[NuovoLaboratorio] Fwd: RE: indirizzario aggiornato

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Aihe: [NuovoLaboratorio] Fwd: RE: indirizzario aggiornato
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>Vi inoltro così che chi vuole possa inserirsi e dare il contributo
>alla mappatura dell'esistente.....
>
>TAVOLO NAZIONALE FERMIAMO IL WTO
>Report dell'incontro tenutosi a Firenze
> in data 23.03.2003
>
>Alla prima riunione del Tavolo nazionale Fermiamo il WTO hanno partecipato
>65 persone. Erano presenti le seguenti realtà : Collettivo di Lettere e
>Filosofia di Firenze, Social Forum di Firenze, Livorno, Genova, Venezia
>e Brescia, Attac, Forum Ambientalista, Rete Lilliput, Confederazione Cobas,
>Campagna Questo mondo non è in vendita, Prc, Arci, Foro Contadino-Coord.
>Naz. Altragricoltura, Tavolo marchigiano Fermiamo il Wto,Legambiente,Mani
>Tese,Punto Rosso,Udu-Uds, Giovani Comunisti,Corporate Europe
>Observator,Lunaria,
>Roba dell'Altro Mondo,Coord. dei Comitati popolari liguri e toscani per
>la difesa dell'ambiente,Lila Cedius,Democratizzare radicalmente la democrazia,
>Chiama l'Africa,Cipsi, Contratto Italiano per l'acqua,Bastaguerra.
>
>Gli interventi susseguitisi (30) hanno cercato di delineare il significato
>e gli obiettivi del Tavolo nazionale Fermiamo il Wto, a partire dal rapporto
>con le diverse iniziative e campagne già in corso sia a livello nazionale
>che territoriale:Campagna Gats/WTO, Campagna Fao/WTO, Forum Difesa Salute,
>Forum Mondiale Alternativo sull'Acqua,Campagna nazionale di Attac contro
>le privatizzazioni,Tavolo Scuola e saperi dei Social Forum, Tavolo
>Privatizzazioni
>dei Social Forum, oltre alle decine di esperienze territoriali di lotta
>su tematiche inerenti la mercificazione dei beni comuni e la privatizzazione
>dei servizi pubblici.
>La discussione ha rilevato l'importanza di un Tavolo nazionale che connetta
>fra loro i diversi soggetti e le diverse iniziative e che sappia costruire
>alcuni appuntamenti unitari di informazione, approfondimento e mobilitazione
>nel percorso verso Cancun.
>Un Tavolo dunque che non sottragga nulla alle iniziative in corso e alle
>identità di ciascuno, bensì che sappia connetterle in un percorso plurale
>e avanzato di mobilitazione per fermare il WTO a Cancun.
>Si è ribadita di conseguenza la necessità di scrivere un appello che, sulla
>base delle discriminanti della lotta alla guerra e della lotta al
>liberismo,apra
>un percorso capace di allargare il consenso e la mobilitazione su queste
>tematiche.
>L'appello dovrà contenere il nesso guerra/liberismo, richiamando la doppia
>necessità di fermare la guerra, ma nel contempo di fermare le politiche
>neoliberiste e di mercificazione dei beni comuni.
>Si è inoltre sottolineata la necessità di coinvolgere le esperienze locali
>e territoriali esistenti come principale articolazione del percorso e come
>possibilità di incidere concretamente in termini di informazione,
>consapevolezza
>ed iniziativa; di conseguenza le adesioni all'appello andranno ricercate
>non solo tra i soggetti e le reti nazionali, ma anche in direzione delle
>realtà territoriali già presenti e ricche di esperienza diretta.
>Si è ribadita l'importanza di una dimensione europea ed internazionale del
>percorso, cercando di collegarlo con quanto si sta muovendo tanto in Europa
>quanto in America Latina nella mobilitazione verso Cancun. Da questo punto
>di vista, pur non potendo garantire una presenza di massa, si è sottolineata
>la necessità di partecipare almeno con una delegazione qualificata
>all'appuntamento
>di sabato 29 (manifestazione europea contro il WTO) e domenica 30 (riunione
>coord. europeo contro il WTO) a Ginevra.
>Si è infine costruita un'agenda, composta da una parte da appuntamenti e
>scadenze già posti in essere da reti/gruppi/associazioni che si ritiene
>di assumere in quanto tappe di un comune percorso, dall'altra da appuntamenti
>promossi dal Tavolo Fermiamo il Wto come momenti unificanti e di allargamento
>della mobilitazione.
>Per quanto riguarda la prima tipologia di agenda, dopo aver sottolineato
>l'importante riuscita dello sciopero dei ferrovieri del 18 marzo scorso
>contro la liberalizzazione delle ferrovie, si sono sottolineati per importanza
>i seguenti appuntamenti :
>° 12 aprile - manifestazione nazionale in difesa della scuola pubblica
>° 17 aprile - giornata mondiale di lotta contadina
>° 12 maggio - giornata nazionale sul tema della lotta agli inceneritori
>ad Acerra
>° 29/6-4/7 - campeggio nazionale contro il Ponte sullo Stretto a Messina
>
>Per quanto riguarda le iniziative direttamente promosse - e da costruire-
>dal Tavolo Fermiamo il Wto si sono decisi i seguenti appuntamenti :
>
>- 17/18 maggio : GIORNATE NAZIONALI DEI BENI COMUNI E CONTRO LE
>PRIVATIZZAZIONI
>( questa scadenza, che coincide con la giornata europea del commercio equo
>e solidale e con la Global March di Mani Tese, vedrà con le stesse
>un intreccio
>sui contenuti legati al Wto, mantenendo la specificità propria di ciascuna
>iniziativa)
>
>- SEMINARIO NAZIONALE DI APPROFONDIMENTO SU GATS/WTO, MERCIFICAZIONE DEI
>BENI COMUNI, CRITICA DELL'ECONOMIA LIBERISTA E NUOVO CONCETTO DI ECONOMIA
>PUBBLICA PARTECIPATA da organizzare
>
>- 3/4/5 settembre: MOBILITAZIONE EUROPEA A RIVA DEL GARDA (TN) IN OCCASIONE
>DEL VERTICE DEI MINISTRI DEGLI ESTERI UE -ultimo vertice prima di Cancun-
>( per questa scedenza si è deciso di promuovere prossimamente un gruppo
>di lavoro composto da realtà locali del Trentino, Lombardia, Veneto e da
>reti nazionali, al fine di articolare un percorso comune di costruzione
>dell'appuntamento)
>
>Si è infine deciso di dotarsi di alcuni strumenti di funzionamento del Tavolo
>Fermiamo il Wto :
>- effettuando una prima mappatura dell'esistente a livello di esperienze
>territoriali
>- dotandosi di un ufficio stampa
>- dotandosi di un sito nazionale aperto e di una mailing list di discussione
>- dotandosi di un logo e di un manifesto nazionale
>
>Si è infine decisa la prossima riunione del Tavolo per DOMENICA 6 APRILE
>A ROMA presso il Centro Rialto occupato ( di cui seguirà
>comunicazione organizzativa
>in seguito) con il seguente ordine del giorno :
>
>a) Report sulla mobilitazione di Ginevra del 29 e 30 marzo
>b) Costruzione delle giornate nazionali del 17/18 maggio
>c) Costruzione del Seminario nazionale di approfondimento
>d) Prime tappe della costruzione della mobilitazione a Riva del Garda del
>3/4/5 settembre
>e) Verifica strumenti organizzativi del Tavolo
>
>La riunione si è chiusa con la distribuzione di alcuni compiti :
>1) Scrittura dell'appello del Tavolo (Marco Bersani,Alberto Zoratti, Fabrizio
>Bertini,Paola Manduca,Gianni Fabbris)
>2) Mappatura dell'esistente : i dati vanno convogliati ad Andrea Baranes,
>al seguente indirizzo : a.baranes@??? (ATTENZIONE: non è lo stesso
>indirizzo dato ieri in riunione)
>3) Sito aperto e mailing list : se ne occupano compagni di Attac,Prc
>e Altragricoltura
>
>Credo ci sia tutto. Spero tutti possano riconoscersi.
>Abbracci no war/stop wto
>Marco Bersani
>

--
Paola Manduca
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<blockquote type="cite" cite>Vi inoltro così che chi vuole possa
inserirsi e dare il contributo alla mappatura
dell'esistente.....</blockquote>
<blockquote type="cite" cite><br></blockquote>
<blockquote type="cite" cite>TAVOLO NAZIONALE FERMIAMO IL WTO<br>
Report dell'incontro tenutosi a Firenze<br>
&nbsp;in data 23.03.2003<br>
<br>
Alla prima riunione del Tavolo nazionale Fermiamo il WTO hanno
partecipato<br>
65 persone. Erano presenti le seguenti realtà : Collettivo di
Lettere e<br>
Filosofia di Firenze, Social Forum di Firenze, Livorno, Genova,
Venezia<br>
e Brescia, Attac, Forum Ambientalista, Rete Lilliput, Confederazione
Cobas,<br>
Campagna Questo mondo non è in vendita, Prc, Arci, Foro
Contadino-Coord.<br>
Naz. Altragricoltura, Tavolo marchigiano Fermiamo il
Wto,Legambiente,Mani<br>
Tese,Punto Rosso,Udu-Uds, Giovani Comunisti,Corporate Europe
Observator,Lunaria,<br>
Roba dell'Altro Mondo,Coord. dei Comitati popolari liguri e toscani
per<br>
la difesa dell'ambiente,Lila Cedius,Democratizzare radicalmente la
democrazia,<br>
Chiama l'Africa,Cipsi, Contratto Italiano per l'acqua,Bastaguerra.<br>
<br>
Gli interventi susseguitisi (30) hanno cercato di delineare il
significato<br>
e gli obiettivi del Tavolo nazionale Fermiamo il Wto, a partire dal
rapporto<br>
con le diverse iniziative e campagne già in corso sia a livello
nazionale<br>
che territoriale:Campagna Gats/WTO, Campagna Fao/WTO, Forum Difesa
Salute,<br>
Forum Mondiale Alternativo sull'Acqua,Campagna nazionale di Attac
contro<br>
le privatizzazioni,Tavolo Scuola e saperi dei Social Forum, Tavolo
Privatizzazioni<br>
dei Social Forum, oltre alle decine di esperienze territoriali di
lotta<br>
su tematiche inerenti la mercificazione dei beni comuni e la
privatizzazione<br>
dei servizi pubblici.<br>
La discussione ha rilevato l'importanza di un Tavolo nazionale che
connetta<br>
fra loro i diversi soggetti e le diverse iniziative e che sappia
costruire<br>
alcuni appuntamenti unitari di informazione, approfondimento e
mobilitazione<br>
nel percorso verso Cancun.<br>
Un Tavolo dunque che non sottragga nulla alle iniziative in corso e
alle<br>
identità di ciascuno, bensì che sappia connetterle in un percorso
plurale<br>
e avanzato di mobilitazione per fermare il WTO a Cancun.<br>
Si è ribadita di conseguenza la necessità di scrivere un appello
che, sulla<br>
base delle discriminanti della lotta alla guerra e della lotta al
liberismo,apra<br>
un percorso capace di allargare il consenso e la mobilitazione su
queste<br>
tematiche.<br>
L'appello dovrà contenere il nesso guerra/liberismo, richiamando la
doppia<br>
necessità di fermare la guerra, ma nel contempo di fermare le
politiche<br>
neoliberiste e di mercificazione dei beni comuni.<br>
Si è inoltre sottolineata la necessità di coinvolgere le
esperienze locali<br>
e territoriali esistenti come principale articolazione del percorso e
come<br>
possibilità di incidere concretamente in termini di informazione,
consapevolezza<br>
ed iniziativa; di conseguenza le adesioni all'appello andranno
ricercate<br>
non solo tra i soggetti e le reti nazionali, ma anche in direzione
delle<br>
realtà territoriali già presenti e ricche di esperienza
diretta.<br>
Si è ribadita l'importanza di una dimensione europea ed
internazionale del<br>
percorso, cercando di collegarlo con quanto si sta muovendo tanto in
Europa<br>
quanto in America Latina nella mobilitazione verso Cancun. Da questo
punto<br>
di vista, pur non potendo garantire una presenza di massa, si è
sottolineata<br>
la necessità di partecipare almeno con una delegazione qualificata
all'appuntamento<br>
di sabato 29 (manifestazione europea contro il WTO) e domenica 30
(riunione<br>
coord. europeo contro il WTO) a Ginevra.<br>
Si è infine costruita un'agenda, composta da una parte da
appuntamenti e<br>
scadenze già posti in essere da reti/gruppi/associazioni che si
ritiene<br>
di assumere in quanto tappe di un comune percorso, dall'altra da
appuntamenti<br>
promossi dal Tavolo Fermiamo il Wto come momenti unificanti e di
allargamento<br>
della mobilitazione.<br>
Per quanto riguarda la prima tipologia di agenda, dopo aver
sottolineato<br>
l'importante riuscita dello sciopero dei ferrovieri del 18 marzo
scorso<br>
contro la liberalizzazione delle ferrovie, si sono sottolineati per
importanza<br>
i seguenti appuntamenti :</blockquote>
<blockquote type="cite" cite>° 12 aprile - manifestazione nazionale
in difesa della scuola pubblica<br>
° 17 aprile - giornata mondiale di lotta contadina<br>
° 12 maggio - giornata nazionale sul tema della lotta agli
inceneritori<br>
ad Acerra<br>
° 29/6-4/7 - campeggio nazionale contro il Ponte sullo Stretto a
Messina<br>
<br>
Per quanto riguarda le iniziative direttamente promosse - e da
costruire-<br>
dal Tavolo Fermiamo il Wto si sono decisi i seguenti appuntamenti
:<br>
<br>
- 17/18 maggio : GIORNATE NAZIONALI DEI BENI COMUNI E CONTRO LE
PRIVATIZZAZIONI<br>
( questa scadenza, che coincide con la giornata europea del commercio
equo<br>
e solidale e con la Global March di Mani Tese, vedrà con le stesse
un intreccio<br>
sui contenuti legati al Wto, mantenendo la specificità propria di
ciascuna<br>
iniziativa)<br>
<br>
- SEMINARIO NAZIONALE DI APPROFONDIMENTO SU GATS/WTO, MERCIFICAZIONE
DEI<br>
BENI COMUNI, CRITICA DELL'ECONOMIA LIBERISTA E NUOVO CONCETTO DI
ECONOMIA<br>
PUBBLICA PARTECIPATA da organizzare<br>
<br>
- 3/4/5 settembre: MOBILITAZIONE EUROPEA A RIVA DEL GARDA (TN) IN
OCCASIONE<br>
DEL VERTICE DEI MINISTRI DEGLI ESTERI UE -ultimo vertice prima di
Cancun-<br>
( per questa scedenza si è deciso di promuovere prossimamente un
gruppo<br>
di lavoro composto da realtà locali del Trentino, Lombardia, Veneto
e da<br>
reti nazionali, al fine di articolare un percorso comune di
costruzione<br>
dell'appuntamento)<br>
<br>
Si è infine deciso di dotarsi di alcuni strumenti di funzionamento
del Tavolo<br>
Fermiamo il Wto :<br>
- effettuando una prima mappatura dell'esistente a livello di
esperienze<br>
territoriali<br>
- dotandosi di un ufficio stampa<br>
- dotandosi di un sito nazionale aperto e di una mailing list di
discussione<br>
- dotandosi di un logo e di un manifesto nazionale<br>
<br>
Si è infine decisa la prossima riunione del Tavolo per DOMENICA 6
APRILE<br>
A ROMA presso il Centro Rialto occupato ( di cui seguirà
comunicazione organizzativa<br>
in seguito) con il seguente ordine del giorno :<br>
<br>
a) Report sulla mobilitazione di Ginevra del 29 e 30 marzo<br>
b) Costruzione delle giornate nazionali del 17/18 maggio<br>
c) Costruzione del Seminario nazionale di approfondimento<br>
d) Prime tappe della costruzione della mobilitazione a Riva del Garda
del<br>
3/4/5 settembre<br>
e) Verifica strumenti organizzativi del Tavolo<br>
<br>
La riunione si è chiusa con la distribuzione di alcuni compiti :<br>
1) Scrittura dell'appello del Tavolo (Marco Bersani,Alberto Zoratti,
Fabrizio<br>
Bertini,Paola Manduca,Gianni Fabbris)</blockquote>
<blockquote type="cite" cite>2)<b> Mappatura dell'esistente :</b> i
dati vanno convogliati ad Andrea Baranes,<br>
al seguente indirizzo : a.baranes@??? (ATTENZIONE: non è lo
stesso<br>
indirizzo dato ieri in riunione)<br>
3) Sito aperto e mailing list : se ne occupano compagni di Attac,Prc e
Altragricoltura<br>
<br>
Credo ci sia tutto. Spero tutti possano riconoscersi.<br>
Abbracci no war/stop wto</blockquote>
<blockquote type="cite" cite>Marco Bersani<br>
</blockquote>

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Paola Manduca</div>
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