/esperienza.
> E' qualcosa ke somiglia al cristiano "toccare il fondo"?
> O a 1 mito di morte-rinascita?
> Nn ti prendo in giro, voglio davvero "spremere" la tua esperienza,
> credimi!!!
lo vedo più come radicalità: toccare il fondo per me vuol dire prendersi
carico appunto anche delle sconfitte e diventarne consapevoli. Acquisire i
propri limiti perchè danno concretamente la "misura". E' come fare il punto
della rotta. Magari per scoprire che sei solo, disgustato da te stesso più
che dagli altri. Non so se sia un mito, piuttosto un criterio
"bioenergetico" di analisi utile come un esercizio di respirazione per
sperimentare il vuoto, la mancanza d'aria e quanto reale sia il desiderio
di aprire di nuovo i polmoni e permettere all'aria, a una nuova esperienza
di cominciare.
Creare un legame, permettere che la passione lo trasformi "pericolosamente"
in qualcosa che non immagini di poter perdere e poi, al momento della fine,
accettare il dolore della perdita con la consapevolezza che questo è il
rovescio della medaglia e nient'altro. A questo punto l'esistenza smette di
avere significati esterni ad essa, non si va a cercare una spiegazione
"superiore" o "universale". Si ricomincia a vivere per la semplice curiosità
di cosa verrà dopo. Ci si guarda di nuovo intorno a cercare di incrociare
altri sguardi, altre avventure.
Lo giudichi un atteggiamento cristiano? Se sì ne sarei davvero contrariata.
> E poi, ma è 1 limite di entrambi, come mai nn si coinvolge nessun altro/a?
Sono temi troppo personali? poco interessanti? se non ce lo dicono loro non
lo sapremo mai. Comunque stiamo dialogando più che altro e non sollevando le
masse per ora.
> Intanto, ritengo opportuno, x quel ke vale, dedicare questa discussione a
> Luciano della Mea. Ci avrebbe compresi e ascoltati, forse aiutati..
amen, ma scusa perchè dobbiamo essere aiutati?
> Con affetto
>
> enrico